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La mia prima stampante: quale stampante in resina acquistare?


Vai alla soluzione Risolta da Alessandro Tassinari,

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Inviato

Buonasera a tutti,

Mi rivolgo a voi come principiante nel campo della stampa 3D. In particolare, ho bisogno di una stampante 3D per produrre minuterie e oggetti di dimensioni medie (massimo 100mmx100mm) con forme particolari e complesse. Dopo aver effettuato diverse ricerche, mi è parso di capire che le stampanti SLA siano le più adatte alle mie esigenze.

Tuttavia, le classiche ricerche sul web mostrano prodotti di punta con opinioni contrastanti, sia positive che negative.

Per essere sintetico, ho individuato alcuni modelli che potrebbero fare al caso mio, tra cui l'Anycubic Photon M3. La mia priorità, come già accennato, è di ottenere forme complesse con alta risoluzione. Qualcuno può dirmi se questa stampante è adatta alle mie esigenze? In caso contrario, gradirei un vostro consiglio di acquisto per un budget di circa 250€ - 300€.

Inoltre, ho alcuni dubbi che non riesco a risolvere consultando le informazioni online:

  • Quali strumenti sono necessari per pulire la stampante?
  • Come si effettua la manutenzione del dispositivo?
  • Le soluzioni di lavaggio e pulizia di varie marche sono indispensabili per pulire i pezzi stampati?
  • Quali utensili si utilizzano per pulire le parti stampate?

Sono indeciso riguardo a questi aspetti, poiché immagino che tali dispositivi non siano plug and play e richiedano cura e attenzione ai dettagli. Essendo una persona meticolosa, vi pongo queste domande nella speranza di ricevere risposte esaustive che mi aiutino a vivere al meglio la mia prima esperienza con la stampa 3D.

Grazie.

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Ciao!

Non mi dilungo sul consigliarti una stampante 3D o meno, lascio che qualcun altro sia libero di toccare questo aspetto. Mi limito a lasciare qui una guida che potrebbe darti spunti:

Posso però darti indicazioni sui punti che hai elencato.

12 ore fa, Poerannoi ha scritto:

Quali strumenti sono necessari per pulire la stampante?

In genere la parte più sporca in assoluto è la vaschetta che si riempie di resina. Se la macchina è usata costantemente, non è necessaria una pulizia ad ogni utilizzo. Comunque, ti segnalo:

  • guanti al nitrile - devi evitare il contatto della resina con la pelle
  • occhiali protettivi - una precauzione io ho sempre preso per evitare che gocce di resina arrivassero agli occhi
  • spatola - per rimuovere i modelli dai piano e pulire il piano stesso
  • scottex - per rimuovere resina in eccesso
  • alcol isopropilico - ATTENZIONE, potenzialmente pericoloso. Permette di pulire in modo minuzioso il piano di stampa e la vasca dalla maggior parte delle resine in commercio. Da trattare con molta attenzione perché è infiammabile e molto volatile
  • bottiglia con beccuccio - molto utile per non sprecare l'alcol
12 ore fa, Poerannoi ha scritto:

Come si effettua la manutenzione del dispositivo?

  1. Indossi le protezioni (da fare sempre prima di maneggiare le componenti sporche della stampante),
  2. rimuovi le componenti (piatto e vasca),
  3. rimuovi il grosso dei residui con scottex, 
  4. usa l'alcol isopropilico + scottex per rimuovere la patina che rimane
12 ore fa, Poerannoi ha scritto:
  • Le soluzioni di lavaggio e pulizia di varie marche sono indispensabili per pulire i pezzi stampati?

Direi proprio di sì. Io ne provai di ogni per evitare l'acquisto di una stazione di lavaggio e polimerizzazione, ma alla fine se vuoi ottenere parti ben pulite e resistenti la strumentazione giusta serve, e fa la differenza.

 

12 ore fa, Poerannoi ha scritto:

Quali utensili si utilizzano per pulire le parti stampate?

Tronchesini per rimuovere i supporti. Carta vetrata di varia granulometria se vuoi rimuovere imperfezioni.

 

La stampa 3D a resina offre grandi possibilità, però richiede di porre attenzione a questi aspetti. Già solo il fatto che tu ti stia ponendo queste domande, mi fa ben sperare sul tuo futuro da ottimo stampatore 😉

Inviato
7 ore fa, Alessandro Tassinari ha scritto:

Ciao!

Non mi dilungo sul consigliarti una stampante 3D o meno, lascio che qualcun altro sia libero di toccare questo aspetto. Mi limito a lasciare qui una guida che potrebbe darti spunti:

Posso però darti indicazioni sui punti che hai elencato.

In genere la parte più sporca in assoluto è la vaschetta che si riempie di resina. Se la macchina è usata costantemente, non è necessaria una pulizia ad ogni utilizzo. Comunque, ti segnalo:

  • guanti al nitrile - devi evitare il contatto della resina con la pelle
  • occhiali protettivi - una precauzione io ho sempre preso per evitare che gocce di resina arrivassero agli occhi
  • spatola - per rimuovere i modelli dai piano e pulire il piano stesso
  • scottex - per rimuovere resina in eccesso
  • alcol isopropilico - ATTENZIONE, potenzialmente pericoloso. Permette di pulire in modo minuzioso il piano di stampa e la vasca dalla maggior parte delle resine in commercio. Da trattare con molta attenzione perché è infiammabile e molto volatile
  • bottiglia con beccuccio - molto utile per non sprecare l'alcol
  1. Indossi le protezioni (da fare sempre prima di maneggiare le componenti sporche della stampante),
  2. rimuovi le componenti (piatto e vasca),
  3. rimuovi il grosso dei residui con scottex, 
  4. usa l'alcol isopropilico + scottex per rimuovere la patina che rimane

Direi proprio di sì. Io ne provai di ogni per evitare l'acquisto di una stazione di lavaggio e polimerizzazione, ma alla fine se vuoi ottenere parti ben pulite e resistenti la strumentazione giusta serve, e fa la differenza.

 

Tronchesini per rimuovere i supporti. Carta vetrata di varia granulometria se vuoi rimuovere imperfezioni.

 

La stampa 3D a resina offre grandi possibilità, però richiede di porre attenzione a questi aspetti. Già solo il fatto che tu ti stia ponendo queste domande, mi fa ben sperare sul tuo futuro da ottimo stampatore 😉

 

7 ore fa, Alessandro Tassinari ha scritto:

Ciao!

Non mi dilungo sul consigliarti una stampante 3D o meno, lascio che qualcun altro sia libero di toccare questo aspetto. Mi limito a lasciare qui una guida che potrebbe darti spunti:

Posso però darti indicazioni sui punti che hai elencato.

In genere la parte più sporca in assoluto è la vaschetta che si riempie di resina. Se la macchina è usata costantemente, non è necessaria una pulizia ad ogni utilizzo. Comunque, ti segnalo:

  • guanti al nitrile - devi evitare il contatto della resina con la pelle
  • occhiali protettivi - una precauzione io ho sempre preso per evitare che gocce di resina arrivassero agli occhi
  • spatola - per rimuovere i modelli dai piano e pulire il piano stesso
  • scottex - per rimuovere resina in eccesso
  • alcol isopropilico - ATTENZIONE, potenzialmente pericoloso. Permette di pulire in modo minuzioso il piano di stampa e la vasca dalla maggior parte delle resine in commercio. Da trattare con molta attenzione perché è infiammabile e molto volatile
  • bottiglia con beccuccio - molto utile per non sprecare l'alcol
  1. Indossi le protezioni (da fare sempre prima di maneggiare le componenti sporche della stampante),
  2. rimuovi le componenti (piatto e vasca),
  3. rimuovi il grosso dei residui con scottex, 
  4. usa l'alcol isopropilico + scottex per rimuovere la patina che rimane

Direi proprio di sì. Io ne provai di ogni per evitare l'acquisto di una stazione di lavaggio e polimerizzazione, ma alla fine se vuoi ottenere parti ben pulite e resistenti la strumentazione giusta serve, e fa la differenza.

 

Tronchesini per rimuovere i supporti. Carta vetrata di varia granulometria se vuoi rimuovere imperfezioni.

 

La stampa 3D a resina offre grandi possibilità, però richiede di porre attenzione a questi aspetti. Già solo il fatto che tu ti stia ponendo queste domande, mi fa ben sperare sul tuo futuro da ottimo stampatore 😉

Ciao Alessandro! Grazie per la dritta! Contenuto interessantissimo con il quale ho preso spunto per quanto riguarda lato attrezzature e manutenzione. Per quanto riguarda la macchina, alla fine ho optato per la Photon M3. Credo si rivelerà all'altezza delle mie aspettative.

Piccola parentesi, sicuramente esistono tool per lo slicing migliori di quelli forniti di default. Sapresti indicarmi un software alternativo a Lychee e Chitubox valido anche con licenza a pagamento? In tal proposito ho letto anche la tua guida relativa ai software.

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