Cromo Inviato 21 Maggio 2020 Condividi Inviato 21 Maggio 2020 Ciao a tutti! Da tempo ho comprato questo PLA della Amolen che cambia colore a seconda della temperatura, solo che non sono mai riuscito a stamparlo per un problema (suppongo) di retrazione. Il filamento, come si vede in foto, dopo un tot. di retrazioni si blocca perché scavato dall'estrusore e la stampa continua senza estrudere. finché stampo cose tipo cubetti va tutto bene, ma se ci sono tante retrazioni finisce sempre male.. Penso sia dovuto al fatto che l'estrusore utilizzato è un Titan, ma sinceramente non so dove metter mano per risolvere il problema. Meno distanza di retrazione? Meno velocità di retrazione? Aumento/diminuisco la forza della molla dell'estrusore? Grazie in anticipo per le risposte 🙂 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andyrok Inviato 21 Maggio 2020 Condividi Inviato 21 Maggio 2020 Io proverei ad alzare la temperatura del nozzle a 230 gradi e ad allentare la molla spingifilo....poi in fase di stampa proverei ad abbassare la temperatura di 5 gradi alla volta e stringere la molla... fino a riprodurre il problema... torni indietro con la temperatura e se il problema è dovuto a queste due regolazioni hai risolto ..... 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 21 Maggio 2020 Condividi Inviato 21 Maggio 2020 4 ore fa, Cromo dice: che l'estrusore utilizzato è un Titan che ha fatto di male il povero titan? non capisco perche' gli attribuisci delle colpe? in teoria è un sistema super delicato per estrudere... 4 ore fa, Cromo dice: Meno distanza di retrazione? Meno velocità di retrazione? Aumento/diminuisco la forza della molla dell'estrusore? io credo di aver avuto il tuo stesso problema con un altro filo che come questo aveva delle "qualita' particolari" 🤣 la stampa non presenta difetti di temperatura o di retrazione, quindi penso che sia piu' un problema del filamento come nel mio caso che altro.... sono riuscito a fare 3\4 stampe perfette e poi ho avuto il tuo stesso identico problema...le stampe partono bene e poi si blocca.... la conclusione è stata che la colpa è del filo, probabilmente avendo una chimica molto particolare al minimo errore di stoccaggio\produzione diventa instampabile... ho provato ogni possibile ritrazione,velocita' di stampa,temperatura e ogni tipo di ugello senza che il risultato cambiasse minimamente, dopo una ventina di mail il produttore si è convinto ad ammettere il difetto ed ho avuto un rimborso....purtroppo per te credo che sara' questo il tuo destino 😅 se è un problema del filamento dovresti vedere una maggiore difficolta' di estrusione all'aumento della temperatura...puoi provare una torre temperatura... io ho provato di tutto eccetto che rimuovere l'umidita' dal filamento mettendolo in forno (se vuoi provare...) 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cromo Inviato 21 Maggio 2020 Autore Condividi Inviato 21 Maggio 2020 2 ore fa, Andyrok dice: Io proverei ad alzare la temperatura del nozzle a 230 gradi e ad allentare la molla spingifilo....poi in fase di stampa proverei ad abbassare la temperatura di 5 gradi alla volta e stringere la molla... fino a riprodurre il problema... torni indietro con la temperatura e se il problema è dovuto a queste due regolazioni hai risolto ..... Proverò a fare qualche prova per vedere se migliora o rimane il problema, grazie 🙂 1 ora fa, FoNzY dice: che ha fatto di male il povero titan? non capisco perche' gli attribuisci delle colpe? in teoria è un sistema super delicato per estrudere... io credo di aver avuto il tuo stesso problema con un altro filo che come questo aveva delle "qualita' particolari" 🤣 la stampa non presenta difetti di temperatura o di retrazione, quindi sono piu' penso che sia un problema del filamento come nel mio caso.... sono riuscito a fare 3\4 stampe perfette e poi ho avuto il tuo stesso identico problema...le stampe partono bene e poi si blocca.... la conclusione è stata che la colpa è del filo, probabilmente avendo una chimica molto particolare al minimo errore di stoccaggio\produzione diventa instampabile... ho provato ogni possibile ritrazione,velocita' di stampa,temperatura e ogni tipo di ugello senza che il risultato cambiasse minimamente, dopo una ventina di mail il produttore si è convinto ad ammettere il difetto ed ho avuto un rimborso....purtroppo per te credo che sara' questo il tuo destino 😅 se è un problema del filamento dovresti vedere una maggiore difficolta' di estrusione all'aumento della temperatura...puoi provare una torre temperatura... io ho provato di tutto eccetto che rimuovere l'umidita' dal filamento mettendolo in forno (se vuoi provare...) Ah lui di per se nulla, intendevo il fatto che teoricamente è un sistema particolare di estrusione con i suoi vantaggi/svantaggi, ma non conoscendolo di persona sono rimasto un'pò interdetto ecco ahahah Guarda, per escludere qualsiasi cosa farò alcune prove con settaggi differenti, se la situazione non cambia farò come hai fatto tu. Anche perché una cosa ancor più strana è che insieme ad essa mi è arrivato un campioncino di filamento che cambia colore con i raggi UV e quello lo stampa benissimo. cioè stesso identico file g.code.. Vabbè proverò anche a metterlo nell'essiccatore, anche se la cosa me la fa da quando l'ho spacchettato, ma cosi sto sicuro che il problema non è il mio o della mia povera stampante economica migliorata (ha anche il V6 ed è ancorata ad una tavola) PS: tra poco mi arriva anche il sensore per il livellamento automatico, non ha niente a che fare con il discorso eh, ma sono felice e non ho amici che sanno di che parlo 😄 Grazie per i consigli!! Vi aggiorno appena comincio i test 🙂 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cromo Inviato 21 Maggio 2020 Autore Condividi Inviato 21 Maggio 2020 Eccoci! Il primo test ha dato buoni risultati devo dire, ma lascio giudicare a voi. Questa è la relazione della stampa, devo aggiungere che però ho lottato nel mentre che stampava per ottimizzare la stampa. Con la temperatura appena sotto i 225°C iniziava a grattare il filamento e rialzandola smetteva. Anche se regolavo la forza della molla al MAX, a 220°C grattava (se stava stampando dei layer piccoli o con frequenti retrazioni). Ma rimane comunque il fatto che, se putacaso dovessi fare una stampa con taaante retrazioni e piccoli layers, sono quasi sicuro che non potrei utilizzare questo PLA e la cosa non mi va a genio (anche perché la temp. di stampa scritta sulla bobina è tra i 190°C e i 220°C). Temp. Ottimale: 225 °C Molla estrusore: 3°/4° tacca (molto stretta) La stampante ha presentato difficoltà nello stampare, anche con temp. a 230°C e con molla estrusore alla 4/5 tacca (MAX), il camino sul tetto della benchy. Per il resto, salvo dei ponti leggermente calanti e del leggero stringing la stampa è ottima. Ps: Stavo pensando di portare il filamento ad un negozietto che ha alcune stampanti 3D qui in zona mia e chiedergli se potevano fare delle stampe di prova per escludere la mia stampante/estrusore dai sospettati, che ne dite ha un senso? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 21 Maggio 2020 Condividi Inviato 21 Maggio 2020 se te lo fanno, perchè no? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bacconi Inviato 15 Dicembre 2022 Condividi Inviato 15 Dicembre 2022 Ciao, anche io sempre piu spesso, dopo un oretta di stampa trovo il filo scavato come nel primo post. provato ad usare molla pressafilo poco precaricaricata, media e molto precaricacata, tutto uguale. poi sono andato a controllare cura e ho visto che l accelerazione del filamento era 5000 mm/s. non è un potroppo alta? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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