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Il PETG non è più resistente del PLA+ ne meno fragile D:


Cubo
Vai alla soluzione Risolta da Otto_969,

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Ho trovato questo video, mi pare fatto molto bene.

Alla fine nelle conclusioni dice quello che ho "scoperto" pure io. Il Petg è meglio del pla, ma non del pla+. Anzi, dai test che fa prima delle conclusioni, il pla+ sembra anche meno fragile. Gli unici vantaggi del petg restano la resistenza alla temperatura e la adesione tra gli strati.

 

 

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nella mia (piccola) esperienza personale il PETG resiste meglio alle alte temperature, non necessariamente più robusto ma più flessibile ed elastico del PLA+, e a parte un po' di tuning non richiede particolari accortezze di stampa (se si sopporta un po' di stringing).

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14 ore fa, Cubo ha scritto:

Ti ricordi la marca del petg?

Più flessibile ed elastico del pla+ è l esatto opposto della mia esperienza 😅 (petg e pla+ sunlu)

Anche io sunlu per entrambi. Ho fatto il carrello di un aeromodello in pla+ e si spezzava facilmente, in petg invece era più elastico e si è rotto solo quando ho sbriciolato tutto il modello con una manovra azzardata

Comunque lo uso abbastanza poco, solo per qualche pezzo particolare, per esempio l'attacco dei motori che anche se elettrici possono scaldare oltre i 70°

Modificato da lever63
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  • Soluzione

Io uso quasi esclusivamente PETG perchè ha un paio di caratteristiche assolutamente uniche tra le materie plastiche:

1) - è praticamente inattaccabile dalle materie chimiche normalmente in commercio (benzina, trielina, acetone, tutti i solventi per pulizia anche quelli estremamente aggressivi per l'alluminio, solventi nitro vari etc etc...), il suo solvente naturale dovrebbe essere il diclorometano. Io ce l'ho e funziona alla grande, ma è estremamente tossico e pericoloso anche maneggiandolo con tutte le precauzioni possibili!

2) - Resiste bene alle alte temperature, brevemente anche in acqua bollente ed è facile da carteggiare perchè non fonde subito come altri materiali (PLA in primis...).

 

Però... Il PETG è un pò str...o da stampare, non tanto perchè fà le ragnatele o "Warpa" di brutto su pezzi grandi, ma perchè le sue caratteristiche meccaniche sono fortemente influenzate dalla temperatura e velocità di stampa...

 

Di questa "particolarità" nessuno ne parla, ma è abbastanza evidente. Col PLA non succede (se non ad altissime velocità oltre i 150mm/sec).

 

Per me è un vantaggio: se voglio un pezzo molto rigido (ma più fragile agli urti), allora stampo a 245°C.

 

Se voglio un pezzo molto resistente agli urti e un pò più flessibile, allora stampo a 225°C. A queste temperature di stampa il pezzo è davvero molto resistente e si rompe davvero con molta difficoltà, anche a martellate... Per contro aumenta la il consumo delle parti in attrito (ad Es. una coppia di ingranaggi).

 

La stampa a 245°C anche più facile da carteggiare, per contro si graffia più facilmente (il PLA si graffia molto meno...).

 

Oltretutto la ventola ha un ruolo importantissimo, ben più importante che sul PLA e va a modificare ulteriormente il grado di rigidezza e/o resistenza del pezzo e segue di solito la regola che sparando aria sul pezzo si aumenta la rigidità a scapito della resistenza, e viceversa...

 

A parità di rigidità il PETG è anche parecchio più leggero del PLA, che vuol dire che si può risparmiare parecchio (il peso specifico del PLA è appena inferiore al PETG).

 

Doveroso dire, però, che su pezzi molto piccoli (<4/5cm) la ventola deve cmq essere accesa almeno al 30% per evitare che il calore del Nozzle possa fondere i Layers già depositati. In pratica su pezzi piccoli il "Loop" può essere solo di pochi secondi e quando il Nozzle ripassa su un punto per depositare il nuovo materiale, il materiale sottostante è ancora molto caldo ed il calore del Nozzle finisce con scioglierlo definitivamente...

 

Esempio classico la ciminiera del Benchy... 😁

 

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Inviato (aggiornato)
14 minuti fa, Otto_969 ha scritto:

le sue caratteristiche meccaniche sono fortemente influenzate dalla temperatura e velocità di stampa...

 

Di questa "particolarità" nessuno ne parla

Ecco svelato l'arcano ! Grazie ! E' proprio vero che nessuno ne parla in giro !
E sarebbe pure una cosa molto utile da sapere e sfruttare perbacco!

Per farlo più resistente possibile infatti avevo stampato il mio pezzo proprio a 245°C (pensavo alla adesione tra gli strati come punto debole) !
Ed invece ho solo contribuito a farlo più rigido e quindi fragile, e infatti appena spinto nella sua sede con interferenza si è spaccato !

Vabbè ormai ho mandato indietro tutti e 6 i Kg che avevo preso su Amazon 😅 però ne ho ordinati 2 sul sito della kingroon (15€/kg che scendono a 12 se ne prendete 10 di kg se vi interessa). Quando arrivano farò subito una prova a 225°C.

 

Ps. Per la velocità, meno velocità = più rigido, giusto ? Conosci dei range a grandi linee dove è più o meno fragile ? O comincia a variare a velocità comunque molto elevate come col pla ?
 

Modificato da Cubo
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