Shini3D Inviato 3 Luglio 2020 Inviato 3 Luglio 2020 4 ore fa, invernomuto dice: Io lo sospettavo e ne ho la conferma: una resina ha un post processing che, per usare un francesismo, è una gran rottura di coglioni. Pure con le resine lavabili in acqua (che poi se le lavi in alcool vengono meglio...). Poi non metto in dubbio la tecnologia, ma rileggi bene la parte sottolineata 10 volte prima di comprarne una. Pienamente d'accordo, bisogna certamente vedere l'uso che uno ne fa, se con la fdm stampi tutti i giorni e vuoi fare lo stesso con la resina fai prima a scolpirteli a mano 😅 se stampi una volta a settimana puoi anche pensare di fare tutto quel casino stile laboratorio di metanfetamina 4 Cita
Carlo Macchiavello Inviato 5 Luglio 2020 Autore Inviato 5 Luglio 2020 risposta lunga, intanto grazie a tutti quelli che mi avete risposto, mi avete dato un po' di spunti varii 😄 faccio 3d dal 91, quando per ottenere determinati risultati dovevi scriverti da solo gli shader, l'ho fatto perchè dovevo farlo, non perchè volevo farlo. Io nasco come artista tradizionale con la creta, stampi e controstampi e iniezioni di resine, schiume etc, e mi affacciai al 3d perchè vedevo li il futuro. Agli inizi del 2000 lavoravo in una azienda che faceva prototipazione con le frese a controllo numerico, allora decisamente costose (intorno ai 50k), e poi dovevi rifinire a mano perchè comunque le finiture su plexiglass scavato non erano da lucidatura perfetta (facevamo prototipi di flaconi di profumo di lusso). Quindi lavorazione manuale, colorazione ad aerografo e finiture tutte manuali. Negli ultimi 6-7 anni si stanno chiudendo i cerchi per tornare dal 3d nel mondo reale a cifre alla portata di tutti e come ho fatto nel mondo del software ho rotto i coglioni agli sviluppatori per poter fare meno il tecnico e tornare a fare l'artista, da qui il motivo delle mie domande e della mia curiosità.😛 @FoNzY ho già fatto esperienze di montaggio smontaggio e ho qualche centinaio di ore di stampa con una stampante vecchia, che avendo problemi, ho cercato di migliorare ma ho trovato intoppi per la mia ignoranza, che non volevo più colmare (su quella macchina) perchè perdevo più tempo a metter a posto la macchina che stampare i miei oggetti. come shiny3d ha visto (gli ho regalato la mia vecchia stampante), non significa che se devo non mi ci metta, ma se posso evitarlo.. anche perchè non nascendo come tecnico elettronico, posso cercare, leggere tanti manuali e studiare, ma... se posso evitarlo... ho una lista di cose che invece voglio imparare in tanti altri ambiti che non mi basteranno tre vite 😛 Infatti lper scegliere cosa prendere come macchina nuova, e leggendo in giro mi è sorta la curiosità di questo trend, ed essendo una persona a cui piace chiacchierare e capire le scelte degli altri ho posto la domanda. Mi piace capire come pensano gli altri, lo trovo un modo utile per imparare da tutti, da diversi modi di pensare. Non ho il budget per prendermi una Zortrax. Ma se fosse andrei in quella direzione per l'assistenza. Come dico spesso, ad ognuno il suo lavoro, e pur avendolo dovuto fare, e dovendolo fare in tanti miei lavori, non voglio fare il tecnico, quindi cerco di restare lontano da ciò che oltre a non competermi, non voglio fare, lo farei male.@jagger75 (complimenti per l'avatar), se vai di stampante brand da 2000euro prima che si rompa ce ne vuole, ho diversi amici che hanno le zortrax in azione, uno in particolare che stampata da quasi tre anni, tutti i giorni, e tranne la manutenzione ordinaria zero problemi banali. Il prezzo sul brand giusto vuol dire anche affidabilità, che però non posso permettermi 😞 @Shini3D Su quelle a resina, di recente ho fatto le prove su una mars e una anycubic da chi mi ha introdotto alla stampa 3d anni fa. Abbiamo stampato delle cose insieme spiegandomi come fare, ma... no grazie, non è da uso casalingo per me, lui ha una stanza di casa dedicata a quello, io devo ritagliarmi gli spazi, e non posso metter su il laboratorio (non che non vorrei :-P) A parte la qualità migliore per me si hanno una serie di contro non trascurabili, dalla resina che ha possibili danni alla salute se mal gestita, allo smaltimento del materiale speciale (anche quelle lavabili in acqua), perchè i residui non si potrebbero scaricare in water o altro, e anche pulendo con carta, poi essendo elemento speciale non si butta nel secco, ma va smaltito, ai problemi di sunction, adesione, fissaggio, la durata delle resine se non ben fissate, il tipo di "manutenzione" sia della stampante che della stampa 3d. Ripeto, per me, per il mio modo di pensare e/o per le mie esigenze, che poi per ognuno sono differenti, ovviamente.@marcottt "Diciamo che se hai una stampante 3d sei uno che vede un problema (o solo una cosa che ti sembra migliorabile) e la devi risolvere..... Se non sei fatto così o stampi statuine oppure hai sbagliato a comprarla (secondo me)." tra virgolette si, stampo statuine (sono un ex sculture), ingranaggi per le cineprese, mod di altri ambiti dove c'è la mia passione, per questo trovo meno interesse a modificare la stampante, e trovo più interessante trovarne una che anche se mi costa 150-200 euro in più è già a posto per quello che devo fare, perchè il mio obiettivo è la stampa 3d e non la stampante 3d, che penso sia una buona parte degli obiettivi di chi si avvicina alla stampa 3d. quanto a chi ha una stampante 3d... ho un amico che stampa pezzi di ricambio per il tutore del figlio disabile, perchè lui è bravo a progettare in 3d e viviamo in una nazione dove il pezzo di ricambio di plastica da 20 centesimi non lo vendono, ma la asl ti cambia tutta la sedia a rotelle, peccato che devi prima restituire la vecchia e dopo qualche mese ti daranno la nuova, con tutti i disagi del caso. Un altro amico fa strutture per droni autocostruiti. Un altro ancora usa la stampante 3d per fare props per teatro e cinema. Una amica progetta fermagli, un'altra stampa i prototipi per verificare prima di far produrre le sorpresine della ferrero che siano sicure e che non otturino la gola artificiale (test per chi produce giocattoli), un amico produce tappi custom per moto, li stampa in 3d, fa stampo, colata in materiale adatto e via... vedi non conosco nessuno che le modifichi, ma tutti che le usano cosi come sono 😛 Il tuo "sei uno che vede un problema (o solo una cosa che ti sembra migliorabile) e la devi risolvere..... (secondo me)" è perfetto con (il secondo me). Dipende da chi sei, se sei un ingegnere o un tecnico di nascita è ovvio che vorrai migliorare lo strumento, è stata la tua scelta di vita, e ti/vi ammiro perchè è grazie a voi che posso usare questi strumenti, io non li avrei mai creati; se invece sei un utilizzatore, vuoi che gli strumenti che creano i tuoi oggetti funzionino e bon, perchè il tuo obiettivo è l'oggetto stampato, non lo strumento per stamparlo. E' sempre una questione di punti di vista, io conosco più creatori che tecnici, quindi il tecnico viene visto dalla categoria come l'anomalia; premettendo che io vengo messo nella categoria tecnico perchè comunque se posso risolvere senza chiamare l'assistenza, lo faccio e smonto nei miei ambiti tutto quello che uso 😛 Ammiro e ringrazio chi ci smanetta dietro perchè è grazie a tutte quelle persone che io posso comprare una macchina, montare le basi e stampare il modello 3d che mi interessa o costruirmi gli strumenti che voglio con la stampa 3d. Ma andando oltre aggiungere un bl-touch, aggiornare un firmware, non vorrei andare, ma lo posso fare grazie agli smanettoni come voi che vi mettere "sotto il cofano", e avete la pazienza di spiegarmi come "allienare le puntine" per restare nelle analogie motoristiche 😄 4 Cita
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