METALLO - PLA: come incollarli?

[Meldro]

Ciao a tutti,

dovrei incollare dei piccoli magneti tondi (3mm diametro) su degli apposti spazi creati in una stampa in PLA.

Pensavo di cavarmela molto agevolmente con del classico ATTACK ma sembra proprio che non sia la soluzione migliore.

Qualche consiglio?

[NicoNico]

io uso un prodotto bi-componente che cristallizza dopo un tot, puoi provare pattex o pritt (se ho sconfinato con i nomi cancellate pure)

[Meldro]

Adesso, NicoNico dice:

io uso un prodotto bi-componente che cristallizza dopo un tot, puoi provare pattex o pritt (se ho sconfinato con i nomi cancellate pure)

Grazie per la risposta! Proverò.

[Carsco]

Se il PLA lo irruvidisci un poco, l'attack e' perfetta.
Se il magnete e' lappato e prende un bel colpo (ma proprio bello) trasversale, lo stacchi, ma solo se puo' moversi. Se dici che ha un "apposito spazio" non andra' da nessuna parte.

Poi dipende anche quanto e' grande la tasca perche' se la tasca non lascia margine per il bicomponente non lo potrai usare.

Se vuoi un consiglio da modellista, prima l'attack e poi il bicarbonato nello spazio libero fra tasca e magnete. Non uscira' nemmeno a martellate. Nemmeno volendo.

[Meldro]

14 minuti fa, Carsco dice:

Se vuoi un consiglio da modellista, prima l'attack e poi il bicarbonato nello spazio libero fra tasca e magnete. Non uscira' nemmeno a martellate. Nemmeno volendo.

Scusa l'ignoranza... "bicarbonato"?

[Carsco]

...di sodio, per l'esattezza 🙂

 

[Meldro]

Adesso, Carsco dice:

...di sodio, per l'esattezza 🙂

 

Interessante, potresti spiegarmi come andrebbe usato?
Cioè in acqua si scioglie, lo usi misto all'attack?

[Carsco]

L'attack indurisce con l'umidita'. Per questo ti incolla all'istante le dita, oppure diventa "vecchio" e "stanco" se lo dimentichi aperto.

Il bicarbonato di sodio e' fortemente igroscopico e accelera all'istante la reazione, anche (e soprattutto) se usi tanto attack.

In questo caso (tanto attack) oltre a renderlo molto piu' robusto dando "spessore" e "riempimento", rendi il tutto un blocco solidissimo e immune al principale difetto dell'attack: la vetrosita' e fragilita'.

Se usi tanto attack senza mettere niente semplicemente indurira' dopo svariate ore (e forse nemmeno) e sara' delicato e fragile come un pezzo di vetro.

Metti l'attack facendo sbordare e poi spolveri con bicarbonato, prendendolo a pizzichi e usandolo tipo il sale.
Dopo puoi persino limare, fresare, lavorare col dremel, forare e persino filettare il composto.

Probabile che si rompe da qualche altra parte, ma non dove hai incollato.

La reazione e' esotermica: un pizzico di attenzione non guasta.

[Meldro]

11 minuti fa, Carsco dice:

L'attack indurisce con l'umidita'. Per questo ti incolla all'istante le dita, oppure diventa "vecchio" e "stanco" se lo dimentichi aperto.

Il bicarbonato di sodio e' fortemente igroscopico e accelera all'istante la reazione, anche (e soprattutto) se usi tanto attack.

In questo caso (tanto attack) oltre a renderlo molto piu' robusto dando "spessore" e "riempimento", rendi il tutto un blocco solidissimo e immune al principale difetto dell'attack: la vetrosita' e fragilita'.

Se usi tanto attack senza mettere niente semplicemente indurira' dopo svariate ore (e forse nemmeno) e sara' delicato e fragile come un pezzo di vetro.

Metti l'attack facendo sbordare e poi spolveri con bicarbonato, prendendolo a pizzichi e usandolo tipo il sale.
Dopo puoi persino limare, fresare, lavorare col dremel, forare e persino filettare il composto.

Probabile che si rompe da qualche altra parte, ma non dove hai incollato.

La reazione e' esotermica: un pizzico di attenzione non guasta.

Stupendo!

Grazie!

[Meldro]

Il 6/10/2020 at 13:43, Carsco dice:

Metti l'attack facendo sbordare e poi spolveri con bicarbonato, prendendolo a pizzichi e usandolo tipo il sale.
Dopo puoi persino limare, fresare, lavorare col dremel, forare e persino filettare il composto.

Appena provato... ma è un bomba!!!!!!

Ellamiseria!!!! 🙂