La stampante 3D professionale rappresenta una straordinaria risorsa quando si tratta di materializzare concetti virtuali in oggetti fisici. A questo proposito, due tecnologie meritano particolare attenzione: il Fused Deposition Modeling (FDM) e la stampa a resina, entrambe caratterizzate da elementi distintivi e e applicazioni davvero notevoli.
In questo articolo, esploreremo a fondo il mondo delle stampanti 3D professionali, concentrandoci sulle tecnologie FDM e a resina. Mentre la tecnologia FDM si basa su strati di materiale fuso depositato uno sopra l'altro, la stampa a resina utilizza fotopolimerizzazione per creare oggetti ad alta precisione. Ogni approccio ha i propri vantaggi e sfide, e attraverso questa guida, ti aiuterò a capire quale potrebbe essere la scelta giusta per le tue esigenze specifiche.
Continua a leggere per scoprire le migliori stampanti 3D professionali. Che tu sia coinvolto nella produzione industriale, nella prototipazione rapida o nel design creativo, questa guida ti fornirà le informazioni necessarie per prendere una decisione informata sull'acquisto della tua prossima stampante 3D professionale.
In questa guida:
> Stampante 3D professionale FDM (Fused Deposition Modeling)
> Stampante 3D professionale a resina
> Scegliere la stampante 3D professionale giusta per le tue esigenze
> Conclusioni
> Quale stampante 3D acquistare?
Stampante 3D professionale FDM (Fused Deposition Modeling)
Il Fused Deposition Modeling (FDM), noto anche come Fused Filament Fabrication (FFF), è un metodo di stampa 3D che sfrutta il principio della deposizione di materiale fuso.
Durante il processo, un filamento termoplastico viene riscaldato fino a diventare liquido e quindi estruso da un ugello. Questo materiale fuso viene depositato strato dopo strato su una piattaforma di costruzione, solidificandosi rapidamente per creare l'oggetto desiderato. L'accuratezza e la qualità della stampa dipendono dalla precisione con cui l'ugello deposita il materiale fuso, nonché dalla velocità di estrusione e dalla temperatura di stampa.
Questa tecnologia è nota per la sua versatilità, poiché una vasta gamma di materiali termoplastici può essere utilizzata, consentendo di realizzare prototipi, modelli funzionali e parti complesse. Tuttavia, è importante considerare che, a causa della natura del processo di deposizione strato per strato, le superfici potrebbero richiedere finiture post-stampa per ottenere un risultato finale liscio e accurato.
Vantaggi delle stampanti 3D FDM professionali
Le stampanti 3D FDM professionali offrono una serie di vantaggi che le rendono una scelta popolare in diversi settori. Uno dei principali vantaggi è la loro precisione nella creazione di modelli tridimensionali. Queste stampanti sono in grado di produrre dettagli fini e superfici uniformi, consentendo la realizzazione di prototipi e componenti funzionali con un alto grado di fedeltà rispetto al design originale.
Un altro punto di forza delle stampanti 3D FDM professionali è la vasta gamma di materiali disponibili. Dalle plastiche standard come l'ABS e il PLA, fino a materiali più tecnici come il nylon rinforzato con fibre di vetro, queste stampanti consentono agli utenti di selezionare il materiale più adatto alle esigenze specifiche del progetto. Ciò le rende ideali per una varietà di applicazioni industriali, dalla produzione di prototipi funzionali all'assemblaggio di parti complesse.
Inoltre, l'ampia scelta di modelli di stampanti 3D FDM professionali sul mercato significa che è possibile trovare una soluzione adatta a diverse dimensioni di stampa e requisiti di precisione. Dalle macchine compatte adatti a laboratori e uffici, alle macchine industriali in grado di gestire progetti di grandi dimensioni, la flessibilità di questi sistemi consente di adattarsi a diverse esigenze.
Settori come l'industria manifatturiera, la prototipazione rapida, l'architettura e la medicina trovano grande beneficio nell'utilizzo delle stampanti 3D FDM professionali. La loro combinazione di precisione, materiali versatili e possibilità di personalizzazione le rende uno strumento indispensabile per l'innovazione e la produzione moderna.
Le migliori stampanti 3D FDM professionali
Ultimaker S7
Nonostante sia stata lanciata all'inizio del 2023, la S7 di Ultimaker si basa su una solida base già posta dalla S5, e offre un'impeccabile capacità di stampa 3D a doppia estrusione. Non solo: è dotata di un vasto repertorio di materiali tecnici di alta gamma, persino un kit di espansione per la stampa 3D in metallo che dà la possibilità agli utenti di passare senza sforzi dalla stampa in plastica a quella in metalli.
L'S7 introduce miglioramenti rispetto all'S5, indirizzati soprattutto ai professionisti. Un sistema di riscaldamento migliorato che distribuisce calore uniformemente su tutto il piano di stampa e all'interno della camera, scongiurando eventuali distorsioni dei pezzi. Senza dimenticare un sistema di livellamento del piano più preciso, che rende il tutto ancora più fluido.
Con un'operatività basata su cloud grazie al software di slicing Cura di UltiMaker e alla nuova piattaforma di gestione del parco stampanti e dell'organizzazione Digital Factory, sembra che l'Ultimaker S7 sia destinata a diventare la punta di diamante delle stampanti 3D professionali per progettisti, ingegneri e PMI.
Totalmente connessa e supportata dall'ecosistema software di UltiMaker, l'S7 si inserisce con naturalezza nei processi di progettazione e produzione interni, garantendo un passaggio quasi senza soluzione di continuità.
E se il tuo budget ti permette di sfiorare la soglia dei $ 10.000, potresti dare un'occhiata alla Material Station opzionale, che può ospitare fino a sei bobine di filamento e riconosce automaticamente i materiali UltiMaker caricati, impostando il profilo di stampa corretto.
Quanto alle applicazioni, con questa stampante 3D professionale potrai sbizzarrirti in diversi campi: dalla prototipazione funzionale, alle maschere e dispositivi di fissaggio, passando per custodie, alloggiamenti, assemblaggi ingegneristici, applicazioni mediche, settore automotive, aerospaziale, elettronica e molto altro ancora.
Raise3D Pro3 Plus
Ciò che è davvero sbalorditivo della Raise Pro 3 Plus è come questa stampante, al di sotto dei $ 10.000, raccolga un impressionante bagaglio di funzionalità di livello industriale, soprattutto grazie al recente upgrade del 2022 che le ha dato una marcia in più in termini di velocità di stampa.
Il tocco magico arriva con il kit di aggiornamento, chiamato Hyper FFF, che immette nuovi elementi in gioco: hardware, software e filamento fresco. La Raise3D si spinge oltre, affermando che le stampanti FDM professionali tengono una media di velocità di stampa da 50 a 80 mm al secondo. Con l'Hyper FFF, la serie Pro3 si fa turbo e sfiora i 350 mm/s.
Tutto merito dei nuovi doppi estrusori che giocano la carta della cancellazione delle vibrazioni, abbinate a filamenti speciali ad alta velocità. E sì, la velocità promessa non tradisce la qualità. La Pro3 mantiene la stessa adesione degli strati e la finitura superficiale che l'ha resa tanto celebre.
Il volume di stampa della Pro3 Plus è perfetto per dare spazio alle stampe più alte. Quindi, la base è quella della rinomata Pro2 dell'azienda, ma con una serie di migliorie e novità. Tra queste, hotend modulari intercambiabili che puoi scambiare con un pratico sistema di blocco. E pensa che queste punte possono arrivare a 300 ºC, rendendosi adatte per una varietà di materiali di alto livello, dai nylon ai filamenti metal-filled.
Il piano si livella automaticamente, mentre l'assistente Eve - davvero furbo - ti aiuta a individuare e risolvere i problemi di stampa. Ma non è tutto: Eve analizza l'uso della stampante e ti invia promemoria per la manutenzione programmata, evitando che tu dimentichi di prenderti cura della tua preziosa macchina.
E se la dimensione di 605 mm non fa al caso tuo, c'è la Raise3D Pro3, altrettanto valida ma leggermente più compatta, che ti permette di risparmiare qualche euro.
BCN3D Epsilon W50 Gen2
La stampante 3D professionale Epsilon W50 di BCN3D è progettata su misura per la produzione di parti su grande scala, grazie a funzionalità di livello industriale come la camera riscaldata passivamente.
Tutto ruota intorno al suo sistema a doppio estrusore indipendente (IDEX). Questo non solo consente di stampare materiale di parte e materiale di supporto simultaneamente - come in tutte le stampanti a doppio estrusore - ma le testine di stampa possono lavorare su parti completamente diverse nello stesso momento. In pratica, la capacità di stampa si raddoppia, garantendo un'elevata efficienza.
L'interfaccia utente è intuitiva, la calibrazione è una passeggiata e la BCN3D Cloud rende tutto ancora più agevole. Lo Smart Cabinet opzionale ($ 3.600) tiene i materiali in condizioni ottimali.
E se hai bisogno di stampare con materiali avanzati come fibra di carbonio o metallo, BCN3D ha pensato a tutto con due kit appositi (Metal Pack, Fiber Pack) che includono materiali, adesivi e hotend specifici.
MakerBot Method X Carbon Fiber
Si tratta di una stampante FDM a doppio estrusore che non teme i confronti con gli standard industriali, il tutto racchiuso in un formato da desktop. Questo gioiellino è stato creato con l'obiettivo di offrire a designer e ingegneri stampe di altissima qualità, mantenendo prezzi accessibili.
Ora, sappiamo bene che MakerBot ha segnato la storia delle stampanti 3D da tavolo, ma negli ultimi tempi ha rivolto la propria attenzione alle esigenze professionali. Una mossa che è stata rafforzata dalla fusione con UltiMaker nel 2022, annunciando un futuro ancora più luminoso per MakerBot.
Non si può ignorare che il Method X Carbon Fiber, una delle poche con una camera riscaldata, raggiunge una temperatura di 110°C. Questa caratteristica garantisce maggiore sicurezza quando si stampa materiali tecnici ad alta temperatura come ABS Kevlar e fibra di carbonio ABS. L'estrusore composito 1C è progettato per resistere ai materiali abrasivi come la fibra di carbonio, per una durata massima.
Un nuovo materiale, il RapidRinse, è stato introdotto nel 2022. Si tratta di un materiale di supporto che si dissolve nell'acqua del rubinetto, eliminando la necessità di vasche ingombranti o prodotti chimici. Inoltre, c'è da menzionare l'aggiornamento del software di slicing e preparazione alla stampa, CloudPrint 2.0, che offre nuove funzionalità, tra cui l'importazione di parti multi-corpo e l'orientamento automatico per ridurre il materiale di supporto.
Modix BIG-120Z Gen 4
La stampante 3D professionale Modix BIG-120Z colpisce con la dimensione del volume di stampa: è probabilmente la stampante 3D con il volume più grande che puoi ottenere a un costo inferiore a $10.000. La BIG-120Z di Modix è capace di realizzare oggetti straordinariamente alti in un unico pezzo, grazie a un volume di costruzione di 1.200 x 600 x 600 mm, equivalente a 0,43 metri cubi. Una capacità che elimina la necessità di assemblaggi laboriosi.
Ma la grandezza non sacrifica la velocità. L'azienda ha rinfrescato una serie di funzionalità, con la più rilevante che consente l'installazione dei doppi estrusori indipendenti (IDEX) al posto dei doppi estrusori standard. Questo significa che, anche se le versioni precedenti potevano stampare con materiale di supporto solubile, l'aggiunta dell'IDEX ha reso il processo ancor più veloce.
Le linee di macchine ora possono sfrecciare a una velocità di stampa di alta qualità di 100 mm/s, e in modalità bozza, raggiungere velocità ancora più elevate. Tutto questo è merito di un motore più potente (ora un Nema-23 al posto del precedente Nema-17). Inoltre, Modix offre ora una serie completa di calibrazioni automatizzate, come l'inclinazione automatica del piano, il livellamento del piano, l'allineamento del portale e la calibrazione dell'offset Z.
Il BIG-120Z si rivela un compagno ideale per l'espressione visiva, l'interior design, l'arte, la creazione di manichini e oggetti scenici. Dotato di un doppio estrusore diretto e due hot end E3D Super Volcano per la stampa multi-materiale, consente anche il passaggio a un termistore ad alta temperatura, che può raggiungere i 400°C rispetto ai 285°C predefiniti. Questo apre la porta all'utilizzo di materiali di livello industriale.
La struttura è realizzata con pannelli compositi in alluminio nero (ACP) da 3 mm per il corpo, abbinati a una porta trasparente in policarbonato e un coperchio superiore. Il tutto promette un facile accesso al piano di stampa da diverse angolazioni, garantendo al contempo isolamento termico e acustico. Dotata di un touchscreen da 7 pollici per un utilizzo intuitivo, la stampante Modix BIG-120Z può essere controllata a distanza tramite il modulo WiFi integrato, sia da un PC che da uno smartphone.
A causa delle sue dimensioni, la Modix BIG-120Z viene spedita come un kit da assemblare.
Delta WASP 2040 Industrial X
WASP è noto per la sua specializzazione in stampanti 3D in stile delta, che, in generale, offrono una velocità di stampa superiore rispetto alle più comuni macchine cartesiane. Questa stampante di livello professionale, realizzata interamente in metallo e dotata di robuste cinghie con anima in acciaio, è un vero gioiello dell'azienda. Inoltre, è dotata di isolamento termico e acustico.
Il Delta WASP 2040 Industrial X offre la flessibilità di scegliere tra due kit estrusore diversi. Il WASP Zen X Extruder, con il suo doppio estrusore, permette la stampa multicolore o multi-materiale, mentre il Flex Extruder è appositamente progettato per plastica flessibile fino a Shore 50A.
L'interfaccia intuitiva semplifica l'uso della stampante, che può essere gestita tramite connessione Wifi da smartphone, tablet o PC. Inoltre, una telecamera interna consente il monitoraggio remoto dell'area di stampa.
Ulteriori funzionalità valorizzano l'esperienza utente, consentendo il recupero di una stampa in caso di interruzione dell'alimentazione, offrendo il livellamento automatico del piano e una camera di costruzione riscaldata fino a 90 ºC. I modelli di stampa possono essere generati utilizzando software di slicing 3D comunemente utilizzati, tra cui Cura, Slic3r e Simplify3D.
Stampante 3D professionale a resina
Le stampanti a resina rappresentano un'evoluzione significativa nella stampa 3D, offrendo precisione e dettagli sorprendenti. Questa tecnologia, nota anche come stereolitografia (SLA) o stampa a fotopolimerizzazione, si differenzia dalle stampanti FDM per il metodo di costruzione degli oggetti.
Mentre le stampanti FDM utilizzano strati di materiale fuso, le stampanti a resina creano oggetti mediante la solidificazione di resine fotosensibili liquide attraverso l'esposizione a una luce UV. Questo processo permette di ottenere modelli finemente dettagliati e di alta qualità, aprendo nuove possibilità nei settori dell'arte, del design, della gioielleria, dell'odontoiatria e molto altro ancora.
Vantaggi delle stampanti 3D a resina professionali
Le stampanti 3D a resina professionali vantano una serie di benefici che le rendono un'opzione attraente per progetti che richiedono dettagli estremamente precisi e finiture di alta qualità.
Una delle caratteristiche più evidenti è la loro capacità di produrre modelli con un livello di dettaglio straordinario. Grazie al processo di solidificazione a fotopolimerizzazione, queste stampanti possono creare oggetti con superfici lisce e dettagli microscopici, rendendole ideali per la produzione di gioielli, modelli architettonici e componenti di precisione.
Un altro punto di forza è la gamma sempre crescente di materiali resinosi disponibili. Dalle resine trasparenti a quelle colorate e flessibili, esistono soluzioni per soddisfare una vasta gamma di esigenze. Ciò consente agli utenti di scegliere il materiale più adatto per il loro progetto specifico, garantendo risultati ottimali in termini di aspetto e funzionalità.
Le stampanti a resina sono particolarmente utili per applicazioni odontoiatriche e mediche, in quanto la loro capacità di creare modelli dettagliati e accurati è essenziale per la produzione di protesi, apparecchi dentali e dispositivi medici su misura. Inoltre, l'alta qualità di stampa rende queste stampanti adatte per la realizzazione di prototipi funzionali in settori come l'ingegneria e il design industriale.
Tuttavia, è importante notare che le resine possono essere costose e richiedere una gestione attenta. Inoltre, il processo di stampa a resina comporta l'uso di materiali chimici fotosensibili e richiede precauzioni di sicurezza durante l'uso e la pulizia delle apparecchiature.
I migliori modelli di stampanti 3D a resina professionali
Formlabs Form 3+
Formlabs è ampiamente considerata il punto di riferimento nella stampa 3D SLA desktop e si è affermata come una delle scelte più popolari nel panorama delle stampanti 3D professionali. Questo modello di stampa, basato sulla tecnologia della resina, offre una risoluzione superiore e una precisione maggiore rispetto alle tecnologie FDM, consentendo uno spessore dello strato variabile tra 25 e 100 micron.
Altri miglioramenti che contribuiscono all'aumento della velocità di stampa sulla Form 3+ includono l'implementazione dello "Spessore strato adattivo", una caratteristica che analizza la geometria del modello e assegna diverse altezze agli strati nelle varie sezioni. Inoltre, un aggiornamento hardware garantisce un allineamento più preciso tra l'unità di elaborazione della luce (LPU) e la piattaforma di creazione.
Nonostante le sue dimensioni compatte di 145 x 145 x 185 mm, la Form 3+ di Formlabs mantiene un'elevata rilevanza sia per i professionisti che per gli appassionati di stampa 3D.
Con caratteristiche come il meccanismo di distacco avanzato, il serbatoio riscaldato, il display touchscreen, i controlli wireless e un sistema di resina automatizzato, la Form 3 si posiziona in cima al mercato delle stampanti SLA. Questa azienda con sede nel Massachusetts sviluppa anche resine specializzate per settori specifici, agevolando prosumer e piccole imprese nella scelta della soluzione ideale per la prototipazione e la produzione finale. Con un prezzo di $3,499 per il kit base, la Form 3 offre un livello di qualità industriale ad un costo accessibile.
L'ampio spettro di applicazioni per questa stampante 3D professionale spazia dall'odontoiatria alla creazione di figurine, dalla gioielleria allo sviluppo di prodotti sperimentali e agli assemblaggi ingegneristici.
Anycubic Photon Mono X
La stampante 3D Anycubic Photon Mono X si rivela un'opzione eccellente per chi cerca prestazioni di alta qualità nella stampa 3D a resina. Con il suo schermo monocromatico 4K da 8,9 pollici, questa stampante offre una risoluzione sorprendente, consentendo dettagli fini e una chiarezza notevole nelle stampe.
La sua ampia area di costruzione consente di realizzare oggetti di varie dimensioni senza compromettere la qualità. Inoltre, la Photon Mono X è dotata di un sistema di livellamento automatico che semplifica la preparazione e l'avvio delle stampe, riducendo la probabilità di errori e migliorando la facilità d'uso complessiva.
Un aspetto che merita un plauso è la velocità di stampa della Photon Mono X. Grazie allo schermo monocromatico e alla sua capacità di indurire la resina in modo rapido ed efficiente, questa stampante riesce a completare le stampe in tempi notevolmente più brevi rispetto ad altre soluzioni. Questa caratteristica si dimostra particolarmente vantaggiosa quando si tratta di progetti complessi o di una serie di iterazioni veloci nel processo di sviluppo del prodotto.
Nel complesso, la Anycubic Photon Mono X si presenta come una scelta solida per chi cerca una stampante 3D a resina versatile, con un'eccellente combinazione di qualità, velocità e facilità d'uso, ed è particolarmente adatta a progettisti, modellatori e appassionati di stampa 3D.
Peopoly Phenom XXL V2
L'ampio volume di costruzione offerto da questa macchina, denominata Phenom XXL V2, la rende incredibilmente versatile. Peopoly ha risposto alle esigenze dei suoi clienti nei settori medico, automobilistico e dell'intrattenimento che cercavano di stampare parti di grandi dimensioni in un'unica sessione. Questa scelta, però, comportava un compromesso sulla risoluzione, limitata a un massimo di 137 micron.
Un array di LED potenziato con luce più focalizzata e intensa richiede meno energia, garantendo stampe più rapide e a temperature inferiori. In parallelo, un sistema di alimentazione ridisegnato sfrutta al meglio questa serie di LED, migliorando l'efficienza energetica, la riduzione del rumore e la stabilità operativa.
Come nelle precedenti macchine Phenom, il Phenom XXL V2 utilizza il firmware ChiTu, mentre la preparazione dei modelli è gestita tramite il software ChiTuBox. Questo software si è dimostrato user-friendly e abbastanza capace per le operazioni di stampa desktop. Inoltre, la presenza di connettività WiFi e una telecamera a infrarossi consente il monitoraggio remoto delle operazioni.
Il Phenom XXL V2 adotta una piastra di costruzione perforata, un design che permette alle prime strati di resina solidificata di espandersi nei fori, creando ancoraggi che stabilizzano la stampa durante tutto il processo.
Per coloro che cercano risoluzioni più elevate invece di dimensioni estese, Peopoly offre una versione più piccola del Phenom.
Phrozen Sonic Mega 8K
La Phrozen Sonic 8K si inserire nel settore delle stampanti 3D professionali con un prezzo accessibile, appena sopra i $2.000. Questa stampante è una via di mezzo tra il mercato dei consumatori e quello professionale, ma le sue caratteristiche la rendono un affare imperdibile.
La variante base presenta uno schermo Mono-LCD da 15 pollici 8K, capace di produrre stampe con una notevole risoluzione di 43 micron. Abbinato a uno strato minimo dell'asse Z di soli 0,01 mm, il modello Sonic Mega 8K può realizzare stampe incredibilmente dettagliate. Benché la velocità massima di stampa sia indicata a 70 mm/ora, il nostro test interno ha registrato una leggera diminuzione di questa velocità effettiva.
Se il tuo interesse è rivolto a una stampante a resina con un'area di costruzione ampia, la Mega 8K risulta essere una scelta notevolmente economica. Tuttavia, è importante notare che alcune funzionalità comode che semplificherebbero la gestione e la manutenzione risultano mancanti.
Scegliere la stampante 3D professionale giusta per le tue esigenze
Quando si tratta di scegliere la stampante 3D professionale più adatta alle tue esigenze, è essenziale prendere in considerazione una serie di fattori chiave. Ogni progetto e settore ha requisiti diversi, e trovare la soluzione giusta richiede un'analisi attenta e un confronto delle opzioni disponibili.
Budget
Prima di tutto, stabilisci un budget realistico per la tua stampante 3D. Le stampanti FDM e a resina variano notevolmente nel prezzo, quindi è importante capire quanto sei disposto a investire per ottenere le funzionalità e la qualità desiderate.
Tipologia di progetti
Considera il tipo di progetti che prevedi di realizzare con la stampante. Se hai bisogno di modelli altamente dettagliati e complessi, la stampa a resina potrebbe essere la scelta migliore. D'altra parte, se stai lavorando su prototipi funzionali o parti meccaniche, una stampante FDM potrebbe essere più adatta.
Materiali richiesti
I materiali disponibili per le diverse tecnologie possono variare. Verifica se i materiali compatibili con la stampante corrispondono alle tue esigenze. Ad esempio, se hai bisogno di resistenza termica o proprietà meccaniche specifiche, assicurati che la stampante supporti i materiali adatti.
Dimensioni di stampa
Valuta la dimensione massima degli oggetti che intendi stampare. Alcune stampanti possono gestire modelli di grandi dimensioni, mentre altre potrebbero essere limitate a oggetti più piccoli. Assicurati che la dimensione della piattaforma di costruzione sia sufficiente per i tuoi progetti.
Esperienza dell'utente
Considera il tuo livello di esperienza con la stampa 3D. Alcune stampanti potrebbero richiedere una curva di apprendimento più ripida, mentre altre sono progettate per i principianti. Scegli una stampante con un'interfaccia utente che ti risulti confortevole e che abbia risorse di supporto adeguate.
Supporto e assistenza
Verifica la disponibilità di supporto e assistenza da parte del produttore. È importante avere accesso a risorse, guide e, se necessario, assistenza tecnica per affrontare eventuali problemi o domande durante l'uso della stampante.
Conclusioni
È fondamentale sottolineare quanto sia cruciale valutare attentamente le proprie esigenze e obiettivi prima di investire in una stampante 3D. La scelta tra queste tecnologie deve essere guidata dalle specifiche applicazioni che intendi perseguire. Che tu sia coinvolto nella creazione di prototipi industriali, nella produzione di gioielli artigianali o nella produzione di componenti medici personalizzati, comprendere le caratteristiche di FDM e resina ti aiuterà a prendere una decisione informata.
Le stampanti 3D professionali hanno dimostrato di essere una risorsa preziosa per una vasta gamma di settori. L'innovazione che hanno portato nell'ambito della produzione su misura e della prototipazione rapida ha contribuito a ridefinire i limiti di ciò che è possibile realizzare.
Quindi, mentre progetti il tuo percorso nella stampa 3D professionale, ricorda sempre di considerare le tue esigenze specifiche e le sfide che affronterai. Sia che tu scelga FDM o resina, una cosa è certa: le possibilità di espressione creativa e produzione efficiente si apriranno davanti a te, ridefinendo il concetto stesso di innovazione.
Quale stampante 3D acquistare?
Una domanda da un milione di dollari!
Rispondere è veramente impossibile: tieni in considerazione che le soluzioni sono davvero tante e che tantissimo dimente da cosa vuoi realizzare.
Un consiglio però posso dartelo... cerca informazioni! Puoi farlo in tanti modi diversi. Su Stampa 3D forum pubblico costantemente guide, sia pratiche sia per gli acquisti. Oppure, potresti pensare di acquistare un libro che raggruppa le informazioni di base su materiali e tecnologie più usate. Qui te ne consiglio alcuni:
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