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Secondo voi e' necessario oggi avere una sonda e l'auto bed levelling su una stampante economica?


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Stavo guardando la guida per aggiornare l'hardware delle vecchie stampanti che avevo scritto, all'epoca non usavo l'auto bed levelling pero' oggi le adaptive mesh sono disponibili sia per Marlin che native per Klipper, le sonde di base costano dai  2-8e, obbiettivamente se uno fa andare le vecchie bed slingers con ~8k di accelerazione max e 400mm/s di travel il piatto si incasina ogni 3 giorni e tocca rifare almeno il tramming assistito che pero' implica settare a mano lo z-offset.

Voi come la vedete? Varrebbe la pena di aggiungere una sezione e consigliare almeno una Clicky / KlackEnder oppure un 3D Touch (per spender meno) e implementare le mesh adattive?

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personalmente lo trovo un "servizio" oramai de-facto per una stampante odierna. Vero e' che piu' il piatto aumenta in dimensioni piu' il sensore si rende necessario, ad ogni modo, anche per piatti modesti come il mio 235x235 e' un bell'aiuto soprattutto nelle situazioni che hai descritto.

Per quanto mi riguarda, preferisco investire un minuto ogni inizio stampa con una mesh adattiva che spendere minuti interi con una mesh di tutto il piatto che, a distanza di qualche gg, rischia anche di non essere piu' attuale

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sarò all'antica... non uso sonde e faccio il livello manuale del piatto, ed il livello alle mie stampanti lo rifaccio solo quando cambio nozzle, forse sono anche fortunato ma a me i piatti non si starano mai.

Quindi il problema non me lo pongo proprio 😄 

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io sono ancora più all'antica, ho il piatto in vetro e sensore z normale, problemi quasi zero con l'azzeramento.😇

forse sbaglio, secondo me l'aggiunta della mesh ha fatto credere a qualche produttore che si potevano vendere piatti storti o economici.

Modificato da michele79
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54 minuti fa, Killrob ha scritto:

sarò all'antica... non uso sonde e faccio il livello manuale del piatto, ed il livello alle mie stampanti lo rifaccio solo quando cambio nozzle, forse sono anche fortunato ma a me i piatti non si starano mai.

Quindi il problema non me lo pongo proprio 😄 

Ero cosi' anche io ma da quando accelerazioni e velocita' sono aumentate non ci riesco piu'.

Per curiosita' quanto hai di max accel su y e max speed per travel?

26 minuti fa, michele79 ha scritto:

io sono ancora più all'antica, ho il piatto in vetro e sensore z normale, problemi quasi zero con l'azzeramento.😇

Scusa ma non ho capito: tu quindi hai una sonda per fare l'auto bed levelling o hai solo l'end stop per Z ?

Io mi ricordo che quando usavo il piatto in vetro e ~1300 di accelerazione facevo il bed levelling tipo 2 volte l'anno, pero' il piatto era curvo e se stampavo largo dovevo cambiare z-offest, problema risolto con mesh manuale.

29 minuti fa, michele79 ha scritto:

forse sbaglio, secondo me l'aggiunta della mesh ha fatto credere a qualche produttore che si potevano vendere piatti storti o economici.

Per me' il problema e' la falsa sicurezza che ti da' la mesh adattiva, la dilatazione termica resta e se tu fai una stampa di ~6cm piuttosto che 22cm considerando anche che nel primo layer si va piano la differenza in Z si sente. L'ultima prova che ho fatto era -0.18mm di z-offset con un completo heat soaking del piatto da 3mm dell'Ender3.

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Anche io sono vecchia scuola, i sensori li odio dal profondo del cuore, sono strumenti inutili per loro natura essendo super economici che tentano di misurare un qualcosa che non sono in grado di misurare in maniera "ripetibile". Non ho mai avuto problemi di livellamento nelle mie stampanti tranne con quelle che usano il sensore, nel peggiore dei casi aggiusto una vite durante la stampa del primo layer ma se hai il sensore non puoi farlo.

se esistesse proverei un sensore serio in grado di misurare in maniera decente ma le porcherie in plastica da 4 euro no.

mi riallaccio al discorso di Michele dicendo che i sensori "danno l'illusione di risolvere un problema ma in realta' te ne creano 10 se sei un neofita" e se non lo sei, il sensore non serve!

offftopic: sulle stampanti industriali dove una stampa fallita ti costa anche diverse migliaia di euro il livellamento della piastra è manuale e si usa il comparatore regolando tutto a mano, se vuoi misurare il "decimo" devi farlo a mano, non c'è niente di economico in grado di farlo

Modificato da FoNzY
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22 minuti fa, eaman ha scritto:

Scusa ma non ho capito: tu quindi hai una sonda per fare l'auto bed levelling o hai solo l'end stop per Z ?

end stop per il Z (lo ammetto l'ho sostituito con uno + valido che avevo già nei miei cassetti dell'elettronica e da allora zero problemi).

Modificato da michele79
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C'e' qualcuno con un Clicky o simile basato su end-stop che puo' fare un accuracy test?

Questo e' l'accuracy test del 3D touch piu' economico che ho trovato su Aliexpress:

PROBE_ACCURACY at X:85.500 Y:124.500 Z:3.973 (samples=10 retract=2.000 speed=5.0 lift_speed=5.0)
------------------------------------------------------------------------------------------------------
08:27:36  // probe at 85.500,124.500 is z=1.987500
08:27:39  // probe at 85.500,124.500 is z=1.980000
08:27:42  // probe at 85.500,124.500 is z=1.982500
08:27:44  // probe at 85.500,124.500 is z=1.987500
08:27:47  // probe at 85.500,124.500 is z=1.980000
08:27:50  // probe at 85.500,124.500 is z=1.985000
08:27:52  // probe at 85.500,124.500 is z=1.990000
08:27:55  // probe at 85.500,124.500 is z=1.982500
08:27:57  // probe at 85.500,124.500 is z=1.985000
08:28:00  // probe at 85.500,124.500 is z=1.992500
08:28:00  // probe accuracy results: maximum 1.992500, minimum 1.980000, range 0.012500, average 1.985250, median 1.985000, standard deviation 0.003945

 

Pero' come giustamente mi fate notare parte del problema e' nelle prestazioni della stampante: quella guida e' per upgradare le stampanti economiche a standard odierni, diciamo verso i 10k di accel e ~200mm/s di stampa (che poi il problema sono i travel, io li ho impostati a 400mm/s).

Ora io ho fatto (con la vecchia Ender3 con Marlin) una stampa con la mesh manuale editata a mano: ender_first_layer_flat.jpg

alta 0.3mm con layer width di 0.6mm e non e' male.

(ok e' un filo alta ma fa piu' sexy cosi' ).

first_layer_ender_hand.jpg

Solo che va regolata non dico a ogni stampa ma almeno ogni 2 giorni, dipende da cosa stampi (con 3.5k -6k di accelerazione e 400mm/s di velocita').

 

Ora questa l'ho fatta con l'adaptive mesh: https://store.piffa.net/3dprint/ender/first_layer/first_layer_full_size.mp4 : la questione e' che e' fatta in automatico (dopo aver fatto 20m di heat soaking pero' perche' e' 225*225mm) e con 10k di accelerazione.

Quindi il problema e' che fare stampe grandi come il piatto con prestazioni alte a mano mi sa che e' ingestibile, soprattutto per un principiante.

 

 

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