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Problema dimensionamento


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6 minuti fa, Marco-67 dice:

ho provato oggi PrusaSlicer2.0 un pochetto di difficoltà iniziale e tante cose che ancora non trovo ma forse vale la pena approfondire... se lo conosci abbastanza apro un post e me lo spieghi un pochetto oppure se anche tu sei all'inizio ci confrontiamo

Ci ho stampato mezza bobina di PLA fino ad ora. Ho cominciato ad usarlo perchè con Cura Engine non riuscivo a migliorare la precisione dei pezzi. Ora va meglio. Non conosco altri slicer, immagino che ce ne siano di migliori per certi aspetti. Insegnare magari no, ma un confronto va benone.

Prima cosa: non sono riuscito a evitare che impostasse accellerazioni, jerk e gli altri parametri di dinamica degli assi, quindi nella scheda "Limiti macchina" vedi che ci siano quelli giusti...  Le prime stampe sono state un disastro quando con Cura Engine andava tutto benone...

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2 minuti fa, Marco-67 dice:

ho provato oggi PrusaSlicer2.0 un pochetto di difficoltà iniziale e tante cose che ancora non trovo ma forse vale la pena approfondire... se lo conosci abbastanza apro un post e me lo spieghi un pochetto oppure se anche tu sei all'inizio ci confrontiamo

Io uso principalmente PrusaSlicer quindi gli altri li conosco meno ma la larghezza di estrusione la dovresti trovare in tutti gli slicer moderni.

10 minuti fa, Truck64 dice:

Più o meno quello faccio anche io, e pezzi senza in castri me ne sono capitati davvero pochi. Volevo provare a differenziare i perimetri esterni da quelli interni, visto che si può

 

immagine.thumb.png.77e3ea8b1221b3210231d55b7e2aab43.png

Queste sopra sono le larghezze teoriche che servono allo slicer per calcolare la quantità di materiale da estrudere.

In teoria l'estruso depositato ha una sezione rettangolare di larghezza pari ad "Larghezza di estruzione" ed altezza pari a "Altezza layer". La larghezza di estrusione ovviamente deve essere maggiore del diametro del foro del nozzle ed inferiore al diametro della battuta del nozzle (la parte piatta attorno al foro).

Il volume da estrudere ogni mm di spostamento sarà pari a:

V=Larghezza di estruzione * Altezza layer * 1

Mentre il volume del filamento estruso è pari a

V=3,1415 * Diametro * Diametro * Lunghezza filamento / 4

Quindi

Larghezza di estruzione * Altezza layer * 1 = 3,1415 * Diametro * Diametro * Lunghezza filamento / 4

Quindi ogni mm di spostamento del nozzle, l'estrusore deve estrudere la seguente quantità di filamento

Lunghezza  filamento = (4 * Larghezza di estruzione * Altezza layer) /  (3,1415 * Diametro * Diametro)

Questo è teorico perchè rimangono degli spazi vuoti quindi solitamente il flusso va impostasto ad un valore leggermente minore di 1.

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45 minuti fa, Marco-67 dice:

ho provato oggi PrusaSlicer2.0 un pochetto di difficoltà iniziale e tante cose che ancora non trovo ma forse vale la pena approfondire... se lo conosci abbastanza apro un post e me lo spieghi un pochetto oppure se anche tu sei all'inizio ci confrontiamo

La larghezza di estrusione io ce l'ho anche su Cura e voi no 🙃

Cura.thumb.gif.f18f605a8d0634959d49a3f512f23864.gif

Ovviamente scherzo, i menù sono personalizzabili, puoi attivare o disattivare la visualizzazione della larghezza di estrusione.

Comunque ci fai poco sulle misure esterne o interne variando la larghezza di estrusione.

Per regolare la misura dei pezzi devi operare sul flusso, però riducendo il flusso ottieni stampe meno resistenti, l'unica soluzione e fare il disegno più piccolo in funzione della tua stampante, dei parametri che usi e del filamento.

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Purtroppo rieccomi... Pensavate che mi ero arreso? naaa so cocciuto

Ho continuato a smanettare su quel cubo e alla fine ho trovato cosa sbagliavo anzi meglio dire, cosa sottovalutavo.

Anzitutto è un errore sistemare gli step/mm di x e y se prima non si settano gli step di z e prima di settare gli step di z consiglio di controllre l'ultimo layer del GCode del cubo, perchè?

Se il pezzo stampato che dovrebbe essere da 10mm mi esce da 10.5 e con la formulina setto gli step della z, di fatto vado a "schiacciare" ogni singolo layer quindi modifico la larghezza layer.

Io uso CuraEngine (quindi non so se altri slicer fanno la stessa cosa) e ho visto che l'ultimo layer lo faceva a Z 8.15 invece che a 8. Quel 0.15 se lo prendeva per differenza tra lo spessore del primo layer, che era impostato a 0.45 e l'altezza layer, che era impostato a 0.3.

Attenzione pero'... e i 0.2mm che abbiamo lasciato con il foglietto di carta? devo tener conto anche di quelli quindi per il settaggio dovro' considerare non 10 ma 10.2.

 

Sistematala Z passo a X e Y, controllando sia la misura esterna che quella interna.

Se portassi la misura esterna a misura senza considerare la misura interna, in caso di sovraestrusione quindi di layer maggiorato, avrei una misura e quindi taratura errata. Quindi cosa faccio? se la misura X esterna è 25.4 (0.4mm in più) e quella interna è 14.6, setto gli step in modo da avere la X esterna a 25.2 e di conseguenza avrò la X interna a 14.8.

A questo punto gioco sul flusso ma in questo caso ho giocato sul filo. Dalle misurazioni mi risultava un filo da 1.73 e l'ho portato a 1.80 per avere le giuste misure. Penso che se andassi a modificare il flusso avrei lo stesso risultato 1.73/1.80=0.96 cioè flusso al 96%

 

X esterno 24.97

Y esterno 25.02

X interno 15.05

Y interno 15.08

H 8.21

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Tutto giusto e lo farei se non lo ritenessi poco utile, e ti spiego perché. Le misure che fai per una determinata lunghezza con le fdm non saranno mai rispettate con lunghezze diverse. 

Prova a fare questo riscontro, usa le tarature che hai trovato adesso con un cubo 50x30 e dimmi se i risultati saranno i medesimi che hai ora. Capiscimi non lo dico per sminuire il gran lavoro che hai fatto, ma solo perché le fdm sono fatte così. 

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Vi riporto la mia esperienza, poi vedete voi.

Quando è stato il momento di regolare la scala degli assi per X e Y ho plottato (ho progettato l'attacco dell'hotend in modo da poterlo sostituire con penna, comparatore e in futoro non si sa mai...) una serie di quadrati e linee graduate tipo quelle dei calibri manuali in modo da verificare quadratura e scala in X e Y. Per lo Z ho messo il comparatore a 0 sul piatto, poi ho alzato di 100mm e messo un Jonson da 100mm per vedere dove ero andato. Da allora non ho più dovuto toccare la scala degli assi, anche ieri sera ho stampato un paio di cubi (50x50 con foro 30x30) per verificare la larghezza di estrusione e le dimensioni erano precise al decimo di mm...

Fino ad ora sto trovando grossi problemi ad avere un flusso costante alla velocità che vorrei stampare, e su inizio/fine dei layer mi lascia degli "sputacchi" inguardabili, ma per quanto riguarda le dimensioni dei pezzi non vedo dove stia il problema.

 

 

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54 minuti fa, Truck64 dice:

ma per quanto riguarda le dimensioni dei pezzi non vedo dove stia il problema.

io questo te lo quoto tutto!

ah... sto stampando il 50x30

55 minuti fa, Truck64 dice:

anche ieri sera ho stampato un paio di cubi (50x50 con foro 30x30)

e come mai hai stampato il cubo con il foro in mezzo? come ti è venuto in mente di farlo?

a me nessuno mi ha detto di farlo l'ho solo fatto per ragionamento

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1 ora fa, Marco-67 dice:

e come mai hai stampato il cubo con il foro in mezzo? come ti è venuto in mente di farlo?

E' l'oggetto che uso per verificare come stampa (temperatura, flusso, ritrazione, ghosting, e anche dimensioni). Lo stampo in vase mode così ho un piano e un perimetro. Il foro mi serve per forzare il lo stop/start dell'estrusore nel passaggio tra perimetro interno ed esterno. Se mi vengono bene poi li uso per tenere in ordine il ciarpame che ho sempre sulla scrivania.

 

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4 ore fa, Killrob dice:

Prova a fare questo riscontro, usa le tarature che hai trovato adesso con un cubo 50x30

e ti dirò... è stato un buon consiglio perchè se per ogni mm perde o guadagna 0.01 più è grande è l'oggetto maggiore sarà la differenza quindi se lo setti su una quota alta migliore sarà la precisione.

 La Y è 50.1 la X 50.4 l'interno 30 x 30.2

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