Salvogi Inviato 2 Aprile 2021 Condividi Inviato 2 Aprile 2021 Su YouTube ho trovato questo video ed ho voluto provare. Ho stampato il seguente vasetto con il PLA (modalità vaso, nozzle da 0.4mm). L'ho messo in un pentolino, l'ho coperto con il sale ed ho compattato il tutto. Poi ho infornato a 180°C per 50 minuti (forno statico preriscaldato). Una volta raffreddato ho rimosso il sale ed ho lasciato in ammollo in acqua per mezz'ora. Pensavo di ottenere una struttura compatta magari trasparente invece questo è il risultato. Non ho ottenuto ciò che volevo, la superficie è molto porosa quindi se riempio il vasetto di acqua si svuota in pochi secondi (4 o 5 secondi) ma sembra più resistente e rigido. Dopo mezz'ora di ammollo in acqua calda ancora cotiene molti cristalli di sale intrappolati nella struttura, casomai stanotte lo lascio a mollo. Tuttavia l'aspetto sembra terracotta, potrebbe essere un'idea per realizzare oggetti simili alla terracotta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessandro Tassinari Inviato 2 Aprile 2021 Condividi Inviato 2 Aprile 2021 Sembra di essere su Giallo Zafferano! 🤣 Se ho capito bene, questo processo dovrebbe irrigidire il materiale - nel video Petg. Forse non hai ottenuto un buon risultato perché hai usato PLA. In effetti il PLA è più soggetto al degrado, il sale è abbastanza aggressivo. Pensi che proverai? Per capirci qualcosa dovremmo vedere che reazione chimica si attiva (se si attiva...). 1 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Salvogi Inviato 3 Aprile 2021 Autore Condividi Inviato 3 Aprile 2021 11 ore fa, Alessandro Tassinari ha scritto: Sembra di essere su Giallo Zafferano! 🤣 Se ho capito bene, questo processo dovrebbe irrigidire il materiale - nel video Petg. Forse non hai ottenuto un buon risultato perché hai usato PLA. In effetti il PLA è più soggetto al degrado, il sale è abbastanza aggressivo. Pensi che proverai? Per capirci qualcosa dovremmo vedere che reazione chimica si attiva (se si attiva...). Sto provando con il policarbonato, poi posto la ricetta. 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcottt Inviato 3 Aprile 2021 Condividi Inviato 3 Aprile 2021 se non ricordo male quel video, aveva passato il sale in un frullatore per renderlo più fine e quindi avere le superfici a loro volta più fini. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Salvogi Inviato 3 Aprile 2021 Autore Condividi Inviato 3 Aprile 2021 8 minuti fa, marcottt ha scritto: se non ricordo male quel video, aveva passato il sale in un frullatore per renderlo più fine e quindi avere le superfici a loro volta più fini. Si ma non mi potevo allargare troppo, già ho usato un pentolino ed il forno e mia moglie non era molto contenta. Ho già uscito dal forno la stampa in policarbonato, tra poco la tolgo dal sale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Salvogi Inviato 3 Aprile 2021 Autore Condividi Inviato 3 Aprile 2021 Ingredienti (quantità per questo oggetto https://www.thingiverse.com/thing:2427503 ): PETG 2 grammi PC 10 grammi Sale 200 grammi Lacca 1 spruzzata Procedimento Stendere un velo sottile di lacca sul piano di stampa Preriscaldare nozzle a 250°C e piano di stampa a 100°C Realizzare un RAFT alto 0.3mm con il PETG Aumentare la temperatura del nozzle a 270°C Eseguire la stampa dell'oggetto in policarbonato. Dovreste ottenere un risultato simile a questo in cui il RAFT in PETG rimane definitivamente incollato all'oggetto. Posizionare l'oggetto in un pentolino e ricoprire con il sale, fare in modo che l'oggetto sia completamente avvolto dal sale e, quindi, che non tocchi ne con le pareti e neanche con il fondo del pentolino. Compattare il sale il più possibile. Preriscaldare il forno a 260°C (il massimo del mio forno) ed infornare almeno per 50 minuti. I tempi di cottura variano in base alle dimensioni dell'oggetto. Lasciare raffreddare lentamente. Rimuovere sale e stampa dal pentolino. Sciacquare ed immergere in acqua per rimuovere le tracce di sale residuo. Questo è il risultato finale. Con il policarbonato ho ottenuto una stampa molto più resistente e non si distinguono i layer. Tuttavia è venuta sempre porosa quindi non è a tenuta stagna perchè ci sono molti piccoli forellini. Forse dovrei provare con uno spessore delle pareti maggiore, queste 2 stampe le ho fatte con un solo perimetro e larghezza di estrusione di 0.5mm. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
invernomuto Inviato 3 Aprile 2021 Condividi Inviato 3 Aprile 2021 Mi sembra te l'abbia chiaramente mangiato in alcuni punti. Personalmente sono scettico su queste "ricotture" (anneailing), specie se fatte con strumenti destinati ad altro uso (forni da cucina con termostati non precisissimi, sabbia / sale non finissimo), è un attimo che il materiale si ammolla e si rovina. Non ho mai visto qualcuno che abbia ottenuto risultati da far gridare al miracolo, anzi. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 3 Aprile 2021 Condividi Inviato 3 Aprile 2021 2 ore fa, Salvogi ha scritto: Tuttavia è venuta sempre porosa quindi non è a tenuta stagna perchè ci sono molti piccoli forellini. Ma ti serve il water tight? Mischia un po' di epossidica e spennella la stampa all'interno se non vuoi che si veda da fuori. Potresti anche metterci un velo di fibra di vetro sul fondo tanto per esagerare e renderla piu' rigida. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Salvogi Inviato 3 Aprile 2021 Autore Condividi Inviato 3 Aprile 2021 2 ore fa, invernomuto ha scritto: Mi sembra te l'abbia chiaramente mangiato in alcuni punti. Personalmente sono scettico su queste "ricotture" (anneailing), specie se fatte con strumenti destinati ad altro uso (forni da cucina con termostati non precisissimi, sabbia / sale non finissimo), è un attimo che il materiale si ammolla e si rovina. Non ho mai visto qualcuno che abbia ottenuto risultati da far gridare al miracolo, anzi. In effetti non è venuto come mi aspettavo, infatti penso di abbandonare questa tecnica. Devo però considerarare che le stampe in policarbonato mi vengono molto resistenti lungo gli assi X ed Y con notevole allungamento a rottura mentre l'adesione tra i layer non è buona quindi lungo l'asse Z la stampa è fragile ed anche a flessione la stampa in PC resiste meno del PETG perchè i layer si separano, ho provato ad aumentare la temperatura di stampa fino a 315 °C ma ho ottenuto solamente la formazione di molte bolle. Mentre dopo la rifusione sembra resistente in tutte le direzioni in uguale misura e comunque i layer sembrano perfettameti adesi. Ovviamente questa è una valutazione ad occhio, dovrei fare delle prove con dei pesi. 32 minuti fa, eaman ha scritto: Ma ti serve il water tight? Mischia un po' di epossidica e spennella la stampa all'interno se non vuoi che si veda da fuori. Potresti anche metterci un velo di fibra di vetro sul fondo tanto per esagerare e renderla piu' rigida. Non mi serve a tenuta, comunque una spennellata con epossidica o con una vernice trasparente potrebbe essere utile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 3 Aprile 2021 Condividi Inviato 3 Aprile 2021 50 minuti fa, Salvogi ha scritto: Non mi serve a tenuta, comunque una spennellata con epossidica o con una vernice trasparente potrebbe essere utile. Se stai a fare dei vasi anche aumentare l'extrusion width di un bel po' (verso 1mm) e magari considerare un nozzle piu' largo per buttar giu' un perimetro ancora piu' grande. Anche una resina poliutretanica potrebbe andare se vuoi solo uno strato antigraffio / anti uv, piuttosto che della vernice trasparente. Tipo roba da legno che e' autolivellante, se a base solvente probabilmente potresti anche spruzzarla. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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