Problemi di Warping

[Darkover]

Buon giorno a tutti,

spero che qualcuno mi possa consigliare ed aiutare.

Ho una stampante ENDER 3 VE KE e stampo solo in PLA. Da circa una settimana a questa parte ho dei problemi di Warping con ogni pezzo che stampo.

Mi sono letto documentazioni e guardato tutorial relativi all’argomento, ma nessuno dei rimedi sembra adattarsi al mio caso o funzionare.

• Correnti d’aria, ventilatori, condizionatore – Finestre sempre chiuse e nessuna corrente d’aria

• Livellamento del piano – C’è l’auto livellamento, che eseguo ad ogni accensione della macchina, e per di più ogni volta che do il comando di stampa, che lo voglia o no, parte nuovamente l’auto livellamento prima di iniziare l’estrusione. Inoltre non ci sono viti per il livellamento manuale.

• Temperatura del piatto – E’ impostata a 60° da quando ho installato ORCA SLICER che mi ha caricato il profilo relativo alla ENDER 3 e che non ho mai modificato.

• Pulizia del piatto – Prima di iniziare a stampare pulisco sempre il piatto con IPA e panno in microfibra e faccio attenzione a non lasciarci ditate sopra.

• Stato del PLA – Quando finisco di stampare lo conservo in buste sottovuoto con il sacchettino di gel igroscopico e lontano dalla luce del sole.

• Brim – Uno dei consigli era di utilizzare il Brim per annullare il Warping ed in effetti ha parzialmente funzionato (Brim INTERNO ed ESTERNO e 7mm di ampiezza). Il pezzo stampato senza Brim è molto più incurvato (vedi immagine) di altri stampati con. Comunque anche se ridotta l’incurvatura c’è lo stesso.

• Raft – Su ORCA lo indica per l’utilizzo con ABS. Io non l’ho provato perché non so come si deve configurare e quanti layer bisogna dare perché funzioni.

• Colla/Lacca – Questi non li ho utilizzati, sia perchè non mi ispira impiastricciare il piano, sia perchè da qualche parte ho letto che Colla e Lacca sono indicati per il vetro e possono invece rovinare il PEI.

 

Quello che mi preoccupa è che mi sembra che il problema non sia legato alla configurazione di ORCA ma che sia puramente meccanico, anche perché è cominciato senza che si sia verificato alcun problema apparente (rumori strani, problemi di estrusione ect. ect. ). In precedenza ho stampato senza problemi dei pezzi che erano quasi al limite dell’area di stampa (sino a 21cm), ora invece non riesco a stampare neppure una piastrina di 8x8 cm.

Forse ha ragione uno che su un sito diceva che le ENDER 3 sono delle “cianfrusaglie” di basso prezzo ? Ho la stampante da meno di un anno ed ho accumulato quasi 150 h. di stampa, forse sono arrivato al limite del ciclo di utilizzo e la stampante è da buttare ?

 

Grazie in anticipo a chi mi risponderà e per ogni eventuale consiglio e/o suggerimento.

 

Se può essere di aiuto di seguito riporto le configurazioni di ORCA in uso :

• PLA – Creality od Anycubic Hyper series alta velocità

• Noozle 0,04 mm.

• Temperatura Noozle 220°

• Rapporto di flusso 0.98

• 1° Layer 220° successivi 220°

• Piano 1 Layer 60° successivi 60°

• Nessun raffreddamento per il 1° layer

• Altezza layer 0,16mm – primo layer 0,2mm

• Densità di riempimento 15%

• Velocità 1° layer 50 mm/s – Parete esterna 200 mm/s – Parete interna 300 mm/s

 

[eaman]

1 ora fa, Darkover ha scritto:

Forse ha ragione uno che su un sito diceva che le ENDER 3 sono delle “cianfrusaglie” di basso prezzo ? Ho la stampante da meno di un anno ed ho accumulato quasi 150 h. di stampa, forse sono arrivato al limite del ciclo di utilizzo e la stampante è da buttare ?

lol

Al massimo potrebbe essere il caso di comprare un nuovo piatto se hai consumato lo strato in PEI di quello che usi, si puo' provare a rigenerarlo (cartavetrata, colla) ma comunque costano ~10e...

Il warping e' un problema meccanico, dato dal restringimento del materiale mentre si raffredda.

Il problema numero 1 in genere e' il design sbagliato del pezzo: angoli ad es.

Tipicamente vuoi usare stampanti chiuse per minimizzarlo e trovare il materiale migliore, tipo materiali con aggiunta di fibra di carbonio.

Altra soluzione a costo zero: ridurre le velocita', le temperature, mettere la stampante in una scatola / sacco, usare le colle oltre al BRIM.

Ma di certo non e' che compri una stampante nuova ogni volta che hai un problema, ne le stampanti si consumano in 150 ore 😛 

Con quella parte magari puoi provare un mouse ear di dimensioni generose e senza distanza dalla parte, poi dopo averlo stampato lo tagli via.

[dziobu]

Il 95% del PLA che ho ha un ritiro trascurabile e non è disturbato dal freddo o dall'umidità. Ma il 5% ha questo aspetto:

 

Senza entrare nella teoria:

• schermare la stampante/chiudere la camera se ne avete una; in caso contrario, schermate la stampante in qualche modo,
• ridurre la soffiatura (!!!) al 50%; so che il PLA di solito si raffredda il più possibile, ma questa è una situazione eccezionale.

In alternativa, se avete anche una filettatura da restringere, asciugate il filamento.

Si può anche utilizzare la colla dimafix, anche se in questo caso si tratta dell'ultima spiaggia. (A volte la uso anche sul PEI).

[dnasini]

Se hai il piatto in PEI liscio, dagli una grattata con carta vetrata da 600 (nn devi grattare come nn ci fosse un domani, e' sufficiente una grattata leggera, omogenea e circolare). Poi pulisci con straccio i residui di polvere e passata di IPA.

[Killrob]

vi siete dimenticati tutti un particolare NON irrilevante, lui dice che:

7 ore fa, Darkover ha scritto:

ho accumulato quasi 150 h. di stampa

e vuoi che in questo tempo una delle ventole che raffreddano il pezzo (se non entrambe) non si sia riempita di polvere?

controlla che quelle ventole girino bene, soprattutto quella dal lato del warping. E' altamente possibile che siano da pulire/cambiare

 

[dziobu]

Ma 150 ore non sono poi così tante.

Inoltre, di solito il problema è l'eccesso di flusso d'aria, non la sua mancanza.