Dimensionamento filamento e consigli sulla scelta

[Gaarax]

7 minuti fa, MayTs ha scritto:

parli di centimetri o millimetri? perché fare un pezzo da un metro e settanta con una stampante è un progetto ambizioso per uno che non ha esperienza...

Hai ragionissimo, è stata una mia svista, mm. Modifico subito

 

[Eddy72]

5 ore fa, Gaarax ha scritto:

Ok sono ulteriori spese che attualmente non sono necessarie. Magari successivamente se con il diametro 1,75 va bene penso a fare questo upgrade, alla fine la risoluzione della stampa non mi importa

1,75 è il diametro del filamento, tu hai un hotend con gola di quel diametro e se non cambi tutta quella parte non puoi stampare con filamento da 2,85

@eaman ti consigliava di cambiare solo l'ugello, la punta in ottone da dove esce il materiale

Ora tu avrai quasi sicuramente un ugello da 0.4, lui ti consigliava di montarne una da 0.6 o 0.8, così potrai aumentare l'altezza dei vari layer diminuendo il tempo di stampa

Una manciata di ugelli costano pochi euro

Ciaoo

[Gaarax]

Ahh ok. Si stampo con un ugello da 0.4, ma a questo punto potrei anche effettivamente passare ad un ugello superiore e seguire il vostro consiglio.

Grazie 🙂

[Salvogi]

Il 12/5/2021 at 00:50, Gaarax ha scritto:

Ahh ok. Si stampo con un ugello da 0.4, ma a questo punto potrei anche effettivamente passare ad un ugello superiore e seguire il vostro consiglio.

Grazie 🙂

Con 4 bar su 170mm ottieni la seguente forza complessiva sul fondo

4 x 100000 x 3,14 x (170 / 2000)^2 = 9075 N = 925 kg

Mentre, sulla parete esterna la forza è:

4 x 100000 x (170 / 2000) x (40 / 1000) = 1360 N = 139 kg

Poi bisogna vedere le forze sui setti di separazione che dipendono dalla differenza di pressione dei due fluidi.

Se lo spessore è sufficiente, ce la dovresti fare con il PETG ma la stampa deve essere fatta bene altrimenti la resistenza del materiale si riduce.

Comunque, dovendo lavorare con liquidi non rischi esplosioni, cosa diversa era se avevi gas in pressione.

Io utilizzo sia filamenti da 1,75 che da 2,85mm, effettivamente con il 2,85mm abbinato ad un ugello da 1mm potresti stampare più velocemente. In questo caso ti conviene anche un hotend tipo volcano. Tuttavia io eviterei configurazioni particolari perchè sono più complicate e se sbagli ottieni un pezzo fragile.

[MayTs]

7 minuti fa, Salvogi ha scritto:

Con 4 bar su 170mm ottieni la seguente forza complessiva sul fondo

4 x 100000 x 3,14 x (170 / 2000)^2 = 9075 N = 925 kg

Mentre, sulla parete esterna la forza è:

4 x 100000 x (170 / 2000) x (40 / 1000) = 1360 N = 139 kg

925 kg sul fondo... e se c'è un coperchio sopra anche su quello(la pressione viene ripartita in

egual modo in tutte le direzioni)... quindi la forza totale "a strappo" è il doppio di 925 kg...

non so se sia fattibile meccanicamente... sarebbe da fare qualche calcolo...

detto questo, alla peggio ti bagni... l'acqua non è comprimibile...

[Salvogi]

Il 10/5/2021 at 15:54, Gaarax ha scritto:

Ora l'oggetto originale è creato in materiale PP. ho provato a stamparlo con la mia ender 3, ma con molti problemi legati principalmente alla deformazione della stampa, in quanto risulta molto lunga

Io non ho mai usato il PP ma ho letto su internet che il PP aderisce solo al PP quindi occorre una base di stampa in PP altrimenti il pezzo si scolla dal piatto e si deforma.

Sempre per sentito dire, alcuni rivenstono il piatto con lo scotch trasparente che essendo in PP consente una adeguata adesione al piano di stampa.

[Gaarax]

Innanzitutto vi ringrazio per le risposte. Ho messo una foto del macchinario per spiegarvi meglio il funzionamento di questi coperchi. In sintesi servono a veicolare l'acqua all'interno di questo "cilindro" chiamato condensatore. L'acqua entra da un coperchio o flangia, attraversa il condensatore tramite dei tubi interni e arrivando alla flangia opposta viene indirizzata verso un altro fascio di tubi. Immaginate che quest'acqua faccia avanti e indietro, seguendo un percorso finché non arriva all'uscita che si trova sempre alla fine di una delle flange. Inizialmente erano fatte in acciaio, ma con l'acqua salata e correnti galvaniche sono soggette a deterioramento. Negli ultimi tempi le hanno cambiate in ottone o appunto PP, così da non incorrere a problemi. Da qui la mia idea nel provarle a stampare da me

[Whitedavil]

Prova, io aumenterei gli spessori in generale, se non hai problemi di spazio, il fondo flangiato fallo anche 5/10mm più spesso. 

4 bar non sono cosi tanti, al massimo cede e ti fai una doccia 😅

[eaman]

Poi il pezzo e' pieno di spigoli vivi, arrotonda tutta quegli spigoli che riduci la tensione e la tendenza a delaminare, poi io ci farei la solita cosa che non dico perche' su un forum di 3D sembra che stia male... (rivestimento di epossidica con o senza fibra di vetro).

bad                                                      good

[Gaarax]

17 ore fa, Whitedavil ha scritto:

Prova, io aumenterei gli spessori in generale, se non hai problemi di spazio, il fondo flangiato fallo anche 5/10mm più spesso. 

4 bar non sono cosi tanti, al massimo cede e ti fai una doccia 😅

Purtroppo non è solo una doccia, se dovesse succedere una cosa del genere sarebbe un danno importante a livello di impianto infatti conto che con la prima coppia farò un test in officina per vedere quanto tiene il pezzo, successivamente da quei risultati valuterò la situazione.

15 ore fa, eaman ha scritto:

Poi il pezzo e' pieno di spigoli vivi, arrotonda tutta quegli spigoli che riduci la tensione e la tendenza a delaminare, poi io ci farei la solita cosa che non dico perche' su un forum di 3D sembra che stia male... (rivestimento di epossidica con o senza fibra di vetro).

bad                                                      good

 Ottima dritta quella degli spigoli. Per il rivestimento epossidico potrebbe anche essere una ottima soluzione. Mio padre mi disse anche che potevamo risolvere il problema della resistenza del fondo creando un coperchio in acciaio inox e tenere la parte stampata solo per i "muri" divisori. Il problema è che secondo me si arriva a complicare un pò il pezzo in se