Nei primi anni di scoperta della stampa 3D, si percepiva subito che c’era qualcosa di magico nella tecnologia che la permetteva. Un numero infinito di forme possono essere create, strato dopo strato, liberando la mente di creativi e tecnici egualmente.
E in questo modo dette potere ai nuovi entrepreneurs, rompendo i limiti imposti dai tradizionali metodi produttivi e aprendo le porte verso nuovi mondi di opportunità di business.
Le reali opportunità di business della stampa 3D
Prima di partire bisogna capire che la strada per un’industria stabile priva di incertezza per la stampa 3D è ancora da percorrere: la tecnologia ora come ora è ancora pervasa da tali alti e bassi da riuscire a scoraggiare anche lo startupper più convinto, ma non bisogna lasciarsi sconfortare se dopo aver comprato una bellissima stampante ne esce una migliore, o se la propria idea di business viene sfruttata già da altri, la competizione è ciò che rende il mercato appetibile ai consumer.
In questa "Guida al business della stampa 3D" vi risparmieremo un’anno circa di esplorazione e testing, di altalenanti andirivieni di emozioni e false speranze, distillando tre tra le uniche vie riscontrate e sperimentate per sviluppare un'attività redditizia attorno alla stampa 3D.
Crea e vendi Designs
Questo è il modo più facile ed economico per cominciare. Essenzialmente equivale a creare un’app per smartphone per poi venderla per le royalties.
Comincia ad imparare la modellazione 3D attraverso strumenti gratuiti CAD come Sketchup o TinkerCAD. La maggior parte dei principianti rimangono stupiti da con quanta facilità riescono a ricreare design complessi dopo anche solo pochi tutorial. Dei design sofisticati e dalla qualità professionale possono essere creati in 3D, basta fare appoggio dove mancano le conoscenze alle molte communities e ai tutorial disponibili online.
Inventa un design che sfrutta appieno il potere della stampa 3D, creando forme complesse facilmente, customizzando in modo economico o creando parti mobili che non richiedono lavoro postumo di assemblaggio. Hai bisogno di ispirazione? Spendi un po' di tempo a curiosare tra i più di 40.000 designs su www.thingiverse.com per meravigliarti della creatività e le possibilità condivise da altri.
Una volta che hai completato il tuo design, accertati che sia stampabile in 3D (che sia a “tenuta stagna” o “watertight”). In Sketchup esiste un plugin che effettua questo controllo e corregge eventualmente gli errori, ma esistono altri programmi che hanno uguali funzioni.
Ora che hai il tuo file pronto per la stampa, devi solo trovare un outlet per venderlo. Siti come CG Trader sono dei marketplaces puri che permettono agli utenti di cercare design stampabili in 3D e di stamparli in proprio. Altri siti come Shapeways o i.Materialise permettono servizi simili.
Compra una stampante 3D e offri un servizio di stampa 3D
Mentre apparentemente il concetto è semplice, questa opzione di business della stampa 3D non è altrettanto facile. Richiederà un investimento dalle centinaia alle migliaia di euro per acquistare una stampante. Il primo passo è di selezionare una stampante che abbia il giusto equilibrio di costo, qualità in output, versatilità e facilità d’uso.
Una volta ottenuta la stampante dovrai spendere un bel pò di tempo sperimentandoci e capendo appieno le sue funzioni. Dovrai capire come l’altezza dello strato, temperatura di estrusione e velocità avranno impatto sul processo di stampa.
Dovrai imparare come scegliere il feedstock appropriato e ottimizzarlo in base la tipo di materiale. Perfino il software che scegliete per convertire il file stampabile in codice macchina (G-code) può influenzare l’output. Molte stampanti sono fornite del proprio software per farlo, ma potreste ottenere diversi (forse anche migliori) risultati con il programma open source replicator G, per esempio.
Ottenuta una certa confidenza nelle tue conoscenze, puoi buttarti in campo offrendo il tuo servizio come parte dell’emergente network di servizi di stampa 3D. Questi sono delle soluzioni di supporto per la connessione tra il tuo servizio e le persone che, attraverso ordini, chiedono la stampa di alcuni loro designs. Attualmente il più grande network di questo genere è 3D Hubs.
Inventare un innovativo prodotto/servizio online che sfrutta la stampa 3D
Questa opportunità richiede il maggior quantitativo di soldi e creatività, ma ha anche il più alto ritorno potenziale. Qui si crea un business della stampa 3D online dove vendi un prodotto rivoluzionato o un’altro servizio relativo.
La chiave per inventare un servizio prezioso ritorna alle libertà inerenti alla stampa 3D. Per esempio l’abilità di modificare facilmente un design permette la customizzazione automatizzata di un prodotto. Gli utenti possono creare da soli personalizzazioni sul tuo sito e lasciare che le stampanti 3D facciano il lavoro. Per trovare ispirazione considerate esempi quali le figurine 3D di Shapify o il nuovo sito per la personalizzazione di scarpe chiamato Feetz.
Una volta formato un servizio, sviluppa un sito. Il design dei siti è diventato abbastanza simile l’uno all’altro e user-friendly. Dovresti cercare di concentrarti sulle caratteristiche che si appoggiano in modo unico alla stampa 3D. L’output del tuo sito saranno modelli pronti ad essere stampati.
Una volta che il sito è in via di creazione, è il momento di assicurarsi di avere i macchinari professionali dal costo di decine se non centinaia di migliaia di euro. Finché costruisci la tua startup puntando a quello, puoi partire creando una partnership con un esistente servizio di stampa 3D. Queste sono aziende che posseggono un grande numero di stampanti 3D di fascia professionale e stamperanno oggetti per te, ad un costo. Ne esistono molti la fuori, una delle più grandi è Solid Concepts.
E’ molto importante che si sviluppino processi operativi al fine di rendere il percorso dalla personalizzazione da parte dei clienti e la creazione di un’ordine, alla creazione di un modello stampabile, al mandare il file alla sezione stampa 3D, la finitura dell’oggetto e la sua finale spedizione il più snello ed efficiente possibile.
Conclusioni
La strada per creare un proprio business della stampa 3D è dura e non priva di alti e bassi, ma allo stesso tempo prolifera di possibilità e di occasioni che aspettano solo di essere colte al volo. Prima che i social media vennero inventati, i siti anche più basilari necessitavano di orde di sviluppatori.
Allo stesso modo la stampa 3D ha bisogno di raggiungere massa critica di capacità di stampa, modelli per cui impiegarla, e una moltitudine di persone che sviluppano modi nuovi e innovativi di usarla. Lavorare per portare a compimento questa visione può garantire molti soldi a chi si impegna e si mette in gioco, o anche solo un posto in prima fila per assistere alla rivoluzione che la stampa 3D porterà nelle vite di tutti noi, inevitabilmente.
Tutto ciò di cui il mondo ha bisogno è di persone tenaci e sveglie che riescono a rendere il massimo dalla propria creatività, dalla propria esuberanza di volersi buttare in questo mare di possibilità, cercando di prendere il pesce più grosso con il proprio business della stampa 3D.
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