Marv Inviato 9 Dicembre 2015 Condividi Inviato 9 Dicembre 2015 salve a tutti, ho avuto già occasione di provare la stampa 3d con risultati alquanto devastanti. Nel mio caso sono incappato in una solidoodle 2, e che dire. l'ho trovata un insulto, nonostante fosse preassemblata ci sono voluti 2 giorni per far partire la prima stampa e il piattino doveva essere regolato ogni volta. Più una marea di altri problemi, ma spero di essere stato un caso isolato. Il mio obiettivo è evitare la passata esperienza. Andiamo al sodo: ho deciso di prendere una stampante per modellismo statico. Solo che per una "pronta all'uso" se non si sborsano almeno 1200,00€ non si arriva a nulla, almeno dalle mie ricerche è risultato ciò se avete come smentirmi sentitevi liberi di farlo =) quindi ho messo gli occhi su i kit in particolare 2: prusa i3 hephestos (molto gettonata in questo forum) o prusa i3 steel su 3dhub la seconda ha delle ottime recensioni e in generale i clienti sembrano soddisfatti. Se in base alle vostre esperienze riuscite a consigliarmi o l'una o l'altra ve ne sarei grato, valuto anche alternative con un budget di 600€. Grazie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 9 Dicembre 2015 Condividi Inviato 9 Dicembre 2015 A me è capitato un kit con Iprusa3D Mendel. Dirti che una è migliore dell'altra secondo me è illusorio perchè cambiano solo i dettagli. Mi spiego meglio: si possono facilmente apprezzare differenti accorgimenti che possono dare migliori risultati o semplificarti un pò le cose ma fondalmente il concetto è sempre quello. Anche per me è stato un calvario, per i difetti presenti nel kit, per le approssimazioni, per il fatto che in fondo ottieni quello che paghi (e una buona è sopra i 1000 euro) e la qualità complessiva è scarsina. Dopo un pò capisci quali siano le carenze insormontabili dell'acquisto che hai fatto, ma hai la consolazione che data la facile intercambiabilità delle parti te le puoi risolvere tutte e da solo. Sempre dopo un pò di training capisci quali siano le parti accessorie che puoi stamparti in casa per migliorare/semplificare la gestione della macchina. E il bello è che te le fai da solo. Nel mio caso mi sono fatto dei supporti per la cavetteria, una guida per il filamento che eviti di vederlo attorcigliarsi prima di entrare nella testa, delle boccole per sostenere la bobina del filo, distanziali che fanno da spessore nel supporto del piano riscaldato. Ma non è finita, posso farmi l'outlet di ventilazione sull'ugello come dovrebbe essere, etc. La cosa sorprendente è che tutti questi artefatti sono di una resistenza incredibile (alle volte mi chiedo se sia veramente PLA, dev'esserlo perchè la temp. giusta è 180°). Vabbè, la sto tirando troppo lunga. Posso dare un consiglio, non so se serva a te ma magari può servire a qualcun'altro: nel supporto del banco della Prusa metti il 4° cuscinetto. Mi spiego: siccome i cuscinetti cinesi in dotazione hanno giochi da paura, il movimento Y del supporto banco è quanto di più impreciso possa esistere. Dopo alcuni mesi di sconcerto ho preso il supporto in metacrilato, gli ho segnato i 4 fori (24x18 D4) del pattino SC8UU, ho forato con punta e avvitatore (occhio a non flettere il piano in acrilico perchè si spezza) e gli ho avvitato il quarto cuscinetto. E' migliorata tantissimo, il banco vibra molto meno e mi è pure migliorata la qualità di stampa. Attenzione che non è detto che la mia situazione sia comune anche alle altre versioni, dovete esaminarla e ragionarci sopra. Chiaro che non bisogna sbagliare i fori perchè al posto della precarica da cuscinetto micro-disallineato gli crei una zavorra ;-) Concludo: ho sentito dire le migliori e le peggiori cose su tutte i kit esistenti in circolazione. In parte sono miti metropolitani da adolescenti, come negli smartphone o nelle console videogames. Seconde me la vera differenza la fa il prezzo: cacciare tanta pittura, vedere bel cammello (e viceversa). Ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
unclerhino Inviato 10 Dicembre 2015 Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 Ciao, io mi trovo molto bene con il Kit di questo ragazzo: http://www.3dmakerlab.it/index.html E' fatto molto bene e non posso che confermare i feedback che mi hanno portato a scegliere questo kit ed oltre a trovarsi a due passi da casa mia, per disponibilità ed assistenza non posso parlarne che bene. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 10 Dicembre 2015 Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 Bella, ha tutta una serie di accorgimenti che la rendono più evoluta della mia (pagata alla fine sui 500 euro, tra dogana e manchevolezze). Tipo la bobina filamento già allocata, la trasmissione a cinghia pure sull'asse z (sulla mia la vite trapezia col codolo lungo che fa da perno motore, diretta diretta senza neanche un giunto ammortizzatore), il cuscinetto a pattino del supporto banco bello lungo per evitare i tremolamenti tipici di quelle stampanti (sulla mia ho risolto col 4° cuscinetto), poi vedo boccole o cuscinetti sui passaggi delle barre rettificate, se sono veri tanto di cappello (anche se avrei messo più centratori che altro) il display con il suo case (sulla mia mi sono stampato il carterino perchè mi faceva impressione avere micro trimmer di taratura sul PCB in bella vista, pronti per essere spappolati da un pollice distratto). Niente da dire, migliorano costantemente col passare del tempo. Quello che non è chiaro dal disegno (uno shading fatto con SW o INV.) è il supporto in acrilico, che pare da 3-4 mm. Ma se fosse anche vetro da 50/10 andrebbero bastonati, con l'acrilico gli 80/10 sono il minimo, e non importa se si 'carica' il movimento. Io appena posso lo faccio in alluminio, e non so se lo farò con la sagomina tipica a farfalla, non voglio flessioni sotto la spinta delle molle di regolazione della planarità del banco, neanche micrometriche data la 'scottatura' che sto subendo adesso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
unclerhino Inviato 10 Dicembre 2015 Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 Io ho la R2 e posso dirti che ogni accorgimento è studiato ed affidabile. Comunque, anche solo per informazioni, chiamalo pure, è molto disponibile e non lesina consigli. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marv Inviato 10 Dicembre 2015 Autore Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 1 minuto fa, unclerhino dice: Io ho la R2 e posso dirti che ogni accorgimento è studiato ed affidabile. Comunque, anche solo per informazioni, chiamalo pure, è molto disponibile e non lesina consigli. grazie per i consigli, ho letto anche io qualche feedback positivo su questa versione e dalle foto sembra molto solida. Ti faccio qualche domanda al riguardo: Per assemblarla sono necessarie saldature con stagno e calibrazioni degli step motors? Al livello di stampe fallite come siamo messi? (io con la solidoodle era un rapporto 10 stampe 8 fallimenti XD) 2 ore fa, Steelform dice: Bella, ha tutta una serie di accorgimenti che la rendono più evoluta della mia (pagata alla fine sui 500 euro, tra dogana e manchevolezze). Tipo la bobina filamento già allocata, la trasmissione a cinghia pure sull'asse z (sulla mia la vite trapezia col codolo lungo che fa da perno motore, diretta diretta senza neanche un giunto ammortizzatore), il cuscinetto a pattino del supporto banco bello lungo per evitare i tremolamenti tipici di quelle stampanti (sulla mia ho risolto col 4° cuscinetto), poi vedo boccole o cuscinetti sui passaggi delle barre rettificate, se sono veri tanto di cappello (anche se avrei messo più centratori che altro) il display con il suo case (sulla mia mi sono stampato il carterino perchè mi faceva impressione avere micro trimmer di taratura sul PCB in bella vista, pronti per essere spappolati da un pollice distratto). Niente da dire, migliorano costantemente col passare del tempo. Quello che non è chiaro dal disegno (uno shading fatto con SW o INV.) è il supporto in acrilico, che pare da 3-4 mm. Ma se fosse anche vetro da 50/10 andrebbero bastonati, con l'acrilico gli 80/10 sono il minimo, e non importa se si 'carica' il movimento. Io appena posso lo faccio in alluminio, e non so se lo farò con la sagomina tipica a farfalla, non voglio flessioni sotto la spinta delle molle di regolazione della planarità del banco, neanche micrometriche data la 'scottatura' che sto subendo adesso. grazie per tutte le info vedo che anche tu ne hai passate di ogni, con la differenza che è più facile mettere le mani su una prusa che su una solidoodle che è proprietaria. A quale supporto acrilico ti riferisci? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 10 Dicembre 2015 Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 Beh, nel caso della mia Prusa l'acrilico in questione era quello 'a mariposa' che si fissa ai cuscinetti per poi sostenere il piano riscaldato in alluminio. 80/10 sono il must, meno sono po(r)chi. Nel caso della stampante di tioRhino, che ringrazio, parrebbe essere un supporto in vetro. In ogni caso non si capisce come si regoli la planarità, ma sono certo che chi l'ha pensata sa il fatto suo e ha fatto bene. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 10 Dicembre 2015 Condividi Inviato 10 Dicembre 2015 Non avevo letto la domanda sulle stampe fallite. Probabilmente non ti riferivi a me, ma dò comunque la mia opinione (stasera pare proprio inevitabile ;-) Le stampe falliscono perchè non si è in grado di settare correttamente i giusti parametri ma, ancor prima, perchè non si è capito dove sta il problema (meccanico). Un esempio comune è il veder cadere il filamento a 'vermetto' come fosse il dentifricio, ovviamente non fa presa sul piano. In questo caso l'ugello è troppo distante, oppure il piano è disallineato. Spesso entrambe le cose. Oppure, per chi ha la Prusa, esiste un terzo caso: l'asse X non è parallelo al piano mentre il piano è allineato. In questo caso portare a home z sul lato home, misurare con lo spessimetro cosa dà (l'ideale per me, ma ripeto, per me è 1/10) poi alzare un pò la z, spostarla sul lato opposto, tornare a home z, spegnere la macchina, cacciare lo spessimetro sotto la punta (pulita) girare con due dita la vite senza fine di quel lato fino a toccare con la punta lo spessore che avevamo dall'altra parte, togliere e riaccendere. Operazione che si fa per pochi decimi, non di più. Se dopo un pò di stampe torna non paralello c'è un altro problema. Nel mio caso manco di giunti ammortizzatori e quindi il disallineamento ha cadenza regolare, ma per fortuna poco significativa. Col tempo ti ci abitui, come cambiare l'acqua della boccia dei pesci. :-) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
unclerhino Inviato 11 Dicembre 2015 Condividi Inviato 11 Dicembre 2015 Allora MARV, qualche saldatura, per giuntare dei fili, ho dovuto farla e pur non avendo avuto nessuna occasione di utlizzare un saldatore, non ho avuto grandi difficoltà. Nessuna calibrazione è stata necessaria, La RAMPS e l'Arduino erano già assemblati. Ho dovuto solo collegare i vari fili e caricare il firmware. come avrai visto sul suo sito viene spiegato il montaggio passo per passo ed è impossibile non portarlo a buon fine. Tieni conto che l'elettronica, per il sottoscritto, è come il sesso degli angeli.......se sono riuscito a montarla io.......Il resto poi è tutta pratica. L'importante è di verificare bene gli squadri in fase di montaggio e controllare che la stampante e il piano di stampa siano sempre in bolla. Adesso stampo, con risultati variabili dovuti allo sbalzo di temperatura tra stampante ed ambiente esterno, con PLA, ABS e PETG. Fino a die mesi fa, in condizioni di temperatura ottimali, i risultati erano molto buoni. Indispensabile, credo, la camera calda. STEELFORM, sul piano riscaldato appoggio uno specchio quadrato (20x20) con angoli arrotondati acquistato all' IKEA. Mi sono accorto, però, che non sono perfettamente piani. Farsi tagliare a misura una mezza dozzina di vetri (spessore 3mm) dal vetraio locale è la cosa migliore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Marv Inviato 11 Dicembre 2015 Autore Condividi Inviato 11 Dicembre 2015 Si le saldature non mi spaventano era giusto per limitare la manovalanza, la coaa invece che mi faceva titubare é appunto la calibrazione per gli step motors con multimetro e cacciavite in ceramica ma se dici che non é necessario mi hai convinto. Vedo che molti mettono un vetro sopra il piatto riscaldato, lo si fa per evitare di rovinare il piatto? Come lo ancori al piatto? Scusa le domande a mitraglia ma cerco di portarmi avanti con il lavoro XD Steelform con tutti i problemi che hai avuto mi fai desistere da ogni acqyisto xD.. Complimenti per la pazienza nel sistemare il tutto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.