marcottt Inviato 10 Ottobre 2020 Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 Mai provato ma ho visto su YouTube che è notevole.... Com'è? Inviato dal mio tablet utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 10 Ottobre 2020 Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 Il segreto e' rimasto tale per piu' di 20 anni nel giusto ambiente. Adesso e' giusto che anche la "plebe" :) possa usufruirne. Andate e divulgate il verbo. Seguitemi per altre ricette. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 10 Ottobre 2020 Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 Mi ricordo intorno al 2000 che su Ebay c'era un tizio che vendeva bustine di una polverina per rendere solida l'attack. La vendeva ai modellisti per poter chiudere un foro e rifilettarlo, per ricostruire pezzi mancanti etc. Mi pare 5-10 mila lire una bustina stile cocaina. E noi non potevamo dire cosa era perche' era meglio cosi', ma ridevamo. Adesso e' di dominio pubblico. Cmq se serve una grana ancora piu' fina si puo' usare anche il borotalco con cui si ottiene una pasta totalmente liscia, ma meno forte. Va bene per le rifiniture con la lima o cartavetro fine (ad acqua) oppure per cio' che non e' soggetto a forze di torsione. Io ci incollo tranqullamente il teflon previo trattamento di irruvidimento, e lo sapete quanto e' ostico da incollare il teflon. Se avete pezzi stampati da incollare prevedete dei semplici fori nelle superfici di contatto dove l'attack possa penetrare. La lima piatta per togliere la parte solida in eccesso. Aggiungo: i supporti delle cerniere del display del portatile che sto usando adesso si sono letteralmente strappati dallo chassis in plastica. C'era da cambiare lo chassis ma e' bastato usare questo sistema per tenerle ancorate, e sono in posizione da almeno 5 anni. Con l'occasione ho reincollato tutti i supporti delle viti che nel tempo si erano staccati, ma che ho conservato. A chi non e' mai successo di vedere cadere una vite dal notebook? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Meldro Inviato 10 Ottobre 2020 Autore Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 43 minuti fa, marcottt dice: Mai provato ma ho visto su YouTube che è notevole.... Com'è? E' notevolissima ma mi piacerebbe saperne di più su come manovrarla (anche perchè se sbagli qualcosa e pasticci tra colla e bicarbonato poi butti tutto.. da quello che ho visto) : @Carsco qualsiasi consiglio in merito sarebbe più ben accetto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 10 Ottobre 2020 Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 Prima si tiene fermo il pezzo con attack pura, cosi' hai le mani libere. Fra l'altro, non puoi mica mettere attack con bicarbonato e poi incollare! Anche se ci sta ore ad asciugare, metti attack a tempesta dove non potrai piu' arrivare: prima o poi asciughera' e ti dara' forza. Una volta che il pezzo e' in posizione metti un filo sottile di attack nei bordi di contatto e ricopri di polvere a pizzichi, con le dita, come se lo stessi "salando". Prosegui un bordo alla volta perche' non puoi farli tutti insieme (l'attack cola). A meno che non usari attack gel, ma non conviene perche' assorbe meno. Una volta fatto, pulisci bene (soffia o passi il dito) e rimetti un altro filo sottile di attack sopra, e ripeti. Piu' strati fai, piu' puoi essere preciso nella forma della giunzione che sara' per forza di cose "additiva". Il primo strato e' quello che conta, perche' si infila nelle imperfezioni che ci sono o che hai creato per far attaccare meglio. Gli altri strati servono a dare struttura e poi va limato via l'eccesso, esattamente come una saldatura che poi va pulita col flessibile/frullino. Non pensare che il PLA possa reggere uno strappo in una superficie cosi' piccola! Se e' per uso scenico, va comunque bene. Infatti i solchi che si devono lasciare per poter incollare meglio sono mutuati da quelli fatti dai saldatori che uniscono due barre. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Meldro Inviato 10 Ottobre 2020 Autore Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 1 minuto fa, Carsco dice: Fra l'altro, non puoi mica mettere attack con bicarbonato e poi incollare! Già, questa è la prima cosa che ho imparato. 😄 Se qualcuno si chiedesse il perchè... è perchè diventa un malloppo solido all'istante e quando di istante intendo istante. 🙂 Grazie mille per le info! 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 10 Ottobre 2020 Condividi Inviato 10 Ottobre 2020 Naturalmente se il pezzo deve reggere flessioni, torsioni etc... si puo' sempre ricorrere all'armatura. Fori passanti, inserisci un chiodino imbevuto di attack e poi ti ci puoi aggrappare con tutto il peso, ma questo e' il trucco del bravo riparatore di plastiche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hokuro Inviato 14 Ottobre 2020 Condividi Inviato 14 Ottobre 2020 io ci ho riparato le cerniere del bidone dell'organica che si erano strappate (immagino fosse PP) ora il coperchio funziona di nuovo. mi dicevano x far asciugare prima (lo usava un tipo per riparare i manici delle tazzine) metti l'attack e spruzzi con siringa di acqua e bicarbonato 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 14 Ottobre 2020 Condividi Inviato 14 Ottobre 2020 3 minuti fa, hokuro dice: io ci ho riparato le cerniere del bidone dell'organica Pero' per roba abbastanza grande e' piu' conveniente il sistema dell'armatura a caldo. Ci riparavo gli scooter da ragazzino e 4 anni fa ho completamente restaurato il mio con 25 anni sulla groppa 🙂. Se vedi le plastiche sembrano uscite dal negozio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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