TeusTheMage Inviato 29 Novembre 2020 Autore Condividi Inviato 29 Novembre 2020 ho confuso molte piu' di due cose 😄 ma mi sto rimettendo in pari. oggi con calma faccio tutto: sostituzione del ptfe con quello della capricorn e relativi nozzolini su cui s'infila, sostituzione del nozzle di serie con uno in acciao (ecco questo non so se e' proprio un bene o meno ma faccio due prove per capire se i residui aumentano o diminuiscono), smontaggio di tutto per pulizia generale, test di flusso, stampa dei risultati....... e vediamo 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 29 Novembre 2020 Condividi Inviato 29 Novembre 2020 4 minuti fa, TeusTheMage dice: ho confuso molte piu' di due cose 😄 ma mi sto rimettendo in pari. oggi con calma faccio tutto: sostituzione del ptfe con quello della capricorn e relativi nozzolini su cui s'infila, sostituzione del nozzle di serie con uno in acciao (ecco questo non so se e' proprio un bene o meno ma faccio due prove per capire se i residui aumentano o diminuiscono), smontaggio di tutto per pulizia generale, test di flusso, stampa dei risultati....... e vediamo con nozzle in acciaio le temperature di stampa aumentano di 5/10 gradi che l'acciaio conduce il calore peggio dell'ottone 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TeusTheMage Inviato 29 Novembre 2020 Autore Condividi Inviato 29 Novembre 2020 vi risulta che il parametro E-steps sulla Ender 3 v2 sia stato rinominato in "Transmission E" ? mi spiego meglio: sulla Ender 3 la pagina per vedere/modificare (nel caso di cui stiamo parlando) il parametro E-Steps era: nella mia v2 e' cambiato in: sto parlando degli stessi parametri vero ? lo chiedo per evitare di errare errando erroneamente 🤭 PS Ho messo il a 95 perche' di default era 93, solo per capire se era questo il parametro. Tra un po' faccio il test del flusso come si deve e vediamo cosa esce di valore da mettere Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 29 Novembre 2020 Condividi Inviato 29 Novembre 2020 si sono gli stessi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MAL1190 Inviato 29 Novembre 2020 Condividi Inviato 29 Novembre 2020 @TeusTheMage stai facendo tanta confusione.. Con il test del flusso non vai a regolare gli step/mm dell' estrusore Facciamo chiarezza: Per calibrare al meglio il flusso di stampa, abbiamo bisogno, a monte di tutto, che la stampante "sappia" quanti step il motore deve fare perché venga spostato una determinata misura di filamento. Andando a calibrare gli step/mm ( che nella V2 vengono chiamati trasmission ratio ) vai ad " insegnare" al motore di E che per spostare un certo valore di mm di filo deve fare un certo numero di step Per fare questo devi fare il classico test di estrudere 100mm di filamento ( preventivamente segnato sullo stesso ) e poi calcolare il delta rispetto al 100mm teorico, poi lo vai a modificare al posto di quel 93.. non mi dilungo è scritto tutto in guide o nel web!! Il mio valore è 100.43 ad esempio! Mentre il test di flusso,il thin wall test, va a calibrare il flusso, come dice il nome facendo questo muro sottile ( thin wall ) con spessore 1 loop, quindi con spessore uguale alla extrusion width ( larghezza di estrusione ) valuti se il valore che utilizza la macchina per stampare è corretto! È indispensabile per avere un risultato veritiero che,prima di fare questo test, siano corretti sia gli step/mm dell estrusore che sia inserito nello slicer il valore ESATTO del filamento!! Misurato tra il 1.75 nominale e il valore teorico avrai della differenza! Anche qui non mi dilungo troppo, trovi tutto negli stessi posti di prima!! Lo so che la stampa 3d è bella principalmente perché ti ritrovi in mano quello che era solo nella tua testa prima, ma il mio consiglio è di sospendere l entusiasmo della stampa per dedicare un po' di tempo alla teoria e a studiare e calibrare la macchina.. questo perché ti servirà per capire al massimo la tua macchina e settare al meglio ogni tipo di filemento!! 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TeusTheMage Inviato 29 Novembre 2020 Autore Condividi Inviato 29 Novembre 2020 Mal, sei stato molto gentile nel perdere tempo con me con questa tua spiegazione. Magari per te, le mie, saranno solo parole ma ti son veramente grato, lo dico sul serio. Penso che ti fara' piacere sapere che comunque io abbia esposto le cose nelle mie molte domande, quello che dici mi e' chiaro. Probabilmente ho chiamato una cosa con un altro nome mentre scrivevo ecco perche' mi dici cosi' hehe ma va bene lo stesso. Ho parlato di flusso e di e-steps perche' ho letto la guida intitolata "Flusso di stampa, guida alla calibrazione" dove si va a cercare appunto il giusto valore di e-steps https://www.stampa3d-forum.it/flusso-di-stampa-guida-calibrazione/ Che debba ancora cercare di padroneggiare gli svariati concetti che stanno dietro al tutto e' evidente e per certi versi pure divertente ma, sinceramente, non me lo aspettavo hihi ho preso fiato e mi son buttato...risultato ? mi faccio prendere in giro da voi che giustamente mi date di pirla hehehe Pero' in 4 o 5 giorni mi avete dato piu' informazioni voi su sto forum che leggersi e vedersi i milioni di testi e video sull'argomento perche' ognuno "dice la sua" che se non hai dimestichezza su ste cose finisci per prendere per buona qualunque cosa, quindi perdonate se diro' ancora qualche fesseria. Intanto, con le regolazioni che via via sto imparando a fare, i pezzi stanno uscendo sempre meglio compreso quello con cui ho iniziato questo thread: l'ho rifatto dopo il test del flusso che dalla formula mi avrebbe dato un 97,2 ed e' uscito praticamente perfetto, senza warp, senza solchi, senza filacci, con i supporti e con i primi layers piuttosto omogenei (ah, ho pure aumentato la temperatura del nozzle a 205 e abbassato leggermente il bed a 58). Nel test del flusso (quello dei 100mm, cosi' sono chiaro con quello che ho fatto) mi sono accorto di non essere stato precisissimo con la seconda misura perche' ho su un filo nero e forse non vedevo bene il segno quindi domani lo rifaccio usando il bianchetto 😁 e vediamo, ma e' gia' migliorato tantissimo (il valore di defalut prima era 93 !!) Dai, ce la posso fare 😉 Grazie ancora per le vostre risposte 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
invernomuto Inviato 30 Novembre 2020 Condividi Inviato 30 Novembre 2020 Il 28/11/2020 at 20:57, Void dice: C'è un mio amico programmatore che appena gli dissi che avevo preso una stampante 3d e gli dissi dei problemi nel posizionare correttamente il modello 3d nello slicer andò subito in cerca degli algoritmi implementati nei software per i support. Alla fine mi disse che esiste un paper scientifico di una ricerca del 2019 dove mostrava un algoritmo efficace per il posizionamento. Non so se esista qualche software che faccia una roba del genere però credo che sia interessante. Link: https://sci-hub.se/https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0097849315000564 Lo fa Cura con il plugin dell'auto orientation. Nulla di indispensabile comunque, devi andare a occhio, non c'è nessun algoritmo buono. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcottt Inviato 30 Novembre 2020 Condividi Inviato 30 Novembre 2020 Comunque alla fine non è nulla di complicato, basta ricordarsi che : a) i percorsi più lunghi sono meglio è b) i pezzi stampati sono anisotropi b) esiste la gravità.... tutto qui... dubito che qualunque algoritmo possa fare un buon lavoro perchè non possono gestire il punto b) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
invernomuto Inviato 30 Novembre 2020 Condividi Inviato 30 Novembre 2020 3 minuti fa, marcottt dice: tutto qui... dubito che qualunque algoritmo possa fare un buon lavoro perchè non possono gestire il punto b) Questo è verissimo, aggiungo che se prendiamo un pezzo con finalità "estetiche" (es, un modellino) non c'è davvero algoritmo che tenga. Qui dove metti i supporti è fondamentale per la resa estetica finale. In alcuni casi io ho stampato roba completamente sottosopra o inclinata in maniera molto "innaturale" per evitare che i supporti rovinassero più di tanto il pezzo. Insomma, occorre molto occhio, poi l'algoritmo funziona abbastanza bene e può essere una buona base di partenza per oggetti semplici. Ma l'occhio di chi stampa rimane indispensabile, in certi casi occorre dirgli manualmente dove mettere i supporti e dove no se si vuole ottenere un buon risultato con una FDM, non è solo un tema di orientamento. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcottt Inviato 30 Novembre 2020 Condividi Inviato 30 Novembre 2020 confermo... io stampai il supporto per l'orologio smart messo a 60gradi solo per avere la parete più bella a vista (che poi confermare uno che mi sta confermando è un poco autoreferenziale... 🙂 ma va bè...) 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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