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Consigli su fenomeni di blob e fallimento stampa


Vai alla soluzione Risolta da Mattia Soppelsa,

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Ciao! Da circa un mesetto ho dei problemi con una delle mie flsun QQS: in breve, senza aver cambiato nulla, eccetto una cinghia che si era rotta, l'ugello si carica di talmente tanto PETG carbonizzato che dopo 6-7 ore di stampa mi manda a quel paese il lavoro.

Ho provato tantissime soluzioni in questo mese cercando guide e video che potessero spiegare come eliminare il problema, dato che per sei mesi buoni non l'ho avuto.

 

  • Ho livellato e rilivellato il piatto con un biglietto da visita
  • ho comprato un intero kit per la pulizia esterna dell'ugello, con spazzolino e pinzette
  • ho diminuito il flusso da 100 a 95
  • ho aumentato l'infill sopra il 20
  • ho abbassato la velocità di stampa a 45 mm/s
  • ho aumentato la velocità di ritrazione a 40 mm/s
  • ho fatto vari pezzi tutti uguali con salti di temperatura da 220 a 245
  • ho controllato che il nozzle non fosse messo male e vedere se ci fossero perdite, ma a parte qualche bava di stringing (molto sporadico e solo su pezzi molto grandi e curvi, tipo sezioni di casco) sul cubetto riscaldato che si toglie con un colpo di pinzetta, non ci sono perdite

Ieri notte, dopo l'ennesimo pezzo che mi vola letteralmente dal piatto come un gabbiano, ho chiesto su facebook se qualcuno avesse delle idee.

Mi hanno risposto che i motivi possono essere due:

A) il riempimento: mi hanno detto che griglia non è il migliore per il PETG, mi hanno consigliato linee o gyroid.

b) che l'ugello perde.

volevo sapere le vostre opinioni a riguardo. Intanto, lascio due foto di quello che è accaduto ieri.


 

coal.jpg

coal2.jpg

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2 ore fa, Mattia Soppelsa ha scritto:

b) che l'ugello perde.

Avrei detto lo stesso.🤔

Quando avviti il nozzle in teoria non dovrebbe mai andare in battuta sul vlocchetto riscaldante, dovrebbe sempre sporgere un po' ed andare in battuta sulla testa dell'heat braeck.
Se non accade significa che devi avvitare di più quest'ultimo prima di avvitare il nozzle.

Se il nozzle sporge un po' e quindi è in battuta sulla testa dell'heatbrack, allora potrebbe essere che è banalmente avvitato troppo debolmente.
 

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9 minuti fa, Cubo ha scritto:

Avrei detto lo stesso.🤔

Quando avviti il nozzle in teoria non dovrebbe mai andare in battuta sul vlocchetto riscaldante, dovrebbe sempre sporgere un po' ed andare in battuta sulla testa dell'heat braeck.
Se non accade significa che devi avvitare di più quest'ultimo prima di avvitare il nozzle.

Se il nozzle sporge un po' e quindi è in battuta sulla testa dell'heatbrack, allora potrebbe essere che è banalmente avvitato troppo debolmente.
 

si, deve esserci quel millimetro di distanza dal cubetto, giusto?

Domani con un po' di luce controllerò per bene, ma la mia paura è che cambiare nozzle con il petg è che venga sempre un macello all'interno😂

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8 minuti fa, Cubo ha scritto:

Altra cosa che puoi fare è avvitarlo a caldo (temperatura di stampa)

e'sempre consigliabile avvitare ma soprattutto serrare il nozzle a caldo. Infatti, se questa operazione venisse fatta solo a freddo, andando in temperature, le componenti si dilaterbbero creando "fenditure". Fare tutto a caldo, invece, permette un maggior serraggio durante la fase di raffreddamento

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2 ore fa, Cubo ha scritto:

Esatto.... Altra cosa che puoi fare è avvitarlo a caldo (temperatura di stampa). A freddo magari resta del petg in mezzo che poi si scioglie e lascia spazio.
 

 

2 ore fa, dnasini ha scritto:

e'sempre consigliabile avvitare ma soprattutto serrare il nozzle a caldo. Infatti, se questa operazione venisse fatta solo a freddo, andando in temperature, le componenti si dilaterbbero creando "fenditure". Fare tutto a caldo, invece, permette un maggior serraggio durante la fase di raffreddamento

Ecco fatto. Allora:

Ho smontato e ripulito tutto usando una barretta tinta di acetone e un tagliarino. Per sicurezza ho cambiato la goletta e l'ugello (tirandolo via ho notato una parte della filettatura era spezzata, forse per averlo tirato fuori)

 

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Ora, ho montato l'ugello come dicevamo: ho fatto andare in battuta gola e ugello tenendo un mm di distanza dal blocco in alluminio.

 

MA, visto che parlavate di calore, ho preso la pistola termica e portato tutto a 250° e ho serrato con pinza e chiave tutto quanto.

In realtà io ho sempre comprato tutti i blocchetti pre-assemblati da un sito inglese, e l'ugello era sempre in battuta sul blocchetto. Io al massimo facevo un controllo e via.

Ma se dite che bisogna fare così mi fido 

received_198195809758603.jpeg

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allora, la procedura da seguire per rimontare gola-heatblock-nozzle e':

-avvitare il nozzle nell'heatblock fino a battuta
-svitare di un quanto o mezzo giro il nozzle
-avvitare la gola nell'heatblock fino a farla andare in battuta sul nozzle
-serrare il nozzle
-rimontare l'hotend
-portare in temperatura l'hotend (200C)
-serrare nuovamente il nozzle (a caldo)

io ho sempre seguito questo procedimento senza avere problemi

Modificato da dnasini
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4 minuti fa, dnasini ha scritto:

allora, la procedura da seguire per rimontare gola-heatblock-nozzle e':

-avvitare il nozzle nell'heatblock fino a battuta
-svitare di un quanto o mezzo giro il nozzle
-avvitare la gola nell'heatblock fino a farla andare in battuta sul nozzle
-serrare il nozzle
-rimontare l'hotend
-portare in temperatura l'hotend (200C)
-serrare nuovamente il nozzle (a caldo)

io ho sempre seguito questo procedimento senza avere problemi

Perfetto, è quello che ho fatto.

Volevo solo sapere se è giusto che una volta montato tra ugello e blocco rimanga un millimetro, come in foto.

Perché da certi video/foto fanno vedere che la testina è così, e altre volte completamente pressata sul blocchetto 

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allora, facendo come ti ho descritto, a me finisce sempre in battuta e, a sentimento, sarebbe meglio nn lasciare gap per avere piu' superficie possibile a contatto con il blocchetto riscaldante. Non sono un espertone quindi nn temo di essere smentito a riguardo. A mio avviso, meglio nn avere gap

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