Hotend non arriva alla temperatura indicata

[Mino]

Leggo cose che equivalgono a comprare una Trabant 601 del 1975 per poi paragonarla a una Aston Martin di James Bond

[Salvogi]

1 ora fa, Mino ha scritto:

Leggo cose che equivalgono a comprare una Trabant 601 del 1975 per poi paragonarla a una Aston Martin di James Bond

Almeno la Trabant espletava la sua funzione di trasportati da un punto ad un altro. Io le mie stampanti le sto dovendo portare a vanti a calci.

[Mosfet]

3 ore fa, Salvogi ha scritto:

Comunque, si dovrebbe anche considerare che piatto e nozzle vengono pilotati in pwm. Sei sicuro che i tuoi amperometri indichino i valori medi di un segnale modulato in pwm?

Non si usa la tecnologia pwm non ha senso, si preferisce usare una tecnica diversa, si crea una isteresi fra tensione di alimentazione e temperatura secondo le specifiche del prodotto.

Esempio di un piatto, imposto l'elettronica a 50°C e l'elettronica provvede ad impostare la tensione di alimentazione al fine di portare il piatto alla temperatura giusta, si usa tensione bassa ed alta corrente, butto grandezze a caso (alimentato a 5 volt con corrente 4 ampere perchè il piatto ha una resistenza equivalente di 1,25 ohm) secondo le specifiche del piatto per portarlo a 60°C dovrò alzare la tensione da 5Volt a x volt ed è quello che fa l'elettronica a bordo che è "equipaggiata" comunque di isteresi per tenere i 60 gradi staccando quando serve e riattaccando la nuova tensione nominale.
 

[Mino]

12 ore fa, Salvogi ha scritto:

Almeno la Trabant espletava la sua funzione di trasportati da un punto ad un altro. Io le mie stampanti le sto dovendo portare a vanti a calci.

Se decidi di venderle fammi un fischio, che le compro io per due soldi su EBay.

Scherzi a parte e tralasciando l’abuso “ad minchiam” di terminologia tecnica-scientifica varia, ci sono solo due cose da dire in merito a questo argomento:

1) la temperatura di stampa si determina con i test, di stampa appunto;

2) le oscillazioni di temperatura si eliminano con il PID tuning.