Filamenti "tecnici"

[Devil3D]

Ciao a tutti, e' un po che manco da questo forum, ma continuo sempre a stampare con soddisfazione.

Sto utilizzando principalmente filamento ASA e mi co trovo bene, pero' per stampe piu' funzionali mi piacerebbe provare qualche materiale piu' reistente, ma comunque con una buona finutira estetica (oggetti da usare ma che devono presentarsi bene, quindi niente verniciatura, carteggiatura ecc).

Pensavo a due opzioni: ASA-CF, PC-CF o simili, oppure altri materiali che non conosco e chiedo a voi di suggerirmi (utilizzo anche all'aperto, eventuale contatto con oli, grassi, sole/temperature, sudore o quant'altro).

In cso optassi per filamenti caricati, che ugello? Devo cambiare ugello ogni volta passo da un filamento caricato, ad uno "normale"? O c'e' qualcosa che va bene per entrambi?

Grazie come sempre per il vostro aiuto, e scusatemi se magari ne avete gia' parlato, piano piano mi leggo tutte le altre discussioni.

 

[Killrob]

i nuovi materiali non li conosco ancora così bene da poter consigliare qualcuno...

per i caricati sarebbe meglio usare un nozzle da 0.6 in su in acciaio temprato, richiedono dai 5 agli 8/9 gradi in più perché non hanno una buona conducibilità termica, ma sei sicuro di non intasare nulla.

[eaman]

Quoto Killrob, se vuoi una buona resa estetica ti conviene restare su ASA magari caricato, una opzione economica con buona finitura potrebbe essere il PETG caricato sempre al carbonio che meccanicamente e' diverso.

Il PC non e' bellissimo, giusto il caricato puo' stampare un po' meglio e con meno warping. Antipatico da dire ma il PC si taglia al laser ed e' un'altra cosa, e' antiproiettile gia' di pochi mm...

Per certe cose sarebbe interessante il Nylon ma da asciugare e' un dramma, oltre al prezzo del materiale metti in conto un forno / essiccatore da 120e perche' a 70c ci vogliono 2 giorni per asciugarlo non tanto bene, con un forno a 90c dovrebbero bastare 5 ore. A meno che non usi la versione CoPA che e' piu' docile.

Modificato 3 Dicembre da eaman

[Cubo]

Prima di cambiare materiale, se vuoi cambiare e forse migliorare un po' l'aspetto, puoi provare la funzione "fuzzy skin".

Aiuta a nascondere gli strati, un po come fanno anche i filamenti caricati.

Non l ho mai provata però.

[Devil3D]

Grazie per l'interesse, e' sempre un piacere rileggervi qua!

Si tratta di oggetti come supporti per luci da casco, supporti per il garmin o roba simile. Non e' che devono avere resistenze meccaniche esagerate, senno' tanto vale andare direttamente di cnc (ma con la 2,5 assi non riesco a farli, e per uno o due pezzi comunque non avrebbe senso), pero' volevo trovare qualcosa il piu' resistente/sicuro possibile. Che se alla prima bottarella si rompono e perdo un garmin o una luce sono cavoli...

Il nylon ho letto un po in giro e lo eviterei, so gia' che farei solo pasticci.

Quindi andando sui caricati, devo cambiare ugello. Un sistema per fare il cambio "velocemente" senza dover avvitare/svitare l'ugello ogni volta, rischiando di far danni e ricalibrare l'offset?

Finalmente e' un po di tempo che a parte la normale manutenzione, riesco a stampare senza casini o rotture varie coi profili settati bene e non vorrei sballare tutto.

Scusate se sono domande stupide, ma mi son goduto il periodo di disegna e stampa senza piu' tenermi tanto informato.

[eaman]

1 ora fa, Devil3D ha scritto:

Che se alla prima bottarella si rompono e perdo un garmin o una luce sono cavoli...

Eh pero' allora non ti serve un materiale "forte", ti serve un materiale flessibile, tipo il PETG, che pero' non gradisce molto le alte temperature al sole.

Che poi in realta' gia' l'ABS / ASA e' ideale per quell'uso 🙂 

Piuttosto magari guarda come integrare qualche listello di carbonio, kevlar, fazzoletti in metallo nelle cose che gia' fai, perche' il decimo di mm di fibra inserita se non addirittura la polvere e' piu' che altro estetica o per l'etichetta sulla scatola dal punto di vista meccanico (al di la' di ridurre un po' il warping).

[Killrob]

20 ore fa, Devil3D ha scritto:

Quindi andando sui caricati, devo cambiare ugello. Un sistema per fare il cambio "velocemente" senza dover avvitare/svitare l'ugello ogni volta, rischiando di far danni e ricalibrare l'offset?

se non ricordo male tu hai stampanti "vecchio stile" come le nostre e non Bambulab o roba simile... quindi... mi spiace dirtelo ma... non c'è un modo rapido per fare il cambio veloce, ed in ogni caso la calibrazione manuale del piatto dovrai farla.

Se vuoi sapere come ho risolto io... ho cinque stampanti con 5 nozzle diversi da 0.4 a 1 mm e stampano anche materiali diversi... nel senso che una è dedicata al PLA con lo 0.4 una al PLA con lo 0.6 un'altra al PETG con 1mm una all'ASA una all'ABS queste entrambe con lo 0.4.

I caricati non li ancora mai stampati con tanta frequenza e quindi quando capita cambio nozzle ad una della 2 del PLA, e livello il piatto...

[Devil3D]

1 ora fa, Killrob ha scritto:

se non ricordo male tu hai stampanti "vecchio stile" come le nostre e non Bambulab o roba simile... quindi... mi spiace dirtelo ma... non c'è un modo rapido per fare il cambio veloce, ed in ogni caso la calibrazione manuale del piatto dovrai farla.

Ricordi benissimo! Una specie di HypercubeEvo con estrusre E3D v6. Avevo visto un estrusore come l'E3D ma con la gola+nozzle che si attaccano/staccano con una calamita, ma il prezzo mi ha fatto cambiare idea. 🤣

Piu' che altro e' rifare lo Z offset ogni volta che e' una rottura, mi sa che o lo rifaccio ogni volta che cambio, oppure potrei disegnarmi e stamparmi un portaestrusore che si smonta e smonta dal carrello X, connettore per i cavi, cosi' mi basta cambiare tutto il blocco e mi evito la calibrazione ad ogni cambio.

Ma se come dice eaman, i filamenti caricati non sono proprio come mi aspettavo, faccio prima a provare altri materiali senza fibre all'interno. Tanto fino a 300c di estrusore, 110 di piatto e sui 40 gradi dentro la camera di stampa ci arrivo. Vedo se trovo qualche shop che mi vende solo minirotoli da 100 grammi tanto per fare esperimenti.

[eaman]

L'ideale piuttosto sarebbe mettere una cella di carico sotto al piatto o a lato cosi' ogni volta che cambi il nozzle puoi regolare lo z-offset automaticamente. Oddio, anche sopra all'hotend funzionerebbe, tipo Voron Tap.

[Devil3D]

20 ore fa, eaman ha scritto:

Oddio, anche sopra all'hotend funzionerebbe, tipo Voron Tap.

Visto il sistema voron tap, ben studiato! Simile un po alla cnc dove per fare lo zero utensile, lo z mi scende piano fino a toccare una piastra conduttiva sull'area di lavoro.

Visto sul solito sito cinese, copie dell' e3d revo, almeno hanno un prezzo un po piu' accessibile per fare esperimenti. Cosi' potrei cambiare ugello mantenendo in teoria lo stesso zoffset, o al massimo mi faccio uno script alla veloce in klipper per cambiarmi l'offset in base all'ugello che metto. Poi vedo un po in giro di trovare qualcuno che mi vende mini rotoli da 100 grammi di filamenti diversi per provare, e vedo un po cosa combino.

Dite che e' una cattiva idea?

 

P.S.

Non ditemi di farmi un'altra stampante, che gia' ho qualche pensiero a riguardo   , ma non posso 🤣 (camera riscaldata, tutti i supporti in metallo e non plastica stampata, ecc),