Perchè ho scelto il PETG? Mannaggia a me!

[Ale_m3D]

lanciate altre due stampe ma l'estrusore si è bloccato in tutte e due (o meglio credo il motore perchè gli ingranaggi non girano). Controllati i connettori e sono tutti ben inseriti, non so più che fare

[invernomuto]

3 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

adesso vi metto una foto e ditemi che ne pensate(a parte lo sporco).... a sinistra nozzle montato di fabbrica, a destra quello che danno di scorta....

Che urge cambiare il nozzle originale, è consumato. Fallo di corsa. 

2 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

lanciate altre due stampe ma l'estrusore si è bloccato in tutte e due (o meglio credo il motore perchè gli ingranaggi non girano). Controllati i connettori e sono tutti ben inseriti, non so più che fare

Che vuol dire che non gira più il motore? Hai chiaramente l'ugello intasato, armati di pazienza, ago da agopuntura o altro kit e stappalo. Poi partirei cambiando il nozzle, AZZERANDO la ritrazione e ripartendo da capo, cambiando un parametro per volta. Fai il classico cubo o altro oggetto poco impegnativo per la macchina. Sali di temperatura, fregatene se hai fili. Compreso il problema si affina. 

[Ale_m3D]

10 ore fa, invernomuto ha scritto:

Che urge cambiare il nozzle originale, è consumato. Fallo di corsa. 

Nozzle cambiato e ricalibrato il piatto. Comunque non credo sia consumato perché ricordo che quando ho calibrato la macchina la prima volta avevo già notato la punta del nozzle storta ma avendo stampato bene il PLA non mi ero fatto molte domande.

Consigli su qualche marca di nozzle per tenerne un paio di scorta? 

10 ore fa, invernomuto ha scritto:

Che vuol dire che non gira più il motore? Hai chiaramente l'ugello intasato, armati di pazienza, ago da agopuntura o altro kit e stappalo. Poi partirei cambiando il nozzle, AZZERANDO la ritrazione e ripartendo da capo, cambiando un parametro per volta. Fai il classico cubo o altro oggetto poco impegnativo per la macchina. Sali di temperatura, fregatene se hai fili. Compreso il problema si affina. 

Il motore arrivato a un certo punto della stampa smette di girare e richiamare il filamento. Se vado a estrudere manualmente funziona invece. Quindi è possibile che perda passi se il flusso è troppo basso.

Mi è venuto in mente il video delle istruzioni di montaggio dove il simpatico orientale coi guanti di lana andava ad avvitare la vite dell'estrusore (quella con la molla che fa andare in battuta le due ruote godronate) per 3 o 4 giri. Probabilmente emulandolo si va a serrare troppo la vite e il filamento fa fatica a passare con la conseguenza che il motore si ferma. Il filo una volta passato tra le ruote godronate è effettivamente abbastanza deformato. 

Detto ciò ieri sera ho come già detto cambiato nozzle, ricalibrato il piatto (0,20 mm agli angoli e di conseguenza 0,13 mm al centro) serrata molto meno la vite dell'estrusore, reimpostato i valori di Cura su quelli di un PETG di default e lanciato la stampa di un pezzetto veloce che già avevo stampato in precedenza con successo per comparare le due cose (trattasi del convogliatore per la ventola).

La qualità del pezzo è migliore di qualsiasi cosa stampata finora (ma aspetto prima di festeggiare)

Per questa sera pensavo di lasciare inalterato qualsiasi valore, stampare un cubetto per vedere il flusso e una temp tower, poi domani coi risultati alla mano capire dove agire.

Se avete altre idee son ben lieto di ascoltarle. Grazie mille ancora! 

[muffo]

A che temperatura hai stampato?

[mcmady]

Ma a me sembra che il nozze sembra mangiato da un lato.... O ha strisciato sul piano... O hai per caso delle clip fermavetro sul passaggio? Inclinato così non mi era ancora capitato d vederne...urge cambiare alla veloce....😆

[invernomuto]

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

Nozzle cambiato e ricalibrato il piatto. Comunque non credo sia consumato perché ricordo che quando ho calibrato la macchina la prima volta avevo già notato la punta del nozzle storta ma avendo stampato bene il PLA non mi ero fatto molte domande.

Ma quel nozzle era chiaramente usurato, con una inclinazione visibile ad occhio nudo, con tutte le conseguenze che questo comporta sul livellamento del piatto. Non mi stupisce che avevi tutti questi problemi con il PETG, che devi schiacciare un po' di più sul piatto per farlo aderire al primo strato. Inoltre, sempre sulla base della foto che hai messo, se erano entrambi 0,4mm, a occhio quello in usurato ha un foro più grande. Il PLA è un materiale molto più tollerante ad eventuali errori, ma hai fatto bene a cambiare nozzle e a buttare nel cestino quell'orrore 😄

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

Consigli su qualche marca di nozzle per tenerne un paio di scorta? 

Il top sono gli originali E3D se usi i loro hotend. Ogni tanto si trovano in offerta su Amazon. In alternativa ce ne sono di validi su store cinesi "affidabili" come TriangleLab ma ti arrivano dopo mesi.

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

Il motore arrivato a un certo punto della stampa smette di girare e richiamare il filamento. Se vado a estrudere manualmente funziona invece. Quindi è possibile che perda passi se il flusso è troppo basso.

Vediamo post cambio nozzle. Se ti si tappa durante la stampa potrebbe anche essere un fenomeno di heat creep, ovvero il calore che risale nella gola e ammolla il filo troppo in alto, creando dei tappi. E' un problema molto fastidioso perché la stampa procede bene e poi si blocca più o meno sempre allo stesso punto. La retrazione ovviamente acuisce il problema. Non si verifica con il PLA perché le temperature di stampa sono più basse. Si risolve migliorando la dissipazione sul radiatore dell'hotend (e in questi casi applicare della pasta termica fra radiatore e gola aiuta moltissimo). Però vediamo una cosa per volta.

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

Probabilmente emulandolo si va a serrare troppo la vite e il filamento fa fatica a passare con la conseguenza che il motore si ferma. Il filo una volta passato tra le ruote godronate è effettivamente abbastanza deformato. 

L'ingranaggio deve mordere (lasciando il segno) ma non troppo. Verifica anche che l'estrusore a vuoto giri bene, senza salti o impedimenti. 

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

La qualità del pezzo è migliore di qualsiasi cosa stampata finora (ma aspetto prima di festeggiare)

Ma già solo con il vecchio nozzle non potevi correttamente calibrare il piatto. 

4 ore fa, Ale_m3D ha scritto:

Per questa sera pensavo di lasciare inalterato qualsiasi valore, stampare un cubetto per vedere il flusso e una temp tower, poi domani coi risultati alla mano capire dove agire.

Vediamo i risultati!

Modificato 11 Ottobre 2021 da invernomuto

[muffo]

1 ora fa, invernomuto ha scritto:

Ma quel nozzle era chiaramente usurato, con una inclinazione visibile ad occhio nudo, con tutte le conseguenze che questo comporta sul livellamento del piatto. Non mi stupisce che avevi tutti questi problemi con il PETG, che devi schiacciare un po' di più sul piatto per farlo aderire al primo strato. Inoltre, sempre sulla base della foto che hai messo, se erano entrambi 0,4mm, a occhio quello in usurato ha un foro più grande. Il PLA è un materiale molto più tollerante ad eventuali errori, ma hai fatto bene a cambiare nozzle e a buttare nel cestino quell'orrore 😄

Il top sono gli originali E3D se usi i loro hotend. Ogni tanto si trovano in offerta su Amazon. In alternativa ce ne sono di validi su store cinesi "affidabili" come TriangleLab ma ti arrivano dopo mesi.

Vediamo post cambio nozzle. Se ti si tappa durante la stampa potrebbe anche essere un fenomeno di heat creep, ovvero il calore che risale nella gola e ammolla il filo troppo in alto, creando dei tappi. E' un problema molto fastidioso perché la stampa procede bene e poi si blocca più o meno sempre allo stesso punto. La retrazione ovviamente acuisce il problema. Non si verifica con il PLA perché le temperature di stampa sono più basse. Si risolve migliorando la dissipazione sul radiatore dell'hotend (e in questi casi applicare della pasta termica fra radiatore e gola aiuta moltissimo). 

Io ho questo problema su un hot and, davo la colpa alla ventola ma in effetti non ho messo la pasta termica tra gola e dissipatore

[invernomuto]

28 minuti fa, muffo ha scritto:

Io ho questo problema su un hot and, davo la colpa alla ventola ma in effetti non ho messo la pasta termica tra gola e dissipatore

Aiuta moltissimo, io non ci credevo, nel mio caso mi ha completamente risolto la stampa di materiali che mi davano tantissimi problemi, tipo il TPU, mantenendo la stessa ventola (quella da 30x30mm del classico E3D V6). Senza pasta termica quella ventola è assolutamente sottodimensionata per quell'hotend (e infatti molti montano quelle da 40mm con adattatori), poi se stampi a basse temperature no problem, se stampi materiali che richiedono temperature più alte rischi l'heat creep e tutti i problemi che ho descritto prima. 
Metti un po' di pasta sulla filettatura della gola e inserisci il tutto nel dissipatore dell'hotend, migliora tantissimo lo scambio termico fra gola e dissipatore.
Non è un caso se i migliori hotend (es, quelli di trianglelab) vengono venduti con una bustina di pasta termica da applicare. 

[muffo]

2 ore fa, invernomuto ha scritto:

Aiuta moltissimo, io non ci credevo, nel mio caso mi ha completamente risolto la stampa di materiali che mi davano tantissimi problemi, tipo il TPU, mantenendo la stessa ventola (quella da 30x30mm del classico E3D V6). Senza pasta termica quella ventola è assolutamente sottodimensionata per quell'hotend (e infatti molti montano quelle da 40mm con adattatori), poi se stampi a basse temperature no problem, se stampi materiali che richiedono temperature più alte rischi l'heat creep e tutti i problemi che ho descritto prima. 
Metti un po' di pasta sulla filettatura della gola e inserisci il tutto nel dissipatore dell'hotend, migliora tantissimo lo scambio termico fra gola e dissipatore.
Non è un caso se i migliori hotend (es, quelli di trianglelab) vengono venduti con una bustina di pasta termica da applicare. 

Ma la pasta termica sopra a 200 gradi non si secca??

[Truck64]

32 minuti fa, muffo ha scritto:

Ma la pasta termica sopra a 200 gradi non si secca??

Rileggi bene i post: è' tra dissipatore e gola che va messa la pasta

 

e li non devi andare mai oltre la temperatura di "ammorbidimento" del materiale.