Steelform Inviato 15 Aprile 2018 Condividi Inviato 15 Aprile 2018 Sarebbe interessante sviluppare anche il resto: il ripristino in caso di interruzione di alimentazione. E' vero che basta metterci un gruppo di continuità, pero... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigi Inviato 15 Aprile 2018 Condividi Inviato 15 Aprile 2018 Cita E' vero che basta metterci un gruppo di continuità, pero.. se usi un gruppo online puoi stare tranquillo ma con uno normale credo di no, e quelli online sono cari Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 16 Aprile 2018 Condividi Inviato 16 Aprile 2018 Certo, ma non carissimi. Ho precedenti esperienze con l'APC 'diretto' e mi funzionava bene. Se non erro la M200 consuma 350W, con un gruppo da 500/600 Va ce la farei. L'online in questo caso viene sui 150€, l'APC diretto 59€ spedito. Mi sta bene l'uno o l'altro. Il sensore invece vale la pena farlo, l'elettronica si riduce a dare un voltaggio su di un pin, dalla foto dell'elettronica si vede anche quale pin, con un diodo in serie e un condensatore antispike (sarà il solito 10nf). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigi Inviato 16 Aprile 2018 Condividi Inviato 16 Aprile 2018 Cita L'online in questo caso viene sui 150€ Dove? io li ho trovati a prezzi molto più alti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Ho sbirciato al volo su Amazon. Se posso lo evito, ma il mio ultimo APC 'buono' l'ho trovato lì al miglior prezzo. I prezzi che ti ho dato erano aggiornati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigi Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 5 minuti fa, Steelform dice: Ho sbirciato al volo su Amazon. Se posso lo evito, ma il mio ultimo APC 'buono' l'ho trovato lì al miglior prezzo. I prezzi che ti ho dato erano aggiornati. ho guardato ora in ordine di prezzo (vedendo solo se era on-line) senza vedere altre caratteristiche quello più basso è questo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 l'avevo visto anch'io. Per la M200 basta un 500/600VA. Mi sa che non avevo capito esattamente che cercare, scusa. Prova questo: https://www.amazon.it/APC-Back-UPS-BK-500-continuità/dp/B00006BBIL Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigi Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 15 minuti fa, Steelform dice: l'avevo visto anch'io. Per la M200 basta un 500/600VA. Mi sa che non avevo capito esattamente che cercare, scusa. Prova questo: https://www.amazon.it/APC-Back-UPS-BK-500-continuità/dp/B00006BBIL ok ho visto ma non parlavo di VA ma di attivazione immediata. in quelli offline quei millisecondi potrebbero comunque bloccare la stampa (credo) come nel collegamento usb. ho trovato questo che spiega meglio quello che intendevo offline, chiamati anche standby, che corrispondono ai gruppi di continuità più economici, offrono in genere una breve autonomia, entrano in funzione dopo circa 5-10 millisecondi, e non hanno, di solito, alcun tipo di protezione da eventuali disturbi o sbalzi di tensione, in quanto le apparecchiature vengono alimentate direttamente dalla rete elettrica. Questa tipologia di UPS può essere venduta anche sotto forma di una comune ciabatta; online, chiamati anche a doppia conversione, che entrano in funzione immediatamente e che, per di più, offrono una protezione completa sotto ogni punto di vista. In questo caso, infatti, le apparecchiature collegate all’UPS vengono alimentate direttamente dalle batterie, e non dalla rete elettrica, consentendo così di prevenire fastidiosi disturbi e, al tempo stesso, di stabilizzare la corrente e/o raddrizzare la tensione in caso di necessità. Questa tipologia di UPS può costare il doppio, se non il triplo, rispetto ai più diffusi gruppi di continuità offline, visto che sono anche adatti a proteggere sia server che data center e l’unico svantaggio che hanno è solamente il loro maggior consumo dovuto al modo in cui normalmente operano; line-interactive, che sono una via di mezzo tra gli offline e gli online in quanto offrono una protezione superiore rispetto agli offline, magari anche tramite un valido AVR, ma inferiore rispetto a quella comunemente offerta dagli online. Questa tipologia di UPS entra in funzione dopo circa 5 millisecondi e, molto spesso, è dotata di un buon rapporto qualità-prezzo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steelform Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 Ciao, nel frattempo mi sono informato anch'io per cercare di capire cosa intendessi. L'inverter on-line non ti serve, basta quello tradizionale. Tieni presente che nella migliore delle ipotesi stai alimentando una elettronica minimale, in termini informatici può essere - quasi - paragonata a un mini client linux. L'APC che uso (con AVR) alimenta in modo ottimale una workstation dotata di PSU ultima generazione da 800W (max consumo 350W) e costa poco. Se proprio si vuole un plus, è meglio vedere che alimentatore si sta usando. In genere baracche cinesi al netto di filtri e risicate nell'elettronica. Un buon alimentatore con un buon banco di condensatori è di maggiore garanzia con qualsiasi UPS. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gigi Inviato 22 Aprile 2018 Condividi Inviato 22 Aprile 2018 grazie x le info. meglio così. si risparmia un po'. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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