Vai al contenuto

Problema di stampa


Messaggi raccomandati

Ciao ragazzi!

Ho finito di costruire da poco una prusa i3, il mio problema è che quando mando una stampa il pezzo subito inizia a stampare bene, successivamente lestrusore non si alza abbastanza e con L hotend mi scava il pezzo, a cosa può essere dovuto questo problema?

grazie in anticipo per le eventuali risposte :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Be, per poterti rispondere bisognerebbe sapere cosa intendi per " finito di costruire ", intendi che ne hai acquistata una in kit di montaggio e poi la hai montata o che te la sei costruita da zero? Potrà sembrare strano ma c'è diversa gente che lo ha fatto.

Ipotizziamo che la hai solo assemblata quindi;

Dopo quale altezza inizia a difettare?

Che software ha usato per la stampa, che slicer?

La stampante ha il firmware precaricato o lo hai caricato tu?

I motori ti fanno strani rumori se comandi un avanzamento manuale asse z?

Hai misurato se i motori quando dai un comando manuale si spostano di quanto previsto?

Hai lubrificato con vasellina tecnica le barre filettate di spostamento e di guida dell'asse z?

Scusa per tutte queste domande ma servono solo a velocizzare la soluzione del problema.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

allora la stampante per farla ho preso dei pezzi qui e là, il frame lo fatto tagliare al laser un mdf.

il problema di questo post, è stato risolto semplicemente al posto di avere 8000 come step/unit per l'asse z avevo 2000 ahaha quindi il Z100 veniva alto circa 6 cm ahahah , ora ho risolto tutto quanto, ho fatto le mie prove di stampa con dei cubi e fortunatamente vengono bene.

ho un solo problema, durante la stampa ho notato che i pezzi si staccano dal piatto di stampa, penso sia dovuto al fatto che ho il piatto riscaldato scollegato (che cavi ci vogliono? sono cavi particolari? a che temperatura bisogna usare il piatto?) e penso che usando il piatto riscaldato, il primo layer sta ben attaccato al piatto,

 

quindi non so è una mia intuizione, è corretta o completamente errata?

 

Grazie per la risposta :)

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Effettivamente il piatto riscaldato facilita l'adesione del materiale, ma da solo non basta. In genere in aggiunta si utilizza sul piatto o del nastro Kapton o una spruzzata della comune lacca per capelli forte.

Spesso per proteggere il piatto riscaldato dal'usura e anche perché facilita l'adesione si usa una lastra di vetro da sovrapporre al piatto che un qualsiasi vetraio ti realizza in 3 minuti per meno di 3 euro.

Visto che il piatto può arrivare a 110 gradi occorre utilizzare cavi per alte temperature che siano abbastanza flessibili e che sia in grado sopportare 16 Ampere.

Il filo adatto lo trovi facilmente in commercio anche su internet a meno di 3 euro al metro, Basta che cerchi 'printer 3d cavo per alte temperature'

Il circuito di alimentazione del piatto non è polarizzato, Tradotto in italiano vuol dire puoi usare due fili dello stesso colore ed attaccarli senza verificare la polarità.

 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Io attualmente sto utilizzando già una lastra di vetro e prima di ogni prova do una spruzzata di lacca sul vetro..ma senza avere in dietro l'effetto desiderato.

ad ogni prova il pezzo si alza dal piatto e di conseguenza ci va a sbattere con lestrusore e rovinarmi la stampa.

 

per quanto riguarda il piatto riscaldato sono andato al brico e cercare dei cavi resistenti ad alte temperature e mi stavano dando dei cavi di sezione 6, utilizzati in edilizia da sotterrar.

non ci sono dei cavi più piccoli e resistenti?

Link al commento
Condividi su altri siti

I cavi resistenti alla temperatura sono cavi che hanno l'isolamento in fibra di vetro o altri sistemi, non è la grossezza del cavo che conta ma il tipo di isolante.

Il motivo per cui ti consigliavo il web è che li trovi gli stessi cavi che usano i produttori di stampanti 3d mentre cercarli dal vivo non è cosi semplice.

Questo perché servono flessibili, quindi non col rame da 6 ma da 1, mentre di norma cavi di questo tipo li trovi di potenza. 

I cavi che ti stavano dando per altro non hanno l'isolante in grado di reggere le temperature elevate che raggiunge il piatto, in cambio ci può passare un camion sopra.

Il problema di usare dei cavi giusti sta nel fatto che spesso le stampe durano parecchie ore, anche più di 12, e non è pensabile che stiamo a sorvegliare la stampante per tutto il tempo di stampa, quindi anche se il rischio di incendio è molto basso non lo possiamo proprio sottovalutare.

Per fare una prova con stampe di non lunga durata puoi usare anche cavi qualsiasi (sezione almeno 1 mm)  sorvegliando la stampa. tanto per vedere l'effetto, ma come sistemazione definitiva devi assolutamente usare i cavi corretti.

 

 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Intanto che ti arrivano i fili puoi stampare il filamento flessibile, su amazon hanno il flexismart con la spedizione un giorno. 
Si stampa benissimo col vetro freddo (provato).

 

Comunque non è che posteresti qualche foto e dettaglio della tua stampante?
sto pensando pure io di farne una da zero e sarei molto curioso di vedere quella che hai fatto

 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...