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RIECCOLI


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Il PLA Nunus sulla mia stampante va a 220 con piatto a 50. Non vorrei che con il piatto a 80 gradi non riesca a raffreddarsi velocemente e quindi venga via. Usa un velo di lacca e rifai la taratura del piatto. Io ho risolto con una calibrazione fine del piatto. 

 

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bè insomma.... provare la "lacca su vetro a freddo" no?

Il piatto caldo col pla, da 50° in poi rischia solo di creare "deformazioni" nella base... perchè siamo a "soglia" di temperatura per il pla.... normalmente dopo i 50°/60° tende ad ammorbidire e anche la lacca lavora decisamente meglio col piano freddo.

Il nastro blu, se la plastica è soggetta a deformazione, ben difficilmente è in grado di contrastarne il distacco negli angoli.... normalmente si porta dietro il nastro

Anche se un Pla che lavora a regime a 220° ricorda più un abs che il pla......

Poi.... il piano a bolla, come è stato detto, è sicuramente "la prima regola" perchè non si stacchi nulla

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Immaginaecrea, non abbiamo piatti in vetro e quindi ti prego di non generare ulteriore confusione mentale. Il Nunus per essere alla giusta fluidità va portato a 220 gradi anche se a te sembrano tanti (sembravano tanti anche a me, ma é così e basta).  Il 3M + 50 gradi + lacca + livellamento é la soluzione che ha funzionato per me e come sai le ricette magiche non esistono, quindi deve sperimentare. Credo che il suo problema sia dovuto all'errata distanza testina piatto. 

 

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Ecelo, indipendentemente dal vetro...... che comunque una lastrina sarebbe sovrapponibile a praticamente qualsiasi piano esistente.... ma vabbè... non avete il piano in vetro ma.....

anche se non avete piatti in vetro la lacca si può spruzzare direttamente su qualsiasi superficie..... dal mio punto di vista con un materiale "così carogna", come pare quello che avete in uso ora viste le temperature e le deformazioni, il nastro blu con la lacca "non ha speranze"... o quasi......

 

E se il pla è "veramente pla", raffreddandolo "al volo" con ventole opportune durante la stampa difficilmente deforma anche superfici a piano "pieno".

Questa stessa discussione dimostra però che state esponendo un problema che "normalmente non eiste proprio".... quindi chiedetevi se è il materiale, il metodo.....  e non è una questione di ricette magiche..... credo che, come la lacca su vetro, (e non mi ripetere che non avete il vetro per favore.... ho capito) non ci sia nulla di più comunemente usato sulle stampanti 3D DIY

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Chiaro che la lacca si spruzza anche sulla piastra in metallo, ma io personalmente la evito per non impiastricciare i connettori elettrici. Comunque, ti ripeto che di deformazioni io non ne ho mai avute, tranne quando ho usato il nastro di carta normale che ha, purtroppo, una aderenza al piano pessima. Per il resto 0 problemi anche in aderenza. Mi piacerebbe sperimentare il borosilicato, ma al momento non ne vedo l'utilità o la necessità. Il Nunus, dal mio punto di vista é migliore di altri filamenti, ma per alcuni magari é difficile da trattare per via delle temperature superiori. Il problema di questo filamento é che la componente  PLA deve essere stata "rinforzata" in qualche modo visto che resiste molto di più allo sforzo rispetto ad esempio, all'Esun.  Ad ogni modo, io mi fermo qui con le mie osservazioni non avendo altri suggerimenti da dare.

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A parte che essendo in "altre stampanti 3D", non ho capito bene bene che stampante avete e se avete la stessa.....

Comunque non volevo contestare il tuo metodo che, se funziona per te, va bene così e sono convinto che fino a che funziona non lo cambieresti mai.... ma, da mia esperienza, non essendo il metodo più "efficace" con materiali diversi in genere, cercavo solo di proporre una "alternativa" per l'utente che sta "litigando" col nastro blu e la lacca...... e visto che anch'io ci ho litigato a suo tempo...... tutto li....

 

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Si, abbiamo la stessa CTC clone della Makerbot Dual, lo stesso software e lo stesso filamento. Tranquillo, non me la sono presa, ho avuto gli stessi problemi tranne quello della retrazione, e pensavo che la mia esperienza potesse in qualche modo aiutarlo. Temo che il problema sia solo ed esclusivamente una questione di taratura del piatto di stampa che in questa stampante è particolarmente complicato da settare. Altro punto debole del piatto sono i galletti che si mangiano il filetto delle viti facendo perdere il settaggio alla prima vibrazione. Io ho risolto stampando delle ghiere nel cui all'oggiamento ho inserito un dado dello stesso calibro. Risultato perfetto e nessuna "staratura" accidentale. Pensa che il galletto dell'angolo destro mi si è rovinato dopo una settimana di uso. Non hanno risparmiato nei motori e nella fattura generale e risparmiano su un componente dal valore inesistente...mah. 

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