Genius Pro, problemi adesione Petg

[Alessandro Siviero]

Buonasera a tutti, ho una Genius Pro e per un progetto ho deciso di stampare con il petg avendo avuto qualche problemino di wrapping con l'ABS. Convinto che il petg fosse più semplice ne ho comprato uno , il giantarm nero. Nulla, peggio dell'abs, calibrato il piatto più volte, più alto e più basso, svariate combinazioni di temperature estrusore e piatto, anche piatto spento, stessa cosa per il raffreddamento. Sono riuscito a stampare un cubetto di 10 mm di lato ma come passo a misure più grandi ( 60x 40) il brim si stacca tutto ondulato e devo abortire la stampa. Prima di elencare tutte le impostazioni, le ho provate praticamente tutte copiando parametri trovati su internet, volevo chiedere se qualcuno ha un profilo per la Genius Pro dedicato al Petg. 

Comincio a pensare sia il materiale o peggio il piatto di questo modello, eppure sento dire che il petg è fin troppo aderente, mah...

Grazie mille a chi vorrà darmi una mano

[Salvogi]

3 ore fa, Alessandro Siviero ha scritto:

Buonasera a tutti, ho una Genius Pro e per un progetto ho deciso di stampare con il petg avendo avuto qualche problemino di wrapping con l'ABS. Convinto che il petg fosse più semplice ne ho comprato uno , il giantarm nero. Nulla, peggio dell'abs, calibrato il piatto più volte, più alto e più basso, svariate combinazioni di temperature estrusore e piatto, anche piatto spento, stessa cosa per il raffreddamento. Sono riuscito a stampare un cubetto di 10 mm di lato ma come passo a misure più grandi ( 60x 40) il brim si stacca tutto ondulato e devo abortire la stampa. Prima di elencare tutte le impostazioni, le ho provate praticamente tutte copiando parametri trovati su internet, volevo chiedere se qualcuno ha un profilo per la Genius Pro dedicato al Petg. 

Comincio a pensare sia il materiale o peggio il piatto di questo modello, eppure sento dire che il petg è fin troppo aderente, mah...

Grazie mille a chi vorrà darmi una mano

Ciao, non ti conviene aprire lo stesso argomento in più sezioni del forum perché si fa solo confusione perché alcuni utenti risponderebbero su un post ed altri su un altro.

Solitamente il PETG è facile da stampare quindi la cosa è un po' strana. Che temperature di stampa utilizzi per nozzle e piatto? Hai controllato il livellamento del piatto? Ai provato a spruzzare della lacca Splend'Or sul piatto? Con ABS e PETG hai avuto difficoltà ma sei riuscito a stampare senza problemi con altri materiali?

[Alessandro Siviero]

Lo so , hai ragione, ho azzardato nella speranza di avere più visibilità perché sono ai ferri corti con la mia stampante..

Le temperature, ho variato da 230 a 245.. per il piatto da spento , qualcuno sul web dice che non serve accenderlo, fino addirittura a 100 gradi, ovviamente provando varie combinazioni.

Idem per il piatto, qualcuno dice di livellare "alto" mettendo un foglio A4 doppio, altri invece di schiacciare bene il materiale , ho provato anche questo, nulla.

Solo con estrusore a235 e piatto a 90, raffreddamento 35% e fermo al primo strato , poi se vuoi ti dico tutti i parametri, riesco a stampare un cubo di 10 mm di lato, ma se cambio oggetto si ricomincia.

Ho stampato pla e pla+ senza problemi, anzi.

La domanda sarebbe, è il materiale scadente? Si risolve, ma se è il piatto.. So che la Genius Pro ha problemi di riscaldamento non uniforme ma io ho provato con un pezzo di 60x 40. Sono un po' abbattuto perché ho dovuto interrompere un progetto abbastanza importante.

[Alessandro Siviero]

Dimenticavo, no, non ho ancora provato prodotti per aumentare l'adesione, ho preso la pro perché dicevano che questo piatto il problema adesione era risolto, che poi non so nemmeno come si chiama tecnicamente il piatto in vetro con superficie microforata..

Tra poco vado a comprare la splendòr sperando funzioni, ma sul tubo ho visto che alcuni hanno rotto il piatto a causa dell'adesione esagerata del petg!

[Salvogi]

1 ora fa, Alessandro Siviero ha scritto:

Tra poco vado a comprare la splendòr sperando funzioni, ma sul tubo ho visto che alcuni hanno rotto il piatto a causa dell'adesione esagerata del petg!

In effetti io stampo principalmente PETG e devo cambiare lastra di vetro periodicamente perché dopo un po' di stampe la superficie del vetro inizia a delaminarsi ed a lasciare strati di vetro attaccati alla stampa. Normalmente il primo strato lo faccio alto per evitare di non poter  più staccare la stampa dal piatto, per il solo secondo strato aumento il flusso al 120% per riempiere gli spazi causati dal primo strato troppo alto.

Non ho mai utilizzato vetro microforato, ho sempre utilizzato vetro scadente proveniente principalmente dalle cornici da 2€ che vendono al supermercato e qualche volta dal vetraio. Quindi, per me non è un grosso problema rovinare un vetro.

Senza Splend'Or la stampa non attacca completamente, con Spend'Or l'adesione è anche eccessiva quindi ti conviene metterne poco. Se possibile, togli prima il piatto dalla stampante per evitare di spruzzare lacca sulle guide.

Raramente mi è capitato qualche bobina di filamento rovinata che mi ha fatto impazzire, ma sono casi rari, io stampo abbastanza e mi è capitato in 2 bobine su una cinquantina che ho utilizzato fino ad adesso. E comunque mi è capitato molti anni fa quando i materiali di stampa non erano ottimizzati come quelli di oggi. 

[Alessandro Siviero]

Posso chiederti le temperature? Per farmi un idea, io il piatto non posso smontarlo, mi faccio una maschera per le guide.

[Salvogi]

3 ore fa, Alessandro Siviero ha scritto:

Posso chiederti le temperature? Per farmi un idea, io il piatto non posso smontarlo, mi faccio una maschera per le guide.

Il PETG Amazon lo stampo con nozzle a 225°C e piatto a 70°C, quello Overture e quello Reprapper con nozzle a 235°C e piatto a 80°C. Poi utilizzo anche sottomarche comprati con il criterio del meno costo possibile e faccio dei tentativi.

Tieni presente che i sensori delle stampanti fanno differenza anche di 10°C quindi i miei 225°C potrebbero essere anche 205°C o 245°C sulla tua stampante. Quando uso un nuovo filamento scelgo la temperatura con la torre di temperatura.

Comunque, se uso una temperatura troppo bassa la stampa mi viene un po' fragile perché gli strati tendono a separarsi, se uso una temperatura troppo alta ottengo molto stringing ma non in ogni caso il PETG attacca al piano anche troppo.

Un problema potrebbe essere anche la velocità di stampa, il primo strato fallo a 40 mm/s

E tieni la ventola spenta per almeno i primi 3 strati.

[incisore]

Premesso che adopero esclusivamente il piatto ultrabase originale senza alcun additivo da sempre e che stampo  esclusivamente PLA+ Sunlu, tuttavia recentemente ho provato a stampare PETG e i problemi si sono dimostrati tutti.

Con i parametri corretti, secondo le specifiche di SUNLU, 240/ 80, i pezzi relativamente piccoli venivano stampati bene, ma i pezzi al limite "della croce" di temperatura utile del piatto tendono a warpare se non a staccarsi proprio, molto presente lo stringing.

Alla fine sono anche riuscito a stampare i pezzi che mi servivano, sebbene con fatica, non c'è paragone con il PLA+ che aderisce in modo pazzesco al piano, inoltre ho riscontrato essere i pezzi molto più fragili, se cadono tendono a spezzarsi.

Ho la Genius prima serie con oltre 10 Kg di materiale stampato finora.

 

[Salvogi]

1 ora fa, incisore ha scritto:

Premesso che adopero esclusivamente il piatto ultrabase originale senza alcun additivo da sempre e che stampo  esclusivamente PLA+ Sunlu, tuttavia recentemente ho provato a stampare PETG e i problemi si sono dimostrati tutti.

Con i parametri corretti, secondo le specifiche di SUNLU, 240/ 80, i pezzi relativamente piccoli venivano stampati bene, ma i pezzi al limite "della croce" di temperatura utile del piatto tendono a warpare se non a staccarsi proprio, molto presente lo stringing.

Alla fine sono anche riuscito a stampare i pezzi che mi servivano, sebbene con fatica, non c'è paragone con il PLA+ che aderisce in modo pazzesco al piano, inoltre ho riscontrato essere i pezzi molto più fragili, se cadono tendono a spezzarsi.

Ho la Genius prima serie con oltre 10 Kg di materiale stampato finora.

 

Le stampe in PETG ti risultano fragili?

Questa coppia di ingranaggio e vite senza fine costituiscono un riduttore 1:100 per un motore Nema 17 e sono stampati in PETG Reprapper, alla fine si ottiene una coppia importante (per una stampa 3D) e sta lavorando senza segni di cedimento.

L'ingranaggio ha un diametro di 196mm ed ha aderito perfettamente al piatto.

Anche tutte le parti arancioni della stampante sono stampate con PETG Amazon e non ho avuto mai problemi di adesione.

Modificato 18 Giugno 2023 da Salvogi

[Alessandro Siviero]

Allora è un problema del piatto della Genius, non si spiega altrimenti.  Effettivamente tutti dicono che il petg ha un adesione esagerata, proverò a fare un video per rendere l'idea. A questo punto devo tenermi la baracca e via di lacca.... 

Ripeto, se poi qualcuno con la Genius ha i parametri da condividere, gli faccio una statua!

Il mio problema è che i pezzi  devono resistere alle intemperie e al sole , quindi il pla+ non credo vada bene