Killrob Inviato 7 Settembre 2022 Condividi Inviato 7 Settembre 2022 11 ore fa, Sici ha scritto: Si mi dice dimensione max totale: 1000kb ma te lo dice mentre la stai caricando? perché io normalmente anche da cellulare carico foto scattate al momento che "pesano" più di 2Mb. Per quanto riguarda il resto... a me pare che la migliore sia a 190° non a 220° ma prendi 2 pinze e prova a romperla a partire da 190° in giù, quella che ti oppone maggiore resistenza alla rottura è la temperatura ottimale, per il momento importa poco se magari visivamente fa schifo, potrebbe dipendere dalla velocità con la quale esegui il bridge e la quantità di ventola materiale e come l'aria arriva addosso al pezzo in stampa. Lo stringing per il momento lo sorvolo che hai problemi più gravi, fai un piccolo video durante la stampa del primo layer, possibilmente con la fotocamera quasi a livello del piatto che voglio vedere la distanza nozzle/piatto mentre sta stampando, caricalo su youtube e posta qui il link. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sici Inviato 7 Settembre 2022 Autore Condividi Inviato 7 Settembre 2022 In basso mentre scrivo il commento mi dice 1000kb: https://drive.google.com/file/d/1RSPk-x7xSFKTJTTuuaYrqJFfd9mIPPmq/view?usp=sharing comunque dopo un centinaio di tentativi e prove varie, sono riuscito a stampare una rana in modo quasi perfetto: https://drive.google.com/file/d/16K7CNllDdvgao4mS-_8h3iNV2by7gFYw/view?usp=sharing lo stringing era quasi inesistente l’unico difetto é stato dato da una parte di scollamento del primo layer quasi invisibile sul prodotto finale: https://drive.google.com/file/d/1t3hsuuPxAQR-25cT6z8KDZkAyEtXRzE3/view?usp=sharing Restando contendo del risultato accettabile ottenuto con la ranocchia passo alla prossima stampa convinto di aver risolto ormai tutti i problemi che mi affliggevano…ma così non é stato, i primi layer si staccano dal piatto e la stampa si rovina costringendomi ad annullare tutto…ma io mi domando, il pla dovrebbe restare bello attaccato anche con piatto freddo? Niente… piatto freddo si stacca, piatto a 50º si stacca e così via fino a 65º, ho provato sia sul lato liscio che quello con texture ruvida sempre uguale… mi sono arreso a questa cosa e ho preso una colla che spero risolvi il problema per sempre! domani vi indico le impostazioni usate per stampare la rana magari voi che siete più esperti troverete subito l’errore e vi faccio anche il video 😁 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cubo Inviato 7 Settembre 2022 Condividi Inviato 7 Settembre 2022 Per le foto, scaricati un compressore sul cellulare, io uso "convertitore di immagini", le converti in jpeg (o altro) e le comprimi quanto vuoi. Io uso il pla plus della sunlu, il primo layer lo stampo a 215-220 gradi con piatto a 55 e lento, a 25-30mm/s. Non ho quasi mai problemi. Altra cosa che ho visto essere fondamentale è avere la giusta distanza tra nozzle e piano. Se il piano non è livellato bene poi ti si stacca nei punti bassi (quindi con z alto), te ne accorgi subito se ci sono perché vedi la linea della skirt che cambia larghezza e diventa meno trasparente. Se invece sei troppo vicino ti si accumula pressione nella camera di estrusione e quando il nozzle si alza lascia una pallina di pla che poi, se sei sfortunato, viene strappata via al successivo passaggio assieme magari a buona parte del primo layer compromettendo. Almeno questo ho notato fino ad ora. Quindi appena parte con la stampa devi essere subito pronto a regolare l offset della z. Dopo un po ci fai pratica e capisci ad occhio quando va bene (se tieni sempre la stessa altezza del primo strato è più facile). 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sici Inviato 7 Settembre 2022 Autore Condividi Inviato 7 Settembre 2022 7 minuti fa, Cubo ha scritto: Per le foto, scaricati un compressore sul cellulare, io uso "convertitore di immagini", le converti in jpeg (o altro) e le comprimi quanto vuoi. Io uso il pla plus della sunlu, il primo layer lo stampo a 215-220 gradi con piatto a 55 e lento, a 25-30mm/s. Non ho quasi mai problemi. Altra cosa che ho visto essere fondamentale è avere la giusta distanza tra nozzle e piano. Se il piano non è livellato bene poi ti si stacca nei punti bassi (quindi con z alto), te ne accorgi subito se ci sono perché vedi la linea della skirt che cambia larghezza e diventa meno trasparente. Se invece sei troppo vicino ti si accumula pressione nella camera di estrusione e quando il nozzle si alza lascia una pallina di pla che poi, se sei sfortunato, viene strappata via al successivo passaggio assieme magari a buona parte del primo layer compromettendo. Almeno questo ho notato fino ad ora. Quindi appena parte con la stampa devi essere subito pronto a regolare l offset della z. Dopo un po ci fai pratica e capisci ad occhio quando va bene (se tieni sempre la stessa altezza del primo strato è più facile). Anche io uso un pla della SUNLU, uso quello di colore verde ma sinceramente non ho capito se é standard o plus, perché sulla bobina c’é scritto temperatura da 200º a 230º (che da come ho capito sono quelle del pla+) ma all’atto pratico a quelle temperature stampa da schifo e ho notato che stampa “bene” invece a 190º… poi come ho detto sono un neofita su questo mondo e tutto quello che so (quasi niente 🤣) lo sto imparando a tentativi… Comunque ho notato che i risultati migliori li da a velocità di stampa bassa, il piatto dovrebbe essere perfettamente calibrato, passando il foglio di carta tra il nozzole e il piatto fa una leghera frizione su titti e 5 i punti del piatto. domani provo con le impostazioni da te indicate e vi faccio un video. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Killrob Inviato 7 Settembre 2022 Condividi Inviato 7 Settembre 2022 1 ora fa, Sici ha scritto: In basso mentre scrivo il commento mi dice 1000kb: fregatene del commento e carica l'immagine vedrai che funziona. 1 ora fa, Sici ha scritto: l’unico difetto é stato dato da una parte di scollamento del primo layer quasi invisibile sul prodotto finale: quello scollamento di cui parli e quelle distanze che vedo fra le passate del primo layer stanno ad indicare che il nozzle era troppo lontano dal piatto. Non deve fare una leggera frizione, diciamo che dovrebbe essere più consistente questa frizione, ma mi sorge una domanda, tu livelli ai 4 angoli ma poi controlli anche al centro? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sici Inviato 7 Settembre 2022 Autore Condividi Inviato 7 Settembre 2022 2 ore fa, Killrob ha scritto: Non deve fare una leggera frizione, diciamo che dovrebbe essere più consistente questa frizione, ma mi sorge una domanda, tu livelli ai 4 angoli ma poi controlli anche al centro? La stampante ha 5 punti di regolazione, quello al centro lo regolo abbassando l’asse Z e i 4 angoli con le rotelline, in più ha il livellamento automatico ma secondo me é inutile da quello che ho visto, in pratica dopo quello automatico se faccio la prova con il foglio di carta non sento nessuna frizione… comunque te dici che deve fare più frizione? Come faccio a capire quando é abbastanza? Non vorrei abbassare troppo e rischiare di rovinare il nozzle o graffiare il piatto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dnasini Inviato 8 Settembre 2022 Condividi Inviato 8 Settembre 2022 Come ti ha detto @Killrob, hai una regolazione del piatto non uniforme. Come regola d'oro, la regolazione del piatto va fatta sempre manualmente (con foglio di carta o meglio ancora con spessimetro o comparatore). Su piatti piccoli (< 300x300) l'auto bed leveling ha poco senso ma e' cmq utile. Il suo obiettivo nn e' livellare il piatto al posto tuo come si e' portati a credere, quando "compensare" quelle piccole differenze (centesimi di mm) che su macchine consumer ci saranno sempre spostandosi sui vari punti del piatto. Io ho un piatto 235x235, il livellamento lo faccio con il comparatore e lo Z offset lo faccio con lo spessimetro. Fatto questo, esegui l'auto bed leveling giusto per le compensazioni minime. Con questi 2 passaggi mi tolgo tutti i dubbi introdotti dalla "percezione" della resistenza del foglio di carta. BTW, questa e' un'altra storia e ci arriverai con un po' di esperienza, per il momento concentrati sulle cose macroscopiche. Anche io ho notato che hai il primo layer irregolare, sintomo, come gia' detto nei post precedenti, di una nn corretta livellazione del piatto e relativo Z offset. Rilivella il piatto e stampati un quadrato 30x30 di un solo layer per verificare se aderisce. Risolto il primo layer, puoi passare alle prime stampe e capire se c'e' ancora qualcosa da sistemare 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Eddy72 Inviato 8 Settembre 2022 Condividi Inviato 8 Settembre 2022 Non sò se è stato detto ma livella col piatto caldo, di solito si usa la temperatura con cui stampi Ciaoo 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Sici Inviato 8 Settembre 2022 Autore Condividi Inviato 8 Settembre 2022 39 minuti fa, Eddy72 ha scritto: Non sò se è stato detto ma livella col piatto caldo, di solito si usa la temperatura con cui stampi Ciaoo Questa non la sapevo, lo farò appena posso…grazie! per il resto purtroppo fino a domani non posso fare prove, questa mattina al rientro in ufficio ho ritrovato l’hotend inglobato nel pla 😭😭 ho provato a eliminare tutto ma purtroppo ci sono dei residui impossibili da togliere e fanno troppo fumo, ne ho preso uno nuovo che dovrebbe arrivare domani 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cubo Inviato 8 Settembre 2022 Condividi Inviato 8 Settembre 2022 Questo è il plus, ci mettono il + dopo. Penso tu abbia quello normale. Comunque per vedere se è giusta la distanza dal piano del primo strato puoi tirare via la skirt, anche quando è a metà, e misurarla col calibro. Almeno io a volte faccio così giusto per sicurezza e trovo quasi sempre gli 0,2mm che mi aspetto (altrimenti aggiusto in tempo reale la z, non so se anche da te si può) 🤔 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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