fabiusus Inviato 7 Luglio 2015 Condividi Inviato 7 Luglio 2015 se contatti il servizio clienti della sharebot è probabile che te lo cambino o cmq ti dicano cosa fare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alessino Inviato 7 Luglio 2015 Autore Condividi Inviato 7 Luglio 2015 @leouz: sai che io non sono un drago sulle specifiche tecnologiche, però mi sembra quello che montavo sulle Prusa... si svita, dentro c'è il tubetto in PTFE, hotend e sonda sono nella stessa posizione, etc... Come ulteriore aggiornamento: ho dovuto rismontarlo di nuovo e stavolta ho svitato e pulito tutto, c'erano parecchie tracce di materiale carbonizzato ovunque, che probabilmente muovendosi andavano ad intasare a intervalli l'estrusore... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Help3d Inviato 7 Luglio 2015 Condividi Inviato 7 Luglio 2015 Si è un Jhead con PTFE all'interno. Consiglio di utilizzare anche gli alesatori da 0.4 mm che fornisce Sharebot stessa, sono ottimi e fanno il loro dovere. Per chi stampa molti materiali consiglio ogni 600 ore di stampa di pulire l'ugello dall'interno. Per smontarlo è semplicissimo: 1) sviti la piastrina che tiene in posizione termistore e cartuccia riscaldante e li tiri fuori dalle sedi2) con una chiave da 13 sviti la parte del PEEK appena sopra all'hot end3) quando hai l'ugello completo in mano metti in una morsa l'hot end e sempre con la stessa chiave lo sviti dal PEEK4) pulisci tutto scaldando l'ugello con una pistola per carrozzieri e usando una clips da fogli aperta per togliere i residui all'interno.5) gli dai una bella passata con l'alesatore e quando hai tolto tutto rimonti al contrario6) ATTENZIONE a quando riavviti l'hot end in ottone al PEEK. Non forzarlo o ti si rompe Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
i3D Inviato 8 Luglio 2015 Condividi Inviato 8 Luglio 2015 Si è un Jhead con PTFE all'interno. Consiglio di utilizzare anche gli alesatori da 0.4 mm che fornisce Sharebot stessa, sono ottimi e fanno il loro dovere. Per chi stampa molti materiali consiglio ogni 600 ore di stampa di pulire l'ugello dall'interno. Per smontarlo è semplicissimo: 1) sviti la piastrina che tiene in posizione termistore e cartuccia riscaldante e li tiri fuori dalle sedi 2) con una chiave da 13 sviti la parte del PEEK appena sopra all'hot end 3) quando hai l'ugello completo in mano metti in una morsa l'hot end e sempre con la stessa chiave lo sviti dal PEEK 4) pulisci tutto scaldando l'ugello con una pistola per carrozzieri e usando una clips da fogli aperta per togliere i residui all'interno. 5) gli dai una bella passata con l'alesatore e quando hai tolto tutto rimonti al contrario 6) ATTENZIONE a quando riavviti l'hot end in ottone al PEEK. Non forzarlo o ti si rompe Ciao FABlab io i punti 4-5 li faccio inserendo un filamento di pla ...lo faccio fondere e freddare dentro (senza tubo ptfe) e poi rimuovo tutto pla+sporco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
i3D Inviato 8 Luglio 2015 Condividi Inviato 8 Luglio 2015 @leouz: sai che io non sono un drago sulle specifiche tecnologiche, però mi sembra quello che montavo sulle Prusa... si svita, dentro c'è il tubetto in PTFE, hotend e sonda sono nella stessa posizione, etc... Come ulteriore aggiornamento: ho dovuto rismontarlo di nuovo e stavolta ho svitato e pulito tutto, c'erano parecchie tracce di materiale carbonizzato ovunque, che probabilmente muovendosi andavano ad intasare a intervalli l'estrusore... spesso quello che crea problemi è l'attrito che si genera all'interno della parte calda dell'estrusore che rallenta il flusso . oppure residui carboniosi che si staccano e tappano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Help3d Inviato 8 Luglio 2015 Condividi Inviato 8 Luglio 2015 @i3D confermo è una procedura che faccio anche io in prima battuta. Se questa non dovesse funzionare procedo all'"hard reset" Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ShareMind Inviato 8 Luglio 2015 Condividi Inviato 8 Luglio 2015 Se si creano residui carboniosi all'interno dell'estrusore, probabilmente i materiali utilizzati sono scadenti, vengono sostituiti con troppa disinvoltura materiali diversi (ABS, PLA, Hips etc.), vengono utilizzate temperature inappropriate o ci sono problemi nella ventola di raffreddamento dell'estrusore.L'interno dell'estrusore in condizioni normali dovrebbe rimanere sempre pulito. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alessino Inviato 10 Luglio 2015 Autore Condividi Inviato 10 Luglio 2015 "Cambiare con troppa disinvoltura" cosa significa? Quando cambio filamento faccio sempre estrudere una notevole quantità di filamento nuovo, fino a che non rimane traccia del filamento precedemente caricato e poi ancora per un bel po'. Sui materiali scadenti, può essere, ho provato dello Smart ABS (dichiarato tale) dato in fiera a Milano, può essere stato quello a lasciare residui... Per il resto uso solo PLA Plastink da mesi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ShareMind Inviato 11 Luglio 2015 Condividi Inviato 11 Luglio 2015 @alessino Per "disinvoltura" intendevo cambi di filamento tra diversi polimeri senza tenere conto delle possibili problematiche che si possono verificare, che sono molte.A parte l'uso di filamenti di cattiva qualità (nei quali le formule e i componenti possono essere molto variabili), che possono creare ostruzioni, ci sono altri aspetti da considerare.I polimeri sono generalmente ottenuti dalla catalizzazione di più monomeri che si legano insieme. Tuttavia, durante questo processo può accadere che non tutti i monomeri vengano polimerizzati. Quelli che rimangono sono propensi a costruire legami con le sostanze con le quali vengono in contatto. Così, quando vengono miscelati due materiali diversi, si può dar luogo a composti con proprietà ignote, che possono creare problemi di intasamento all'ugello o all'estrusore.In sostanza, al di la delle dichiarazioni spesso ottimistiche dei produttori di stampanti, che elencano molti materiali con i quali è possibile stampare, in teoria per assicurare prestazioni ottimali con un determinato estrusore-ugello di dovrebbe stampare con un solo materiale, e sempre con quello.Questo accorgimento cautelativo non sempre viene rispettato. In questo caso, si dovrebbe usare l'accortezza di effettuare i cambi filo rispettando le temperature di fusione dei due diversi materiali utilizzati, con procedure diverse se si cambia da un filamento che fonde a temperatura inferiore verso un filamento che fonde a temperatura superiore e viceversa. Sarebbe inoltre opportuno effettuare il cambio filamento smontando l'ugello e facendo fuoriuscire tutto il materiale del filamento 1 (vecchio) più molto materiale del filamento 2 (nuovo).La non osservanza di tutti questi espedienti può comportare conseguenze diverse a seconda del tipo di macchina, della costruzione dell'estrusore e della validità del sistema di alimentazione. Su alcuni modelli la tolleranza è molto ampia e non accade nulla di problematico: su altri si registrano frequenti intasamenti dell'ugello, dell'estrusore o di entrambi. In questo secondo caso, l'importanza di effettuare il cambio filamento adottando tutte le cautele possibili è ovviamente più importante. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcoxdr Inviato 16 Luglio 2015 Condividi Inviato 16 Luglio 2015 Ciao!In questi giorni ho dato il meglio di me con il cercar di risolvere problemi in stampa, soprattutto con i layer top che hanno iniziato a venire uno schifo.Premetto che ho una sharebot ng doppio estrusore e che è sempre andata bene come un trattore a parte un episodio di qualche tempo fa con intasamento dell'hot end.. sostituito con quello parcheggiato che non ho ancora avuto il tempo di provare (mea culpa). In sintesi.. questo pomeriggio mi si è intasato pure il secondo ugello, nell'altro ci è rimasta una punta da dentista e credo di aver "spanato"..credo .. la filettatura dove si avvita l'hot end.Insomma... basta avere da fare seriamente che le cose girano per conto loro. Volevo chiedere, per la filettatura, secondo voi posso usare del nastro in teflon per inspessirla a dovere ed avere di nuovo l'hot end in asse e fisso? Non è che ci balli dentro ma non sta lì come vorrei.Per gli ugelli sinceramente sono orientato ad acquistarli da qualche parte (ho scritto alla sharebot per vedere se ne hanno) giusto per avere un minimo di scorta pronto uso.. al chè vedrò di liberarli in qualche modo. questa settimana mi sono sentito un distruttore.. con tutto il lavoro che ho da fare grazie! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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