SunTzu Inviato 1 Dicembre 2021 Condividi Inviato 1 Dicembre 2021 (aggiornato) Perdonami ma non è vero 😆 Se le molle subiscono dilatazioni termiche e si muovono, possono solo spingere di più o di meno, ma spingono qualcosa che è già a battuta, quindi non possono cambiare nulla delle quote pre-esistenti. L'unica possibilità che mi viene in mente è, come dicevo, che le molle siano poco precaricate, con 2 conseguenze: 1) se lavorano tutte estese e non spingono a battuta il piatto, ovviamente dilatazioni termiche possono farlo muovere 2) se stampi pezzi molto pieni e pesanti, con molle poco precaricate potresti riuscire a comprimerle con il peso dei pezzi In tutti gli altri casi, con molle precaricate correttamente, non c'è verso che queste possano muovere il piatto a causa di dilatazioni termiche. Tuttalpiù le barre fillettate, potrebbero subirne, variando le quote, ma parliamo di centesimi... L'acciaio ha un coefficiente di dilatazione lineare pari a circa 0,00012, che vuol dire che una vite da 2 cm che passa da 20 a 60 gradi, si allunga di 0,010 mm. 1 centesimo... non reisci neanche a misurarlo se non hai uno strumento professionale da centinaia di € Quindi ribadisco, che se hai misurato variazioni, la causa non poteva essere le molle 😉 Modificato 1 Dicembre 2021 da SunTzu 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mino Inviato 1 Dicembre 2021 Condividi Inviato 1 Dicembre 2021 1 ora fa, SunTzu ha scritto: Perdonami ma non è vero 😆 Se le molle subiscono dilatazioni termiche e si muovono, possono solo spingere di più o di meno, ma spingono qualcosa che è già a battuta, quindi non possono cambiare nulla delle quote pre-esistenti. L'unica possibilità che mi viene in mente è, come dicevo, che le molle siano poco precaricate, con 2 conseguenze: 1) se lavorano tutte estese e non spingono a battuta il piatto, ovviamente dilatazioni termiche possono farlo muovere 2) se stampi pezzi molto pieni e pesanti, con molle poco precaricate potresti riuscire a comprimerle con il peso dei pezzi In tutti gli altri casi, con molle precaricate correttamente, non c'è verso che queste possano muovere il piatto a causa di dilatazioni termiche. Tuttalpiù le barre fillettate, potrebbero subirne, variando le quote, ma parliamo di centesimi... L'acciaio ha un coefficiente di dilatazione lineare pari a circa 0,00012, che vuol dire che una vite da 2 cm che passa da 20 a 60 gradi, si allunga di 0,010 mm. 1 centesimo... non reisci neanche a misurarlo se non hai uno strumento professionale da centinaia di € Quindi ribadisco, che se hai misurato variazioni, la causa non poteva essere le molle 😉 Io prima di livellare il piatto lo porto alla temperatura che uso solitamente per stampare e non ho mai avuto problemi. Per gli stessi motivi, prima di fare l’offset del nozzle porto piatto e ugello in temperatura, e anche in quel caso zero problemi di ripetitibilità. Le variabili sono tante e la dilatazione da considerare non è tanto quella delle molle, quanto quella del piatto che è grande, sottile e in alluminio. Quando questo passa da 20 a 60 gradi si deforma e si imbarca. Lo stesso vale per il nozzle che, essendo in ottone, quando passa da 20 a 200 gradi si allunga sensibilmente, così come accade anche al blocco riscaldatore di alluminio. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SunTzu Inviato 1 Dicembre 2021 Condividi Inviato 1 Dicembre 2021 (aggiornato) Infatti 👍 Non è tanto che qualcosa si allunga sensibilmente (anche l'ugello al max si può allungare di qualche centesimo), ma che tutte le dilatazioni sommate, possono portare a differenze significative (anche di decimi). Per questo il livello va sempre fatto con piatto e ugello caldi L'unica cosa che non si può muovere, sono proprio le molle 😜 Modificato 1 Dicembre 2021 da SunTzu 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mino Inviato 1 Dicembre 2021 Condividi Inviato 1 Dicembre 2021 21 minuti fa, SunTzu ha scritto: Infatti 👍 Non è tanto che qualcosa si allunga sensibilmente (anche l'ugello al max si può allungare di qualche centesimo), ma che tutte le dilatazioni sommate, possono portare a differenze significative (anche di decimi). Per questo il livello va sempre fatto con piatto e ugello caldi L'unica cosa che non si può muovere, sono proprio le molle 😜 Infatti! Io, ribadisco, uso quelle recuperate dalle mollette stendi panni e funzionano alla grande, e le carico anche poco senza nessun problema di spostamenti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hiroshi976 Inviato 3 Dicembre 2021 Autore Condividi Inviato 3 Dicembre 2021 Il 1/12/2021 at 10:47, SunTzu ha scritto: Perdonami ma non è vero 😆 Se le molle subiscono dilatazioni termiche e si muovono, possono solo spingere di più o di meno, ma spingono qualcosa che è già a battuta, quindi non possono cambiare nulla delle quote pre-esistenti. Non insisto, ci mancherebbe. Io mi sono limitato a ragionamenti "semplici", montanndo le molle di serie ho avuto subito riscontro positivo, ma magari andava livellato con maggiore attenzione il piatto. CI riproverò piu' avanti. 😉 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
hiroshi976 Inviato 9 Dicembre 2021 Autore Condividi Inviato 9 Dicembre 2021 (aggiornato) Buongiorno ragazzi! Ieri ho avuto modo di verificare alcune cose. Sono arrivato alla conclusione, che non tutte le molle gialle sono ugualli. Da curioso quale sono, non mi capacitavo del fatto che tanti che avevano installato le molle gialla, riuscivano comunque a mantenere la regolazione del finecorsa dell'asse z. Io invece ero costretto a spostarlo in su, di 2~4mm. Cosi ho acquistato un kit di molle per stampanti 3d, omnicomprensive di tutte le misure, dalle gialle (le piu' morbide) alle marroni (le piu' rigide). Cosi ho scoperto che le molle gialle che avevo acquistato, di fatto erano paragonabili alle blu, come durezza. Anzi a guardarle bene, sono anche di un giallo diverso e le ultime colorate in modo migliore. Cmq a sinistra delle originali, le prime che ho preso, marchiate Tuzuk (decisamente dure), a destra delle originali le altre, decisamente piu' dure delle originali, ma non in modo esagerato. Credi di aver trovato le molle giuste. Modificato 9 Dicembre 2021 da hiroshi976 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.