Coonsiderazioni sul warping......... e l'estate.

[hiroshi976]

Un saluto ragazzi. Ultimamente scrivo poco, ma lurko in continuazione! 😉

Avevo raggiunto un certa pace dei sensi nella configurazione di Cura, se ci aggiungiamo che non livello il piatto da mesi, i chili di PLA andavano via allegramente e le stampe, tranne rari casi, davvero soddisfacenti.

Ieri invece ho notato che le ultime stampe mi presentavano qualche problemino di warping, a dire il vero anche importante ed evidente in  certe stampe.

Cosi oggi come prima modifica, ho provato ad aumentare leggermente la temperatura di stampa, di circa 5 o 10° e diminuire quella del piatto, portata da 60° a 55°. Risultato tutto perfetto adesso.

Ma di fatto cosi incide maggiormente nel warping? Io ho dato la colpa all'ambiente, l'unico parametro variato, adesso fa decisamente piu' caldo e l'umidità è sotto il 40%.

 

[dnasini]

Ciao, hai warping quando gli strati superiori si raffreddano piu' velocente di quelli sottostanti. Questo crea delle tensioni nel materiale che tendono a staccare il pezzo dal piatto. Aumentando la temperatura di stampa, "aumenti" il tempo necessario agli strati superiori per il raffreddamento quindi, in linea di principio, dovresti mitigare l'effetto warping.

A memoria ricordo maggior effetto warping in inverno che in estate (ma sono vecchiarello quindi lascio un po' a desiderare come memoria). Ad ogni modo, io ci metto una pezza con la buona carta vetra sul piatto PEI quando comincia a presentarsi il problema 🙂

[hiroshi976]

No, devo dire che sembra che l'aumento della temperatura del pla, assieme alla riduzione di quella del piatto, abbia risolto. Saranno misteri della fede!

Comunque, a rigor di logica, anche lasciare la ventola spenta per qualche ulteriore strato potrebbe aiutare?