Marco-67 Inviato 27 Ottobre 2020 Condividi Inviato 27 Ottobre 2020 Stavo facendo prove per settare al meglio la mia 3D (ex prusa I3 pro B). ho cominciato a cercare il giusto bilanciamento tra i valori per avere un buon piano inferiore senza rugosità a diverse altezze di layer e sono arrivato a questo: Impostazioni: ugello 0,7, spess. involucro 1mm altezza layer larghezza layer flusso 0,1 0,85 80 0,2 0,85 70 0,3 0,85 65 già qui avevo il primo problema... avevo un piano inferiore perfetto e in coincidenza, una larghezza layer uguale dimenuendo il flusso all'aumentare dell'altezza layer. Se alzo il layer, mantenendo la larghezza costante, perchè devo dargli meno flusso, dovrebbe essere il contrario o no??? Giuro che questo è quello che mi è uscito. Quel valore 0.85 così ripetuto mi fa pensare al diametro ugello (visto che non so nemmeno che diametro sia esattamente... penso tra il 0.7 0.8) e faccio il ragionamento che da quest'ugello la massima larghezza layer raggiungibile è 0.85 quindi penso che forse è davvero da 0.8 quindi metto ugello 0.8 e larghezza layer 0.85... per andar bene devo aumentare un po' il flusso 5/10 punti ma il layer si allarga a 1mm... e questa non me l'aspettavo. Visto che ho cambiato un po' di parametri ricontrolliamo gli stepp... messi apposto quelli, spe facciamo un controllo agli stepp del filo, 100mm estrusi 102.5 di filamento... sistemiamo anche questo ma 2.5mm su 100 è poca roba mi dico. Poi, per prendermi una pausa dal ragionamento, rifaccio il livellamento, distanza dal piatto... cambia completamente tutto!! anzi tutto per avere il fondo liscio vado al 100% di flusso (che intendiamoci è positivo), in proporzione quel 2.5 influenzava tantissimo ma mi salta fuori questo che prima non aveva assolutamente modificando il raffredamento son riuscito a toglierne un bel po'. Facendo layer da 0.2 e da 0.3 mantiene tutte le dimensioni ma sugli spigoli ancora c'è qualcosa... Tirando le somme: ho sempre pensato che il primo layer era solo di appoggio già il secondo (e per sicurezza facciamone un terzo) andava ad azzerare eventuali "imperfezioni" (chiamiamole così) del primo... eh no se li porta appresso per un bel po'. il filo... si va bene ma per quello che ci faccio io va bene il filo da 18€.... niente di più sbagliato! stepp più stepp meno non cambia un gran che... col cavolo! a me ha ribaltato la stampa Veniamo al dunque... questi angoli come è possibile che prima non c'erano e son saltati fuori così? Non così tanto eh mo son molto meno, quelli erano subito dopo aver sistemato gli step dei motori 2 decimi su x e Y e quei 2.5 su E(che detto tra me e te... non me lo spiego). Metto mano ai jerk? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
invernomuto Inviato 27 Ottobre 2020 Condividi Inviato 27 Ottobre 2020 Le calibrazioni si fanno un parametro per volta. Se ti metti a cambiare 200 cose assieme, non ne verrai mai a capo. Peraltro se non sai quale sia il diametro dell'ugello mi chiedo come il firmware possa stampare correttamente, hai un parametro impostato diverso da quello reale (il diametro dell'ugello, che da quanto scrivi sembri non sapere con precisione), che andrai a compensare ad esempio tramite il flusso creando altri problemi. Se vuoi che la stampante lavori bene va per prima cosa verificato che siano corrette le variabili che i il firmware utilizza per calcolare gli spostamenti e spingere verso l'ugello la gusta dose di materiale per stampare i pezzi: fra queste, oltre al diametro del filo e gli step/mm, vi è certamente il diametro dell'ugello. Prendi un ugello con diametro certo e poi ti metti a fare le calibrazioni di fino. Partirei da questo sito e farei una calibrazione PER VOLTA. https://teachingtechyt.github.io/calibration.html 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marco-67 Inviato 27 Ottobre 2020 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2020 1 ora fa, invernomuto dice: Partirei da questo sito e farei una calibrazione PER VOLTA. eh no non mi son spiegato... apparte che ho modificato un parametro alla volta proprio per capire cosa influiva e cosa meno. Risultato, quello che pensavo fosse meno è risultato tanto e viceversa. Apparte questo, visto che il mio interesse è proprio "capire", è giusto cio' che dici sui parametri calcolati e che quindi, dovrei quanto meno sapere il nozzle da quanto è ma nel mio ragionamento, la sua dimensione non l'ho mai modificata, tranne quasi alla fine. Ogni volta modificavo un parametro alla volta e lo scrivevo, poi facevo 2 stampe per vedere se erano uguali tra loro (e lo erano ovviamente). Dopo aver raggiunto una calibrazione decente ho sistemato gli step e da quel momento è cambiato tutto (gli angoli intendo), Nella prima stampa un angolo si è sollevato quasi subito cosa che non me la faceva da non so' quanto tempo (mi ero quasi scordato di quel effetto 😂) e poi si è rimesso apposto dopo aver controllato il livellamento (che era ok), altezza ( che in effetti stavo stampando bassino ma me ne ero accorto anche nelle stampe precedenti) e proprio si vedeva che il pezzo era poco raffreddato (i lati si piegavano verso l'interno cosa che prima non faceva) quindi ho fatto partire da subito la ventola, invece di farla partire in ritardo e anche avvicinata un po'. Ma poi scusami, anche te.... che mi passi a fare un sito in inglese??? 😂 Fare una calibrazione seguendo un tutorial è abbastanza facile... capirlo è un po' diverso (mio parere eh) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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