aleroto Inviato 23 Ottobre 2014 Condividi Inviato 23 Ottobre 2014 Buongiorno a tutti,sono nuovo di questo mondo della stampa 3d e non ho ancora avuto modo di guardare e toccare con mano stampanti 3d di grosse dimensioni. Volevo chiedere se qualcuno di voi mi sa dare indicazioni sulla meccanica del movimento del braccio della stampante. Sulle piccole ho notato che si muove tramite una chinghia, ma immagino che su quelle professionali il movimento sia fatto su una riga (magnetica, ottica o altro) ed un trasduttore che legge la posizione.Qualcuno di voi sa aiutarmi?Grazie a tutti in anticipo. Ale Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Inviato 23 Ottobre 2014 Condividi Inviato 23 Ottobre 2014 per il posizionamento non è necessario utilizzare degli encoder come nelle stampanti 2d classiche in quanto vengono utilizzati i motori stepper che permettono di sapere sempe la posizione attuale ( salvo perdite di passi), poi non ho avuto modo di analizzare profondamente stampanti professionali, anceh se l'accoppiata dei due metodi permette sicuramente di evitare "errori" Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aleroto Inviato 25 Ottobre 2014 Autore Condividi Inviato 25 Ottobre 2014 per il posizionamento non è necessario utilizzare degli encoder come nelle stampanti 2d classiche in quanto vengono utilizzati i motori stepper che permettono di sapere sempe la posizione attuale ( salvo perdite di passi), poi non ho avuto modo di analizzare profondamente stampanti professionali, anceh se l'accoppiata dei due metodi permette sicuramente di evitare "errori"Grazie Leouz, qualcun altro ha esperienza con le stampanti professionali?Uno stepper sicuramente non ha la precisione di un encoder su nastro....Altre opinioni?Ciao!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Help3d Inviato 12 Novembre 2014 Condividi Inviato 12 Novembre 2014 Più che precisione l'encoder sa sempre dove si trova il gantry, Se con lo stepper perdi un passo non lo recuperi più Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cavelot Inviato 13 Novembre 2014 Condividi Inviato 13 Novembre 2014 Più che precisione l'encoder sa sempre dove si trova il gantry, Se con lo stepper perdi un passo non lo recuperi più Concordo pienamente, a parità di meccanica/elettronica utilizzare un encoder non vuol dire avere più precisione ma avere feedback della posizione assoluta. La mia opinione è che c'e da considerare anche l'applicazione: la stampante 3D è, passatemi il termine, "chiusa", cioè un classico XYZ abbastanza limitato nelle dimensioni, con velocità non eccessive e con una massa da muovere nota e costante, perciò se tutto è dimensionato bene (e qui è il problema) l'utilizzo di encoder per la sola perdita di passi potrebbe essere anche ridondante e costoso a differenza invece di quanto accade in sistemi complessi dove le variabili in gioco sono molteplici. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aleroto Inviato 14 Novembre 2014 Autore Condividi Inviato 14 Novembre 2014 Concordo pienamente, a parità di meccanica/elettronica utilizzare un encoder non vuol dire avere più precisione ma avere feedback della posizione assoluta. La mia opinione è che c'e da considerare anche l'applicazione: la stampante 3D è, passatemi il termine, "chiusa", cioè un classico XYZ abbastanza limitato nelle dimensioni, con velocità non eccessive e con una massa da muovere nota e costante, perciò se tutto è dimensionato bene (e qui è il problema) l'utilizzo di encoder per la sola perdita di passi potrebbe essere anche ridondante e costoso a differenza invece di quanto accade in sistemi complessi dove le variabili in gioco sono molteplici. Ciao Cavelot, non sono proprio daccordo con quanto tu dici. L'encoder anche in un sistema chiuso di permette di effettuare dei passi con precisione micrometrica e quindi anche il prodotto dovrebbe avere una finitura migliore. Bisogna a mio giudizio capire quanto "errore" introduce il filamento rispetto a movimenti micrometrici. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cavelot Inviato 14 Novembre 2014 Condividi Inviato 14 Novembre 2014 Ciao Cavelot, non sono proprio daccordo con quanto tu dici. L'encoder anche in un sistema chiuso di permette di effettuare dei passi con precisione micrometrica e quindi anche il prodotto dovrebbe avere una finitura migliore. Bisogna a mio giudizio capire quanto "errore" introduce il filamento rispetto a movimenti micrometrici. Ciao, Concordo con quello che dici, forse non sono riuscito a spiegarmi bene, vero che con encoder hai una precisione micrometrica ma devi avere anche un sistema di posizionamento micrometrico che, nel caso della stampante FDM non serve a niente secondo me. Depositando del filo di plastica fuso con ugelli da 0.4 o 0.5, parlare di posizionamenti micrometrici secondo me non ha senso. Sempre mia personale opinione(come tale può essere sbagliata) derivata da esperienze personali e collaborazioni con meccanici. Diverso sarebbe utilizzare encoder e posizionarsi con motori DC, li sarebbe una figata che garantirebbe precisione e silenziosità con motori e driver "semplici" rispetto alla controparte stepper. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aleroto Inviato 14 Novembre 2014 Autore Condividi Inviato 14 Novembre 2014 Ciao,Concordo con quello che dici, forse non sono riuscito a spiegarmi bene, vero che con encoder hai una precisione micrometrica ma devi avere anche un sistema di posizionamento micrometrico che, nel caso della stampante FDM non serve a niente secondo me. Depositando del filo di plastica fuso con ugelli da 0.4 o 0.5, parlare di posizionamenti micrometrici secondo me non ha senso. Sempre mia personale opinione(come tale può essere sbagliata) derivata da esperienze personali e collaborazioni con meccanici. Diverso sarebbe utilizzare encoder e posizionarsi con motori DC, li sarebbe una figata che garantirebbe precisione e silenziosità con motori e driver "semplici" rispetto alla controparte stepper.Ok, scusami tu, siamo sulla stessa lunghezza d'onda!Sicuramente non sarebbe una 3d economica, ma i risultati sarebbero molto professionali. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AndBag Inviato 10 Dicembre 2014 Condividi Inviato 10 Dicembre 2014 Ciao Cavelot, non sono proprio daccordo con quanto tu dici. L'encoder anche in un sistema chiuso di permette di effettuare dei passi con precisione micrometrica e quindi anche il prodotto dovrebbe avere una finitura migliore. Bisogna a mio giudizio capire quanto "errore" introduce il filamento rispetto a movimenti micrometrici. Mi trovi daccordo, la verità è che non vengono usati sistemi di misura, encoder o guide ottiche per motivi di opportunità.. Bisogna avere elettronica che li supporti.. Ma non è che non servano in questo contesto.., certo il non dover vincere attriti è un bel vantaggio, un sistema di misura aiuterebbe parecchio... A breve, molto a breve ci si arriverà... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
aleroto Inviato 10 Dicembre 2014 Autore Condividi Inviato 10 Dicembre 2014 Ciao AndBag,concordo con te, sono convinto sia quello il futuro.Forse sono oot, ma quali sono i produttori italiani di stampanti 3d professionali? (Non mi riferisco a rivenditori ma a produttori)Ciao!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.