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Stampa resina, varie info riguardo i settaggi...resta incollata al FEP


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Ciao, stampo in 3d con FDM da circa 3 anni, pensavo che la stampa a resina fosse più semplice, ma mi sa che mi sbagliavo.

Ieri sera ho fatto la prima prova di stampa con una Voxelab proxima 6", che è identica alla flashforge Foto6, resina elegoo grigia lavabile in acqua, ho impostato nel suo software:

Tempo base 2.7 secondi (presumo sia la pausa)

tempo di aggancio 30 secondi (presumo sia l'esposizione)

layer di aggancio 4

layer intermedi 4

Spessore strato 0.05mm

ho cercato qui una discussione simile, e i parametri sembrano corretti, cambiano i nomi, ma dovrebbero essere quelli.

la piastra rettangolare di base l'ha stampata giusta, i supporti anche, ma poi i pezzi sono rimasti attaccati al FEP, non li ho ancora recuperati dal bagno di resina, ma toccando sotto sento che sono incollati, si sente il FEP rigido in alcuni punti.

 

i parametri sembrano corretti da quel che ho trovato in rete, voi cosa mi consigliate?

 

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58 minuti fa, maxtex ha scritto:

la piastra rettangolare di base l'ha stampata giusta, i supporti anche, ma poi i pezzi sono rimasti attaccati al FEP

A me capita quando metto pochi supporti/Supporti troppo piccoli.

Se al modello hai messo tu i supporti, mettine di più o aumenta il diametro di contatto

Se il file è del tipo "presupported" può essere che chi l ha fatto abbia usato una resina più performante  abbia stampato con temperatura ambientale più alta.

I parametri della resina dipendono anche dalla temperatura ambientale, maggiore è la temperatura minore è il tempo di esposizione (più o meno).

In ogni caso se vuoi capire bene se i parametri son giusti ti consiglio di fare un test di esposizione con UVtools (software gratuito) o con XP2 Validation (https://phrozen3d.com/apps/help-center/getting-started/which-resin-calibration-finder-should-i-use) primo link.

Secondo me UVtoos è più comodo, ma non so se la tua stampante è supportata.

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1 ora fa, maxtex ha scritto:

Tempo base 2.7 secondi (presumo sia la pausa)

No, questo penso sia l'esposizione base degli strati dopo i primi.

1 ora fa, maxtex ha scritto:

tempo di aggancio 30 secondi (presumo sia l'esposizione)

Esposizione dei primi strati.

1 ora fa, maxtex ha scritto:

layer di aggancio 4

Quanti primi strati fai.

1 ora fa, maxtex ha scritto:

ho cercato qui una discussione simile, e i parametri sembrano corretti, cambiano i nomi, ma dovrebbero essere quelli.

la piastra rettangolare di base l'ha stampata giusta, i supporti anche, ma poi i pezzi sono rimasti attaccati al FEP, non li ho ancora recuperati dal bagno di resina, ma toccando sotto sento che sono incollati, si sente il FEP rigido in alcuni punti.

In questo caso, o provi ad aumentare l'esposizione base, oppure metti più supporti. Se ti stampa correttamente la prima parte e poi i pezzi si attaccano al FEP significa che il pezzo non è ben supportato: il pezzo si stacca dai supporti durante la stampa, quando lo strato che hai esposto deve staccarsi dal FEP. Nella stampa a resina è normale che il pezzo rimanga attaccato SIA al FEP SIA al piatto durante l'esposizione di un dato layer. Il FEP è flessibile, il piatto no. Ad ogni layer esposto, il piatto viene fatto risalire: durante questa fase la plastica del FEP flette finché la parte attaccata al FEP si stacca e rimane solo attaccata al piatto. A tal proposito, è del tutto normale, anzi direi salubre, sentire il rumore dello stacco (una sorta di schiocco) quando il piatto risale appena ha finito l'esposizione di uno strato. E' il FEP che flette e rilascia il pezzo quando il piatto sale. Come puoi immaginare, questa flessione del FEP durante la risalita sollecita il pezzo: se i supporti sono troppo deboli, il pezzo si stacca dai supporti e rimane attaccato al FEP. Da quello strato in poi hai perso il pezzo, ti stamperà quella parte tutta  attaccata al FEP.
Per cui stacca i pezzi dal FEP con la spatolina in plastica, facendo attenzione a non rovinarlo, filtra la resina dei pezzi solidi che stanno dentro la vaschetta e riparti con più supporti / maggiore esposizione di base. Tieni conto che tipo di resina e temperature incidono molto su tali comportamenti. 

NB per quanto ovvio NON stampare se non hai rimosso i pezzi duri dal FEP, c'è il rischio di spaccare lo schermo quando il piatto fa lo zero.

Modificato da invernomuto
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2 minuti fa, invernomuto ha scritto:

Per cui stacca i pezzi dal FEP con la spatolina in plastica, facendo attenzione a non rovinarlo, filtra la resina dei pezzi solidi che stanno dentro la vaschetta e riparti con più supporti / maggiore esposizione di base.

Quoto e aggiungo che mettendo dei guanti, se premi leggermente(basta poca pressione) con il dito sul fondo del fep dal basso i pezzi si staccano più facilmente

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Grazie per le risposte, i tool per l'esposizione li proverò più avanti, ora sono un po messo arrangiato in box, poco spazio, scomodo, prima vedo di studiarmeli in po in casa, poi vado giù con il laptop.

i supporti li ho messi automatici, comunqe sto lavorando a circa 14°, non posso fare di meglio, proverò ad aumentare il tempo di esposizione (quello impostato a 2.7s) che nelle impostazioni della resina, sul sito dice 8 secondi con pausa 60, ma ho visto che è l'impostazione che mi da di default per stampe con il modello più piccolo dela mia stampante (polaris) che in teoria va la metà della mia, infatti spostandomi da un profilo all'altro nello slice, i tempi praticamente me li da dimezzati, avevo lasciato quelli fidandomi.

comuque i primi strati e supporti son perfetti.

vi tengo aggiornati.

 

grazie

 

7 minuti fa, DMEngineering ha scritto:

Quoto e aggiungo che mettendo dei guanti, se premi leggermente(basta poca pressione) con il dito sul fondo del fep dal basso i pezzi si staccano più facilmente

bella idea, provo....ieri sera erano le 23, ne avevo le balle piene e son salito in casa mollando tutto li così

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Comunque non si sentiva nessuno "stac" quando il piatto saliva.

 

Lo spessore del FEP influisce? mi è arrivata la stampante con il film avente un piccolissimo forellino e ho dovuto comabiarlo, ma l'ho messo puù rigido del suo originale (0.15mm della elegoo....il suo originale non so da quanto sia, ma è più sottile e flessibile).......in vendita li trovo sempre più o meno di quello spessore, ora ne ho ordinato un altro da 0.127mm della elegoo, da tenere di scorta.

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27 minuti fa, maxtex ha scritto:

Lo spessore del FEP influisce? mi è arrivata la stampante con il film avente un piccolissimo forellino e ho dovuto comabiarlo, ma l'ho messo puù rigido del suo originale (0.15mm della elegoo....il suo originale non so da quanto sia, ma è più sottile e flessibile).......in vendita li trovo sempre più o meno di quello spessore, ora ne ho ordinato un altro da 0.127mm della elegoo, da tenere di scorta.

Non saprei, ma credo di no, più spesso è e più è resistente, ma io uso FEP comprati su Aliexpress a pochi euro e vanno bene. Il tuo problema è la temperatura, 14° sono pochissimi, stai buttando via tempo e soldi, per esperienza personale vai incontro ad una % di stampe fallite decisamente più alta della norma. Prova ad aumentare l'esposizione e la densità dei supporti, anche nelle impostazioni automatiche di solito ti permette di impostare una densità dei supporti da creare sul pezzo. Fai conto che per certi pezzi io uso densità anche molto elevate rispetto allo standard dello slicer. La stampa a resina è già rognosa quando la stampa riesce, quando hai un piatto pieno di pezzi che si sono formati male e che ti hanno lasciato residui su tutto il FEP a me viene la voglia di spegnere tutto e riprendere in altri giorni. 

Altra cosa, dopo aver pulito tutto e tirato tutto a lucido potresti provare a passare un panno imbevuto di grasso al litio o simile sullo strato di FEP a contatto con la resina. Deve rimanerne un leggerissimo velo, non deve opacizzarlo ovviamente. Aiuta a non far aderire la resina al FEP.

51 minuti fa, DMEngineering ha scritto:

Quoto e aggiungo che mettendo dei guanti, se premi leggermente(basta poca pressione) con il dito sul fondo del fep dal basso i pezzi si staccano più facilmente

La mia tecnica per far durare di più il FEP è la seguente:

  • Passata di spatola per far muovere i residui rimasti attaccati sul FEP qualora la stampa non sia perfettamente riuscita rigorosamente con la vaschetta ancorata alla stampante. L'obiettivo è solo quello di "smuovere" i pezzi rimasti attaccati, con delicatezza, in modo da non rovinare il FEP.
  • Rimozione della vaschetta, filtraggio resina per togliere i pezzi già staccati
  • Eliminazione manuale dei pezzi rimasti ancora a contatto con il FEP (che però ho smosso al primo punto) o con un paio di pinzette (facendo molta attenzione a non graffiare il FEP) o tramite dita / carta
  • Nei casi più gravi pulizia della vaschetta con detergente e lucidatura del FEP per ripartire da una situazione ottimale e per capire in che condizioni è il FEP
Modificato da invernomuto
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57 minuti fa, invernomuto ha scritto:

Non saprei, ma credo di no, più spesso è e più è resistente, ma io uso FEP comprati su Aliexpress a pochi euro e vanno bene. Il tuo problema è la temperatura, 14° sono pochissimi, stai buttando via tempo e soldi, per esperienza personale vai incontro ad una % di stampe fallite decisamente più alta della norma. Prova ad aumentare l'esposizione e la densità dei supporti, anche nelle impostazioni automatiche di solito ti permette di impostare una densità dei supporti da creare sul pezzo. Fai conto che per certi pezzi io uso densità anche molto elevate rispetto allo standard dello slicer. La stampa a resina è già rognosa quando la stampa riesce, quando hai un piatto pieno di pezzi che si sono formati male e che ti hanno lasciato residui su tutto il FEP a me viene la voglia di spegnere tutto e riprendere in altri giorni. 

Altra cosa, dopo aver pulito tutto e tirato tutto a lucido potresti provare a passare un panno imbevuto di grasso al litio o simile sullo strato di FEP a contatto con la resina. Deve rimanerne un leggerissimo velo, non deve opacizzarlo ovviamente. Aiuta a non far aderire la resina al FEP.

La mia tecnica per far durare di più il FEP è la seguente:

  • Passata di spatola per far muovere i residui rimasti attaccati sul FEP qualora la stampa non sia perfettamente riuscita rigorosamente con la vaschetta ancorata alla stampante. L'obiettivo è solo quello di "smuovere" i pezzi rimasti attaccati, con delicatezza, in modo da non rovinare il FEP.
  • Rimozione della vaschetta, filtraggio resina per togliere i pezzi già staccati
  • Eliminazione manuale dei pezzi rimasti ancora a contatto con il FEP (che però ho smosso al primo punto) o con un paio di pinzette (facendo molta attenzione a non graffiare il FEP) o tramite dita / carta
  • Nei casi più gravi pulizia della vaschetta con detergente e lucidatura del FEP per ripartire da una situazione ottimale e per capire in che condizioni è il FEP

il FEP come lo lucidi? io ho vari prodotti per lucidatura carrozzeria auto.

Per il grasso non ho problemi, volendo ho pure quello al teflon, e spray al teflon, ma mi sa che opacizza

immaginavo che la temperatura fosse un problema, ma son riuscito a fare stampe ottime a 10° con FDM, prima o poi riusciro' anche con questa 😉

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7 minuti fa, maxtex ha scritto:

il FEP come lo lucidi? io ho vari prodotti per lucidatura carrozzeria auto.

Vetril e panno. Eviterei prodotti chimici troppo aggressivi. Tieni conto che il FEP è uno dei consumabili della stampa a resina, prima o poi va cambiato.

7 minuti fa, maxtex ha scritto:

Per il grasso non ho problemi, volendo ho pure quello al teflon, e spray al teflon, ma mi sa che opacizza

Ne basta un sottilissimo strato

7 minuti fa, maxtex ha scritto:

immaginavo che la temperatura fosse un problema, ma son riuscito a fare stampe ottime a 10° con FDM, prima o poi riusciro' anche con questa 😉

Boh, vedi tu, io già trovo molte differenze fra 18 e 20 gradi, a 14 gradi so già che la stampa avrà qualche problema. Considera che basta un box in legno con uno sportellino: ci metti un tappetino riscaldante per rettili e hai risolto. C'è qui chi ha messo la stampante sul balcone, basta isolare bene termicamente il tutto.
La FDM soffre meno le basse temperature, al limite consumi più corrente, la resina cambia le sue proprietà chimiche con temperatura (e umidità) ed è sconsigliato andare sotto i 20 gradi. 

Modificato da invernomuto
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Fatto prova ieri sera, ho messo più supporti, e con attacco al pezzo piu grosso (0.9mm contro 0.5 della prima volta), messo esposizione 8 secondi al posto di 2.7s e 45s per i primi strati, stampa venuta anche a bassa temperatura, il problema è che abitando la resina, resta intrappolata dell'aria, e nella base rimangono dei buchini miscroscopici, ma tanto è solo sulla base.....oggi controllo meglio la stampa, sta notte gli ho dato un occhiata veloce.

 

Che problemi può dare una sovraesposizione? dico alla stampante, non ai pezzi....perchè tutte quelle con quello schermo (flashforge e elegoo oltre alla mia) vedo che hanno impostazione di default nello slicer, per quasi tutte le resine, 2.5/3s e 30 per i primi strati.

Modificato da maxtex
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