Ale_m3D Inviato 12 Ottobre 2021 Autore Condividi Inviato 12 Ottobre 2021 allora da foto non si capisce molto ma se guardate bene quella in cui si vede la stampa degli sbalzi si intuisce che attorno ai 220 inizia a sparire quella piccola parte rovinata, sempre dai 220 spariscono le linee "flosce" del ponte. Purtroppo potendo caricare foto al massimo da 1mb non aiuta...e dal vivo qualche differenza si nota maggiormente (al diminuire della temperatura si vedono i piani più opachi e aumento della definizione) Forse il risultato migliore è visibile ai 200 gradi che però mi sembra un po' bassina come temperatura... boh Per le temperature ogni tanto controllavo lo schermo della stampante e corrispondevano io nel dubbio vi incollo i pezzi del gcode così se riuscite a buttargli un occhio se le righe sono esatte siamo più sicuri (copio solo le parti che credo siano quelle che vanno a comandare la temperatura) Cita ;LAYER:1 ;[CAZD: M104 S235.0 T0 ;TIME_ELAPSED:1187.630586 ;LAYER:59 ;[CAZD: M104 S230.0 T0 ;:CAZD] TIME_ELAPSED:1944.054930 ;LAYER:109 ;[CAZD: M104 S225.0 T0 ;:CAZD] TIME_ELAPSED:2699.855776 ;LAYER:159 ;[CAZD: M104 S220.0 T0 ;:CAZD] ;TIME_ELAPSED:3455.719981 ;LAYER:209 ;[CAZD: M104 S215.0 T0 ;TIME_ELAPSED:4212.480557 ;LAYER:259 ;[CAZD: M104 S210.0 T0 Non vi ho incollato tutte le righe altrimenti non finivo più (o meglio mi si è piantato il sito e ho dovuto riscrivere tutto 😄 2 ore fa, invernomuto ha scritto: Per generare una temp tower ti consiglio questo sito. Ha anche la generazione per un test di retrazione. Prima trovi la temperatura ideale e poi la retrazione, modificando SEMPRE un parametro per volta. https://teachingtechyt.github.io/calibration.html#temp In generale farei TUTTE le calibrazioni previste da quel sito. Sito utilissimo, l'avevo già addocchiato ma sto seguendo altre guide (praticamente identiche, forse l'hanno copiato) ho saltato solo il passaggio del controllo dei driver motori che per il momento mi sembra eccessivo e il baseline test che ho "accorpato" alla temptower. Ora credo che non mi rimanga altro che continuare dalla retraction 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
arringhio Inviato 15 Ottobre 2021 Condividi Inviato 15 Ottobre 2021 On 10/12/2021 at 6:25 PM, muffo said: Quoto Con una parete soltanto e chiaro che ti si rompono, prova a passare a 3 o 4.....magari anche a 5 se ti serve resistenza. Vuoi dire che mi hai aperto un nuovo mondo? Grazie per la dritta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
muffo Inviato 15 Ottobre 2021 Condividi Inviato 15 Ottobre 2021 18 minuti fa, arringhio ha scritto: Vuoi dire che mi hai aperto un nuovo mondo? Grazie per la dritta. Lo spero😉 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ale_m3D Inviato 24 Ottobre 2021 Autore Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 ragazzi buongiorno, speravo di aver trovato la soluzione a tutti i mali e invece torno a scrivere qui.... il problema dello stringing continua a esserci leggermente ma nella vita reale non influisce più di tanto perchè quello che stampo non va a stressare così tanto la macchina come nei test fatti appositamente. Il problema che continua ad affliggermi è che dopo un po' il filamento non viene più estruso e tutto il resto continua a muoversi. Ciò che ho notato è che: all'interno del tubicino in teflon, provando a smontarlo, nella parte a contatto con l'hotend si forma una porzione di filo fuso che si incastra per circa 3 o 4 mm e l'unico modo per rimuovere il filo è stata tagliare il tubo. Dalla parte del nozzle vedo una parte di plastica fusa che trafila tra il nozzle e il blocchetto sopra (vi anticipo che si è stato chiuso bene e si è stato chiuso col nozzle caldo). Possibile che si sviluppi una tale pressione da far trafilare fuori la plastica attraverso la filettatura del nozzle e farla risalire anche lungo il tubetto? C'è da dire che questa plastica non da fastidio perchè dopo un po' smette di trafilare e non cade sul pezzo in stampa Ho pensato che potesse essere la ritrazione e proprio per questo l'avevo abbassata (non a 0) usando i parametri di seguito non so se fare un po' di prove disabilitandola del tutto.... ...oppure se smontare direttamente tutto l'hotend e dare prima una pulita. Quello che mi spaventa al momento è che non saprei come pulire il tutto dato che non credo che il PETG sia facile da rimuovere come il PLA che basta metterlo nell'acqua bollente e si scioglie Come al solito sono tutt'orecchi😁 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gregorio56sm Inviato 24 Ottobre 2021 Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 Per alcuni pezzi puoi anche provare la fiamma del gas della cucina (moglie permettendo) a quel punto sciogli e pulisci Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 24 Ottobre 2021 Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 8 minuti fa, gregorio56sm ha scritto: Per alcuni pezzi puoi anche provare la fiamma del gas della cucina (moglie permettendo) a quel punto sciogli e pulisci si ma sarebbe meglio avere un pistola termica per evitare di essere picchiati dalla suddetta moglie 🙂 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Carsco Inviato 24 Ottobre 2021 Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 Il 12/10/2021 at 00:05, Killrob ha scritto: ma siccome il PLA lo si stampa al massimo a 210, il dissipatore i 50 manco il tocca Non li tocco io stampando ABS a 260° con piatto a 110° e 40° di temp ambiente... figurati chi stampa PLA. E ho persino la ventola originale che lavora a 13V invece che a 24V. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AndreaG85 Inviato 24 Ottobre 2021 Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 Il 9/10/2021 at 09:30, Ale_m3D ha scritto: Ragazzi buongiorno, sono nuovo così come è nuova la mia flying bear ghost 5. Sto disperatamente cercando un modo per stampare in modo decente il PETG, ma partiamo dall'inizio: il PLA non ho avuto nessun problema a stamparlo anche se c'è da dire che il pezzo di filo regalato con la stampante è davvero esiguo, ho stampato un porta telefono per l'uffico e il classico dado/bullone che danno con la stampante, di seguito una foto. Confortato dai risultati decido di intraprendere la strada del PETG in quanto vorrei stampare pezzi da tenere in auto o all'esterno e quindi la necessità di avere un materiale po' più resistente. Ho acquistato 3 bobine direttamente dal sito della SUNLU date le buone recensioni su amazon e sul sito stesso (per quel che contano). Ho letto varie guide anche in altre lingue e ho trovato pareri molto distanti fra loro (gente che stampa a 190°C chi a 250, chi con ventola, chi senza, chi dice che è talmente appiccoso da spaccare il vetro contro chi deve usare un kg di lacca) quindi, desideroso di provarlo ho seguito inizialmente solo il mio ragionamento e stampato subito una temptower usando i parametri standard di cura per questo materiale, questo è il risultato: come potete vedere ho dovuto fermare la stampa perchè si stava creando un malloppo di plastica appiccicata all'ugello. Stranito dal risultato ne stampo un'altra della quale ometterò la foto poichè il risultato è stato il medesimo, allora ancora più stranito ristampo il dado "ufficiale" della flying per capire se magari l'stl della temp scaricato da thingiverse avesse qualche problema. il risultato dei primi due strati è quanto segue: ho notato subito che il risultato non cambiava però ho capito 2 cose: probabilmente ero sovraestruso e ricordandomi di una qualche guida in inglese la distanza tra piatto e nozzle va un po' più alta rispetto a quando si stampa con PLA. Armato quindi di calibro e spessimetro regolo dapprima la quantità di filo data dall'estrusore e successivamente imposto la distanza piatto/nozzle a 0,25mm ai lati e circa 0,20 al centro (purtroppo mi pare che il piatto sia leggermente convesso). Stampo quindi un cubetto per il thin wall test, finalmente un risultato confortante anche se noto sull'ultimo strato della base che ho ancora qualche piccolo solco. Le pareti sono belle lisce e lucide. Felice del risultato mi dico, finalmente posso stampare quella bruttissima barchetta che tanti reputano utile e così faccio, ovviamente un disastro. Passo i minuti a osservare la barca che più o meno se la sta cavando ad affrontare l'ondulato mare del mio piatto, tirando fili a destra e a manca, allora fiducioso della futura creazione di qualcosa di almeno accettabile vado a cena. Mezz'ora più tardi mi accorgo del disastro, barca scollata dal piatto e plastica appiccicata un po' ovunque. Desideroso di vedere comunque cosa si nascondeva sotto quell'ammasso di fili e ragnatele plasticose faccio un po' di postproduzione alla povera barchetta naufragata e questo è il risultato: il giorno seguente misuro il cubetto fatto prima della barca, pareti in media di 0,46mm circa, allora da Cura regolo il flow a circa l'88%. Stampo un altro thin wall test, pareti dimensionalmente corrette ma sulla base vedo una bruttura, quasi come se avesse saltato una passata: pazienza è la prima e unica volta che accade. Desideroso di trovare la temperatura corretta (finora stampavo a 230°C senza ventola e piano a 70°C) stampo una temp tower. il risultato è quanto segue e fa schifo, oltre al fatto che la stampa si è bloccata a 230°C e non ne voleva più sapere di riprendere (probabilmente perchè la stampa l'ho lanciata tramite cavo usb collegato al pc e qualcosa è andato storto durante il caricamento). Poco male tanto era penosa. Cambio temptower, base a 80, brim al posto di skirt (avevo notato anche nei thin wall test un lieve innalzamento della base), qualche risultato si vede ma il ponticello continua a far schifo, ormai è tardi, spengo la macchina (da quel che ho letto il giorno dopo dovrebbe ripartire senza problemi) vado a dormire. Mi sveglio, accendo la macchina, mi chiede effettivamente se voglio ripartire, si scalda, fa un mm e si stacca la torre dalla base. Poco male tanto i ponti come avevamo detto sono venuti male. Rimetto in stampa la temptower ma a questo giro attivo la ventola al 50% dopo i primi layer in modo (credo e spero secondo il mio pensiero) da far indurire la plastica prima che si afflosci troppo e crei un ponte schifoso. Forse qualcosa di buono sta iniziando a uscire, vado a far colazione, torno e vedo la stampante arrivata a 215° che continua a muoversi ma non estrude, ormai più in alto di un cm, annullo la stampa e stacco il pezzo: Siccome le mie idee stanno iniziando a terminare e l'inesperienza si fa sentire vorrei anche sentire il vostro parere, allegandovi i miei parametri di stampa. . Ringrazio in anticipo chi ha avuto la pazienza e la tenacia per seguire il mio sproloquio e ringrazio ancor di più chi vorrà darmi una mano 😘 1a domanda: perché le linee di riempimento a 0.5 mm? Io le ho a 0.4 di default. Te come mai le hai messe a 0.5? 2) perché hai lo spessore dello strato inferiore/superiore a 0.0? 3) la percentuale di sovrapposizione delle linee al 30% mi sembra esagerata. Io la uso al 5%, lo standard se non ricordo male é il 10%. Te vai molto oltre 4) velocità di riempimento a 75mm/s mi pare alta ( anche se ci voglion pezzi voluminosi perché ci si arrivi) 5) abilita il controllo delle accelerazioni e del jerk e facci vedere i valori. Per mia esperienza se son troppo alti col petg hai problemi 6) personalmente ho abilitato il combing su "tutto" Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DMEngineering Inviato 24 Ottobre 2021 Condividi Inviato 24 Ottobre 2021 7 ore fa, Ale_m3D ha scritto: Ciò che ho notato è che: all'interno del tubicino in teflon, provando a smontarlo, nella parte a contatto con l'hotend si forma una porzione di filo fuso Premetto che non ho una stampante FFF, però seguo su youtube canali che ne parlano, mi ricordo che qualcuno aveva un problema simile, purtroppo non trovo il video specifico, ma mi pare che questo ci vada vicino. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ale_m3D Inviato 26 Ottobre 2021 Autore Condividi Inviato 26 Ottobre 2021 Il 24/10/2021 at 11:28, gregorio56sm ha scritto: Per alcuni pezzi puoi anche provare la fiamma del gas della cucina (moglie permettendo) a quel punto sciogli e pulisci Il 24/10/2021 at 11:38, Killrob ha scritto: si ma sarebbe meglio avere un pistola termica per evitare di essere picchiati dalla suddetta moglie 🙂 Ciao, La fiamma del gas l'avevo provata ma più che pulire si incrostava ancora di più la plastica, la pistola termica è un'ottima soluzione alla quale non avevo pensato. Al momento però scaldo il nozzle attorno ai 140° in modo da rendere plastico il materiale e con le pinzette vado a rimuovere il tutto. Il 24/10/2021 at 15:25, AndreaG85 ha scritto: 1a domanda: perché le linee di riempimento a 0.5 mm? Io le ho a 0.4 di default. Te come mai le hai messe a 0.5? Perché volevo rendere più robusto un pezzo e volevo provare, sinceramente credo di aver impostato questo valore all'inizio e mai più toccato. Controllo se è ancora cosi 2) perché hai lo spessore dello strato inferiore/superiore a 0.0? Perché avevo appena stampato un thin wall test 🙂 3) la percentuale di sovrapposizione delle linee al 30% mi sembra esagerata. Io la uso al 5%, lo standard se non ricordo male é il 10%. Te vai molto oltre Perché quando stampo pezzi con riempimento relativamente basso le pareti esterne si staccano dal riempimento 4) velocità di riempimento a 75mm/s mi pare alta ( anche se ci voglion pezzi voluminosi perché ci si arrivi) Credo ti stia riferendo a uno dei primi messaggi che ho inserito in questa discussione, se hai tempo leggi come si è sviluppata, se non ricordo male la velocità di riempimento l'ho abbassata, ricontrollo anche io e se non l'ho cambiata son proprio pirla 🤣 5) abilita il controllo delle accelerazioni e del jerk e facci vedere i valori. Per mia esperienza se son troppo alti col petg hai problemi Provo e appena accendo il pc in serata metto lo screen dei valori 6) personalmente ho abilitato il combing su "tutto" Se non ricordo male dovrebbe essere già su "tutto" forse hai letto anche qui qualche vecchio messaggio. @AndreaG85 Ti ho risposto direttamente nel testo citato in grassetto Il 24/10/2021 at 15:29, DMEngineering ha scritto: Premetto che non ho una stampante FFF, però seguo su youtube canali che ne parlano, mi ricordo che qualcuno aveva un problema simile, purtroppo non trovo il video specifico, ma mi pare che questo ci vada vicino. Al momento ho smontato tutto, ho notato che della plastica era anche trafilata sopra al blocchetto che scalda nel quale si avvita il nozzle, allora avendone uno nuovo dato in dotazione dalla flying bear ho deciso di sostituire tutto (resistenza compresa) . Con della carta vetrata 1000 ho pareggiato la battuta tra nozzle e il cilindretto filettato che si avvita sul blocchetto e sul quale viene messo il dissipatore. Ho ricalibrato il piatto, il PID e ho lanciato una stampa. Al momento pare non trafilare più nulla e non si è bloccata l'estrusione. Ho anche impostato le ritrazioni a 2mm. Appena ho 10 minuti liberi guardo il video che consigli e metto in pratica ciò che dice. Se questa soluzione funziona tornerò a stressarti con lo stringing 😇 Grazie mille! 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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