Otto_969 Inviato 23 Novembre 2021 Condividi Inviato 23 Novembre 2021 (aggiornato) Salve, nuovamente, a tutti! Siccome ho un sacco di (pessime) idee che mi frullano per la testa, ed attualmente la mia Tronxy X5SA-Pro è dietro di me in pezzi (per pulirla, in attesa della Duet WiFi), stavo pensando a qualche Update che sia una sorta di ciliegina sulla torta, per il progetto che ho in testa. Come da titolo, la domanda è apparentemente semplice: che effetti porta passare ad un Hot-End migliore? Ok, la temp sarà più stabile, ma mi importa poco perchè ormai ho raggiunto questo risultato. Mi interesserebbe particolarmente sapere che effetto fà sulle "scaccolature" che immancabilmente ci sono su stampe dove - per forza di cose - si deve usare molto la ritrazione e Z-Hop, in particolare con il PETG (ormai uso solo quello). Faccio solo pezzi meccanici, spesso al limite delle misure del piatto, e ritrazione + Z-Hop sono insostituibili compagni di stampa. Sarei interessato anche a sapere che vantaggi/svantaggi reali porterebbe un Direct-Extruder su stampe di precisione, non di velocità. Un ringraziamento a chi vorrà chiarirmi, ancora, le mie poche e confuse idee! 👍 Modificato 23 Novembre 2021 da Otto_969 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 23 Novembre 2021 Condividi Inviato 23 Novembre 2021 Posto che col black friday un hotend da TriangleLab lo puoi comprare tanto per toglierti il dubbio, io proverei a partire con uno slicer diverso e un filamento conosciuto e asciutto. Io avendo una Ender lo z-hop non lo uso praticamente mai ma se mi serve e' solo per miniature in cui il nozzle sbatte contro parti sottili (che poi si fa prima a comprare e stampare a resina che a fare un setup per fare quella roba in FDM, lo so' perche' ci sono passato e c'e' un lungo thread su sto forum). 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 23 Novembre 2021 Autore Condividi Inviato 23 Novembre 2021 10 minuti fa, eaman ha scritto: Posto che col black friday un hotend da TriangleLab lo puoi comprare tanto per toglierti il dubbio... Si, ok, ma che tipo di Hot-End? Ce ne sono decine a centinaia di prezzi diversi. E poi, che vantaggi reali averi passando al Direct? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gregorio56sm Inviato 23 Novembre 2021 Condividi Inviato 23 Novembre 2021 15 minuti fa, Otto_969 ha scritto: E poi, che vantaggi reali averi passando al Direct? Premesso che ho il bowden stessa macchina tua. Il vantaggio immediato che mi viene in mente è: Una minore quantità da spingere nell'estrusore di conseguenza, presumo, una precisione e qualità migliore. D'altronde più il bowden è lungo e più materiale devi spingere con probabile effetto fisarmonica. Il tutto è una mia congettura. Per il tipo di direct devi aspettare la risposta da parte di chi lo usa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 23 Novembre 2021 Condividi Inviato 23 Novembre 2021 55 minutes ago, Otto_969 said: Si, ok, ma che tipo di Hot-End? Ce ne sono decine a centinaia di prezzi diversi. E poi, che vantaggi reali averi passando al Direct? Intanto devi sapere se tu sei capace di costruirti un eventuale adattatore per montarlo sulla tua macchina, in caso contrario bisogna che prendi un hotend che sia predisposto per essere montato sulla tua macchina. Oppure cercare in rete se qualcuno che ha la tua macchina lo ha gia' preparato e condiviso e si spera testato per bene. Poi decidi il prezzo. Sui tipi di hotend / estrusori (dato che parli di direct) ci sono varie risorse on line, guardati qualche comparativa. - https://all3dp.com/2/best-3d-printer-hot-ends/ - https://all3dp.com/2/direct-vs-bowden-extruder-technology-shootout/ Dipende dalle tue esigenze e dal tuo budget, non mica e' un argomento sconosciuto se cerchi in rete trovi il mondo. Poi se tu vuoi un parere esplicito da me su questo forum: comprati l'orbiter di Triangle lab completo. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
muffo Inviato 23 Novembre 2021 Condividi Inviato 23 Novembre 2021 Per personale esperienza se stampi pet con l' hot end non cambi nulla (almeno che il tuo non sia un cessò fotonico). Io sulla ender ho ancora l' originale con 70 cm di bowden e stampo petg senza fili né sporcizia, il grosso lo fa un buon nozzle e una regolazione come si deve della retrazione e della temperatura. 5 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 24 Novembre 2021 Autore Condividi Inviato 24 Novembre 2021 @eaman... Ovviamente sono capace di costruirmi tutti i pezzi che mi servono, dopotutto sono disegnatore meccanico... 😱 Ho posto la domanda perché a me pare che troppo spesso le modifiche vengono fatte piú per soddisfare l'occhio, che non per reale necessità. Infatti la mia macchina ha poche modifiche, solo quelle che reputo essenziali. Il mio Hot-End é ok, non fila. I filamenti sono assolutamente ok. Ho solo il problema che mi "scaccola" su oggetti molto complessi, tipo quando uno layer é formato da molti "blocchi" e la stampa si deve interrompere per saltare da un blocco di stampa all'altro. Avevo già letto l'interesse articolo sugli Hot-End che hai postato, ma sono notizie commerciali, io preferirei 100 volte un tua/Vostra esperienza diretta, perché se ci fai caso non ci sono tanti articoli dove si parla dei reali vantaggi di un eventuale cambio di Hot-End... 😳 @muffo... Ti stavo aspettando! 😁 Avevo letto il tuo thread sul Dragofly o come accidenti si chiama, ed ero curioso di sapere se hai trovato effettivi vantaggi di stampa... Io sarei intenzionato a prendere uno Swiss All-Metal, che é semplice e robusto, e soprattutto monta gli Mk8. Come giustamente puntualizzavi tu, ho speso un botto in nozzles di qualità, e non vorrei buttarlo via solo perché cambio Hot-End... Quindi ti domando: hai effettivamente riscontrato vantaggi dal cambio di Hot-End? Se si, quali? Thanks! 👍 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
muffo Inviato 24 Novembre 2021 Condividi Inviato 24 Novembre 2021 Io sono passato da un e3d cinese in bowden al dragonfly in direct, con in mezzo una terribile esperienza con il dragon hf.....stampavo bene col cinese come stampo bene adesso. Nel mio caso un piccolo miglioramento della qualità in rapporto alla velocità di stampa c'è stato, ma dipende dall'hot end? O dall'estrusore? O dal raffreddamento migliorato del nuovo gruppo? O da me che ho fatto pratica e sto imparando come settare la macchina?? 3 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 24 Novembre 2021 Condividi Inviato 24 Novembre 2021 4 hours ago, Otto_969 said: Ho solo il problema che mi "scaccola" su oggetti molto complessi, tipo quando uno layer é formato da molti "blocchi" e la stampa si deve interrompere per saltare da un blocco di stampa all'altro. Prova a fare una stampa con S3D che ha 2 setting per gestire i blob: https://www.simplify3d.com/support/print-quality-troubleshooting/blobs-and-zits/ 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 24 Novembre 2021 Autore Condividi Inviato 24 Novembre 2021 @muffo... Ecco, immaginavo... Mi hai tolto ogni dubbio in merito! Thanks! Lascio perdere il nuovo Hot-End, finchè quello originale funziona bene non lo cambio. A proposito cosa è successo col Dragon hf? @eaman... Simplify stà a 150$, preferisco spenderli in bobine di filamento ed upgrades, lo sò cosa stai pensando: sperperiamo soldi in 1000 modi, che vuoi che siano 150$ in più? Magari li recuperi abbassando il livello di transaminasi... 🙄 Ma la questione la voglio risolvere con i mezzi che ho, e sinceramente credo che lo Slicer c'entri poco, con CURA mi trovo bene anche se non ha l'interessantissima opzione "Non-Stationary Retraction", da come la presentano sembra una buona idea. A dire la verità ho cercato di fare, manualmente, un'altra cosa che purtroppo i softwares non mi permettono: la retrazione costante. Secondo me risolverebbe tutti i problemi, anche se incrementerebbe il tempo di stampa, soprattutto con stampe a sezione molto grande, funzionerebbe così: dal momento in cui non serve estrusione (e la testina si sposta verso il successivo punto di attacco), l'estrusore comincia ad estrudere molto lentamente (2-5mm/sec) in modo da creare una minima depressione ma COSTANTE durante tutto lo spostamento, poi quando arriva al punto di attacco "calcola" quanta retrazione è stata effettuata (più lunghi gli spostamenti = più mm di retrazione), e la "restituisce" indietro, ovviamente aggiungendoci il materiale necessario per il nuovo cordone di materiale... Idealmente il funzionamento è simile alla "Non-Stationary Retraction", ma non è una retrazione vera è propria. Il funzionamento sarebbe pure facile, ma non sono un programmatore software... 😒 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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