eaman Inviato 18 Settembre Condividi Inviato 18 Settembre @Otto_969 ma tu l'infill lo disegni a mano composto da piu' perimetri? Perche' altrimenti, se non sono perimetri adiacenti, in materiale non viene spiaccicato tra i layer e non tiene una minchia, tant'e' che spesso l'infill si sfascia mentre lo stampi. Poi usando i vari cubic / gyroid per non fare layer shifting sono praticamente degli overhangs... Se hai un'oggetto grande devi fare webbing: strutture interne di rinforzo https://store.piffa.net/3dprint/box_with_web.3mf (PrusaSlicer). Tip: se vuoi del peso / struttura / watertight extra versaci dentro del gesso. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 24 Settembre Condividi Inviato 24 Settembre Il 18/09/2024 at 16:32, eaman ha scritto: @Otto_969 ma tu l'infill lo disegni a mano composto da piu' perimetri? Perche' altrimenti, se non sono perimetri adiacenti, in materiale non viene spiaccicato tra i layer e non tiene una minchia, tant'e' che spesso l'infill si sfascia mentre lo stampi. Poi usando i vari cubic / gyroid per non fare layer shifting sono praticamente degli overhangs... Se hai un'oggetto grande devi fare webbing: strutture interne di rinforzo https://store.piffa.net/3dprint/box_with_web.3mf (PrusaSlicer). Mai "sfasciato" un Infill durante la stampa... 😳 Premetto che non sono sicurissimo di aver inteso al 100% cosa intendi, ma la risposta è "ni"... Però tieni sempre conto che io stampo quasi unicamente PETG ed un pò di ABS (forse 10/15%). Per il PLA proprio non saprei. Cmq l'infill è la cosa che più mi ha fatto tribolare nella stampa 3d, ed è il motivo per cui uso Cura anzichè PrusaSlicer che ritengo migliore per molte cose... Il 90% di quello che faccio è complicato, ci sono sempre fori, sbalzi, parti soggette a stress meccanici etc etc... Con PrusaSlicer vado quasi sempre di Infill/supporti disegnati direttamente al CAD perchè la gestione manuale/opzionale di Prusa è penosa. Cura, al contrario, ha 100millemilioni di opzioni di Infill che si modificano a vicenda ed è sinceramente abbastanza snervante. Io sono arrivato alla (quasi) soluzione del problema usando delle combinazioni tra "Connect Infill Lines", "Connect Infill Polygons", "Alternate Extra Walls" e "Cubic Subdivision Shell"... Uso SEMPRE "Randomize Infill Start" che ritengo una delle funzioni più importanti di uno Slicer. In pezzi molto grandi ho usato "Gradual Infill Step" con discreto successo (rapporto fragilità agli urti puntuali/peso). Anche in forme molto complesse non ho distacchi dell'Infill (Connect Infill Lines), di solito uso un Infill "a triangoli" ad un solo perimetro, ma a seconda delle forze in campo qualche volta ho usato "Gyroid" per delocalizzare eventuali punti deboli. Il materiale mi viene perfettamente aderente con le pareti aggiuntive ("Alternate Extra Walls") che faccio sempre ad un sola una linea di materiale ("Infill Line Multiplier"). E ti assicuro che tra un oggetto privo di Infill ed uno con Infill leggero al 20% cìè una gran bella differenza alla flessione/torsione, per non parlare della resistenza agli urti (fragilità). Se hai problemi di distacco dell'Infill dalle pareti, aggiungi 1 "Extra Infill Wall Count" e togline una dal computo totale delle pareti (cioè dalle sezione "Walls"). Questo creerà una parete aggiuntiva legata all'Infill e poi sarà la superfice di questa parete aggiuntiva ad aderire alle restanti pareti, ovvio che l'aesione sarà molto maggiore. Se il pezzo è "pieno" con Cura non disegno l'infill al CAD, se invece è ibrido (parti aperte + parti chiuse), allora faccio tutto al CAD e buonanotte al secchio... Ma mi sarà capitato di farlo 2/3 volte e non mi ricordo neanche che procedura ho dovuto seguire per impedire a Cura di "chiudermi" l'Infill che era disegnato al CAD. Spero di aver risposto alla tua domanda, ma non ne sono così sicuro... 😅 P.S. - Non è che tu "sfasci" gli Infill perchè li stampi a velocità Warp-9? 😁 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 24 Settembre Condividi Inviato 24 Settembre (aggiornato) 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: faccio sempre ad un sola una linea di materiale ("Infill Line Multiplier"). Questo e' quello che intendevo: un solo perimetro non permette buona adesione perche' il filamento non viene spiaccicato sui lati. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: E ti assicuro che tra un oggetto privo di Infill ed uno con Infill leggero al 20% Si ma 20% non e' mica leggero, 7% e' un infill leggero, 20% e' bello abbondante secondo me. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: Se hai problemi di distacco dell'Infill dalle pareti, No per me il problema e' che l'infill (tipo rectilinear) si sfalda, non aderisce al layer sottostante. Suppongo sia pero' una questione di velocita': raramente io stampo l'infill sotto ai 200mm/s . 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: P.S. - Non è che tu "sfasci" gli Infill perchè li stampi a velocità Warp-9? 😁 Be' tu conta che i perimetri interni in PETG arrivo a stamparli a 280mm/s, non con i profili "strong" certo, ma gia' mi rode dover stampare l'infill a velocita' inferiore dei perimetri esterni. E prima che tu me lo chieda: il problema sono i VFA e la finitura glossy del PETG: per evitarli almeno 160mm/s devo farli per i perimetri esterni. Questo e' stampato da 160 -> 280mm/s , la foto rende fino a un certo punto ma la finitura ottimale e' sopra ai 220mm/s. Thanks! Modificato 24 Settembre da eaman 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 24 Settembre Condividi Inviato 24 Settembre 39 minuti fa, eaman ha scritto: Questo e' quello che intendevo: un solo perimetro non permette buona adesione perche' il filamento non viene spiaccicato sui lati. Beh.. Non è che sia proprio così, se usi "connect Infill Lines" Cura crea una "deviazione" dell'Infill per avere un tratto che, appunto, si appoggia alla superfice con la classica sovrapposizione di materiale (e non semplicemente il vertice delle due rette dell'Infill scelto). 43 minuti fa, eaman ha scritto: ...Si ma 20% non e' mica leggero, 7% e' un infill leggero, 20% e' bello abbondante secondo me. Ovviamente tutto è soggettivo, ognuno ha esigenze diverse, ma in generale si consiglia sempre un Infill del 30% o superiore. Cmq tra ad es un tubo da 50mm di diametro e spessore (sempre ad es.) di 3mm, se lo faccio con l'Infill tolgo sempre almeno 2 pareti perchè l'Infill mi andrà a rinforzare la struttura. Quindi il peso in realtà è si più alto (ovviamente...) di quello vuoto, ma più basso rispetto ad uno con Infill al 20% e spessore a 3mm! 😉 Ci si deve "ingegnare"! 😁 48 minuti fa, eaman ha scritto: No per me il problema e' che l'infill (tipo rectilinear) si sfalda, non aderisce al layer sottostante. Suppongo sia pero' una questione di velocita': raramente io stampo l'infill sotto ai 200mm/s . Ahhh... Ok, in pratica ti si delaminano gli Infill Layers! Lo sapevo che stampavi a Warp-9... 🤣 Cmq ho notato che questa delaminazione è strettamente legata a quanto il cordone di materiale è schiacciato sul precedente, cioè alla larghezza della singola parete Infill. Io usando lo 0,3mm stampo sempre a 0,33mm (3 pareti = circa 1mm) ma anche stampando bene a 0,5mm l'infill lo faccio a 0,3 secco. con lo 0,8mm stampo a 1,5mm ma l'Infill lo faccio sempre a 0,8mm cioè il diametro esatto del Nozzle. E' una cosa logica perchè più veloce vai e peggiore sarà lo "schiacciamento" del materiale su quello sottostante, riducendo la larghezza del cordone, si diminuiscono i "riccioli" dovuti allo sfregamento del Nozzle col materiale durante la sua fuoriuscita dal "foro" del Nozzle stesso. Cmq è un problema che potrai diminuire ma non cancellare del tutto. Io l'Infill lo stampo a Max 100mm/sec (PETG) ed circa 90mm/sec con l'ABS, ma io ho il problema dell'Hot-End che oltre i 110mm/sec proprio non va... 🙄 1 ora fa, eaman ha scritto: Be' tu conta che i perimetri interni in PETG arrivo a stamparli a 280mm/s, non con i profili "strong" certo, ma gia' mi rode dover stampare l'infill a velocita' inferiore dei perimetri esterni. E prima che tu me lo chieda: il problema sono i VFA e la finitura glossy del PETG: per evitarli almeno 160mm/s devo farli per i perimetri esterni. Su quelle velocità non posso aiutarti, come già detto io ho il limite dell'Hot-End. Cmq anche quì è una questione di singole esigenze, io "devo" avere una qualità molto buona perchè è il mio carattere: non mi accontento mai. Oltretutto quasi sempre le mie stampe sono funzionali e se un incastro non funziona io lancio tutto dalla finestra (il cassonetto è a portata di "lancio"). La stampa che hai postato è ben fatta, ma a sx si vedono dei bei Blobs che io non posso accettare. Tutto dipende dall'utilizzo finale della stampa, non dalla sua qualità intrinseca. Ovvio che se le mie stampe devono essere "supervisionate" da quello che mi paga lo stipendio, devono avere requisiti diversi da un appendiabiti che ho nel bagno... 😉 P.S. - Col VFA c'ho combattuto un bel pò, l'unica cosa che funziona davvero sono i motori da 0,9° di qualità superiore (made in Japan o USA). Che costano quanto una stampante intera... 🤬 1 ora fa, eaman ha scritto: Thanks! De nada... 😊 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 24 Settembre Condividi Inviato 24 Settembre 1 ora fa, Otto_969 ha scritto: Beh.. Non è che sia proprio così, se usi "connect Infill Lines" Cura crea una "deviazione" dell'Infill per avere un tratto che, appunto, si appoggia alla superfice con la classica sovrapposizione di materiale (e non semplicemente il vertice delle due rette dell'Infill scelto). https://support.ultimaker.com/s/article/1667411002588 Io dico un'altra cosa: compressione dell'infill anche ai lati, non connessione dell'indfill ai perimetri. 1 ora fa, Otto_969 ha scritto: Ovviamente tutto è soggettivo, ognuno ha esigenze diverse, ma in generale si consiglia sempre un Infill del 30% o superiore. Ok: soggettivamente io non consiglio mai ne vedo consigliare l'uso di piu' del 25% di infill. Se guardo i miei profili di stampa normali l'infill sta tra 7 -> 15% a seconda che sia sovrapposto oppure no. Appunto perche' , sempre soggettivamente, la funzione dell'infill e' di sostenere il top layer, non dare struttura. La struttura deve essere sempre data da almeno 3-4 perimetri esterni o webbing interno. 1 ora fa, Otto_969 ha scritto: Cmq ho notato che questa delaminazione è strettamente legata a quanto il cordone di materiale è schiacciato sul precedente, cioè alla larghezza della singola parete Infill. Io usando lo 0,3mm stampo sempre a 0,33mm (3 pareti = circa 1mm) ma anche stampando bene a 0,5mm l'infill lo faccio a 0,3 secco. con lo 0,8mm stampo a 1,5mm ma l'Infill lo faccio sempre a 0,8mm cioè il diametro esatto del Nozzle. He dipende da come stampi, l'idea moderna e' che l'infill si stampa veloce e va' sottoestruso perche' e' una delle cause principali di layer shifting alle alte velocita'. 1 ora fa, Otto_969 ha scritto: Io l'Infill lo stampo a Max 100mm/sec (PETG) ed circa 90mm/sec con l'ABS, ma io ho il problema dell'Hot-End che oltre i 110mm/sec proprio non va... 🙄 Ti capisco, la mia Ender 3 non sputa PETG a piu' di 120mm/s, l'ho ricalibrata per il PETG giusto un paio di settimane fa. 1 ora fa, Otto_969 ha scritto: Cmq anche quì è una questione di singole esigenze, io "devo" avere una qualità molto buona perchè è il mio carattere: non mi accontento mai. Si ma ci sono i VFA: o stampi a 40mm/s o vai veloce: Quello e' stampato a 160mm/s per i perimetri esterni, Otto 'sta storia che bisogna stampare piano per stampare bene e' "soggettiva" se hai una stampante configurata come 2-3 anni fa. Per le stampe funzionali il materiale ha sempre ragione: se devi stampare del TPU lo stampi a 40mm/s anche se hai una Voron da 2k con 200k di accelerazione ma il PETG e' un materiale border line perche' oggi si riesce sia a stamparlo veloce che opaco, contando che costa pure meno del PLA+ 2.0 e serve meno raffreddamento viene da fare un paio di ragionamenti, io ci ho stampato delle Benchy speedboat con il PETG recentemente. 2 ore fa, Otto_969 ha scritto: P.S. - Col VFA c'ho combattuto un bel pò, l'unica cosa che funziona davvero sono i motori da 0,9° di qualità superiore (made in Japan o USA). Che costano quanto una stampante intera... 🤬 Quello che ho io e' generato dalle cinghie / pulley, generalmente si risolve con un migliore allineamento oppure appunto aumentando le velocita'. Per quello che ne so i motori da 0.9" hanno senso solo su X delle bedslinger, si trovano anche a cifre ragionevoli: https://www.aliexpress.com/item/1005004403212940.html . Ma si quelli che quelli "ottimizzati" che io sappia non vanno piu' di moda: il periodo del VFA che si vede normalmente e' quello della cinghia. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 24 Settembre Condividi Inviato 24 Settembre 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Otto_969 Inviato 25 Settembre Condividi Inviato 25 Settembre 12 ore fa, eaman ha scritto: https://support.ultimaker.com/s/article/1667411002588 Io dico un'altra cosa: compressione dell'infill anche ai lati, non connessione dell'indfill ai perimetri. Ah, ok... Ora ho (almeno credo) capito! Come già detto io uso solo "Single Line" proprio perchè tendenzialmente non uso l'Infill per rinforzo, ma solo - diciamo così - per "ottimizzare" la stampa (tetti, ma anche delaminazione Layers, resistenza ala compressione etc etc). IMHO mettere 2/3 linee ha poco senso, specialmente se si vuole stare leggeri. Ma ripeto: è una questione di esigenze e qualità intrinseche della macchina. Se dovessi usare un Infill multilinea, probabilmente farei tutta la struttura direttamente al CAD così mi posso posizionare i rinforzi "custom" solo dove voglio, nella densità che voglio. Ovvio che ormai col CAD ci parlo. E lui, talvolta, mi risponde pure! 🤣 12 ore fa, eaman ha scritto: Ok: soggettivamente io non consiglio mai ne vedo consigliare l'uso di piu' del 25% di infill. Se guardo i miei profili di stampa normali l'infill sta tra 7 -> 15% a seconda che sia sovrapposto oppure no. Come già detto in altre discussioni, tu non fai testo... 😁 Non puoi "trasferire" il tuo grado di conoscenza e/o applicazione su qualcun altro. Puoi farlo quando trovi qualcuno al tuo livello, sia di "sbattimento" per trovare soluzioni, sia come livello di macchina. L'utente "standard" è meglio che metta il 30% di Infill perchè esso metterà una pezza a tutta un'altra serie di mancanze/errori comunemente fatti dall'utente "medio". Un pò brutale da dire, ma è così. Ed è stato così anche per il sottoscritto (agli inizi...). 12 ore fa, eaman ha scritto: He dipende da come stampi, l'idea moderna e' che l'infill si stampa veloce e va' sottoestruso perche' e' una delle cause principali di layer shifting alle alte velocita'. Hmmm... Non condivido affatto questa "idea moderna". Io lo stampo come le pareti interne, ma non è sottoestruso, non si delamina e visivamente è esattamente come le pareti interne. A me, IMHO, questa di sparare tutto a velocità siderali mi pare una gara a chi ce l'ha più lungo... Un pò come quando facevo Overclocking ad alto livello, un qualcosa di assolutamente stimolante, ma altrettanto assolutamente inutile... 🤪 12 ore fa, eaman ha scritto: Si ma ci sono i VFA: o stampi a 40mm/s o vai veloce... Non voglio aprire un thread sul VFA (ma ne riparlerò più in basso), ma se è vero VFA allora va a multipli di 60 per questioni intrinseche dei motori e lo fà quasi esclusivamente sulle CoreXY in asse Y. Le velocità ideali sono 60, 120,180mm/sec etc etc. Quelle secondarie 30/90/120 etc etc. Non confondiamo il VFA con l'ovvio movimento a scatti dovuto alle cinghie (che ovviamente si riconosce a botto dato che ha passo costante ed uguale a quello della "dentatura" cinghia). Il VFA è dovuto esclusivamente al funzionamento dei motori, che seppur estremamente fluidi, hanno sempre un movimento a scatti da 1,8°. Passare ad un 0,9° è effettivamente efficace, ma è un problema che non si risolve mai del tutto anche perchè il movimento è trasferito alle cinghie che aggiungono altre interferenze/risonanze. Non a caso nelle CNC "buone" si usano ingranaggi elicoidali dai profili molto complessi - che però - assicurano un trasferimento della coppia assolutamente lineare, smorzando al contempo il tipico (ed onnipresente) movimento a scatti (dovuto alla costruzione elettrica del motore, nei nostri 1,8° o 0,9°) dei rotori in quando l'accoppiamento elicoidale "tiene" contemporaneamente più di un singolo "scatto", ma anche 2 o 3, e quindi li "appiana" meccanicamente. 12 ore fa, eaman ha scritto: Otto 'sta storia che bisogna stampare piano per stampare bene e' "soggettiva" se hai una stampante configurata come 2-3 anni fa. Sul fatto che sia - ovviamente - soggettiva siamo d'accordo... Però, per esperienza provata (intendo con strumenti), è poco significativo parlare di velocità di stampa riferendosi ai dati immessi nello Slicer... Non voglio aprire il vaso di Pandora, ma i dati strumentali dicono cose diverse. E ripeto, io non credo in questa corsa al raggiungimento di velocità spaziali, mi convincerò solo quando vedrò le stampanti professionali andare a Warp-10... 😇 12 ore fa, eaman ha scritto: Quello che ho io e' generato dalle cinghie / pulley, generalmente si risolve con un migliore allineamento oppure appunto aumentando le velocita'. Concordo perchè tu hai una Bedslinger, il vero VFA è presente quasi solo esclusivamente sulle CoreXY in asse Y perchè è dovuto alla somma delle singole risonanze (dovute agli steps) dei motori che si sommano. Sulle Bedslingers è più che altro risonanze dei dentini della cinghia che "saltellano" sulle pulegge, o scarsa rigidità della struttura. L'effetto è molto diverso, ma se si è sfigati (come il sottoscritto) il vero VFA può avere lunghezza d'onda pressochè identica alla risonanza indotta dalle cinghie. Infatti questa similitudine mi ha fatto ammattire un bel pò, portandomi completamente fuori strada. 12 ore fa, eaman ha scritto: Per quello che ne so i motori da 0.9" hanno senso solo su X delle bedslinger, si trovano anche a cifre ragionevoli: https://www.aliexpress.com/item/1005004403212940.html . Ma si quelli che quelli "ottimizzati" che io sappia non vanno piu' di moda: il periodo del VFA che si vede normalmente e' quello della cinghia. Beh, non sono esattamente quello che avevo in mente, io avevo in mente questi: : 'rtacci loro! 😅 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
eaman Inviato 25 Settembre Condividi Inviato 25 Settembre 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: Come già detto in altre discussioni, tu non fai testo... 😁 Non puoi "trasferire" il tuo grado di conoscenza e/o applicazione su qualcun altro. Dho. Quella figurina sopra e' stampata con 2 perimetri e _zero_ infill: cioe' secondo me "voi altri" vi fate delle paranoie inutili per certe cose, fatele un po' girare quelle macchine! Ma vabbe', sara' perche' io meta' della roba che faccio e' in vase mode 😛 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: Non condivido affatto questa "idea moderna". Io lo stampo come le pareti interne, ma non è sottoestruso, non si delamina e visivamente è esattamente come le pareti interne. Io parlavo di infill, non di internal wall. Tecnicamente non e' manco vera sottoestrusione se non hai le pareti circostanti, diciamo che stampi a 0.38mm LW. Ha un senso se fai un solo perimetro di infill usare una LW di ~0.44mm: cosi' hai un po' piu' superficie di contatto. Ma poi rischi che ti volino via le stampe oppure devi usare uno z-hop significativo: scelte. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: A me, IMHO, questa di sparare tutto a velocità siderali mi pare una gara a chi ce l'ha più lungo... Guarda che nessuno ti viene a vedere quando fai le tue stampe quotidiane. Le questione sono 2: 1. VFA e qualita' delle superfici 2. Tempi e opprtunita': es quella stampa sopra e' "hi quality" ed e' alta 80mm, ai suoi tempi con la Ender3 ci avrei messo 6-9 ore, quella e' stampata in 1:10. Va' da se che 7 ore per quella stampa, piena e con 3 perimetri, non l'avrei stampata. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: Non voglio aprire un thread sul VFA (ma ne riparlerò più in basso), ma se è vero VFA allora va a multipli di 60 per questioni intrinseche dei motori e lo fà quasi esclusivamente sulle CoreXY in asse Y. Le velocità ideali sono 60, 120,180mm/sec etc etc. Quelle secondarie 30/90/120 etc etc. Non confondiamo il VFA con l'ovvio movimento a scatti dovuto alle cinghie Che io sappia i VFA sono artefatti verticali (anche in diagonale), non e' questione di chi li causa. Magari tu parli dei vecchi artefatti tipo "salmon skin" tipici dei vecchi driver? Le bedslinger li hanno come le corexy: la stampa grigia sopra e' fatta con una bedslinger e in basso ci sono VFA. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: è poco significativo parlare di velocità di stampa riferendosi ai dati immessi nello Slicer... A parte che ci sono slicer che ti fanno una simulazione delle velocita' effettiva di stampa in ogni punto (prusaslicer), le stampanti moderne ti scrivono a schermo a che velocita' vanno. Poi c'e' l'orologio, la velocita' non e' mica un'entita' imperscrutabile. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: mi convincerò solo quando vedrò le stampanti professionali andare a Warp-10... 😇 E comprati una Voron 0, fatti questo regalo, cosi' fai i prototipi in ABS in 10 minuti, si scalda in 2 minuti e non fa warping, costa ~400e... Oppure comprati una popolare QIDI, cosi' stai al chiuso e con camera riscaldata, altro che bed slinger per le stampe funzionali. 8 ore fa, Otto_969 ha scritto: io avevo in mente questi: Otto, su quella stampa grigia pubblicata sopra non ci sono VFA sopra ai 160-180mm/s: non ti serve andare a comprare dei motori esotici. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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