Mgaproduction Inviato 4 Marzo 2017 Autore Condividi Inviato 4 Marzo 2017 Ma mi spiegheresti bene questa storia dell'intarsio multiestrusore? grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
immaginaecrea Inviato 5 Marzo 2017 Condividi Inviato 5 Marzo 2017 Guarda che non c'è molto da spiegare... come hai visto dalla definizione di wikipedia l'intarsio è un "incastro" di elementi sagomati in modo da creare una superficie piana. Se quindi fai un disegno 3D dove le parti si incastrano alla perfezione, dovendo stampare un pezzo alla volta, il software di solito non avendo algoritmi per calcolarti automaticamente le tolleranze, quando vai ad incastrare i pezzi poi ti ritrovi che non entrano neppure bombardandoli. Questo perchè il software tende ad "aumentare", seppure di poco ed in base al numero di perimetri che si usano, la dimensione dell'oggetto in stampa rendendoli così impossibili da incastrare se appunto non c'è un "calcolo prima" delle opportune tolleranze. Avendo invece un doppio estrusore puoi fare in modo che assegnando un estrusore alla parte che andrebbe scavata e un estrusore alla parte che deve riempire, ecco che il software calcola perfettamente le parti e le "amalgama" come se fossero una unica stampa, distinguendo però le parti stampate con un colore rispetto all'altro... In pratica quegli scavi che andrebbero riempiti successivamente te li stampa invece li per li già nel suo incastro.... e come vedi il risultato è pressochè perfetto Il logo Ferrari dovrebbe essere abbastanza emblematico per comprendere come si fa a produrre i file necessari... e nel caso tu ti voglia cimentare ti spiegherò anche la procedura per calcolare lo slicing con Repetier e Cura engine. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mgaproduction Inviato 6 Marzo 2017 Autore Condividi Inviato 6 Marzo 2017 Grazie della risposta. Mi par di capire quindi che un estrusore lascia "il vuoto" e l'altro lo riempie ed il sw calcola le giuste tolleranze. Se è così, però, non è ciò che mi serve. Io non voglio una superficie finale piana stile logo Ferrari; io ho necessità di ottenere una superficie con lo scavo (e basta), all'interno del quale andare ad appoggiare ogni volta che è necessario, un solido (ovviamente di pari forma di quella scavata) che deve poter essere libero di essere messo e tolto. In pratica devo realizzare sulla superficie del coperchio la sede per il pezzo che inizialmente ho postato nel 3D. Quindi banalmente una superficie con un buco per potercelo infilare e appoggiare con tutto l'anello a sbalzo (avvitandolo sotto con l'apposita parte filettata) facendo in modo che l'anello stesso sia "annegato" nella sagoma. Ciò che deve sporgere dalla superficie piana è soltanto la croce in rilievo sull'anello. Di questi pezzi dovrò poi realizzarne altri con l'anello che non sarà più un anello rotondo ma con altre forme che varieranno di volta in volta (ma questo in una fase successiva quando avrò realizzato a dovera questa prima fase). Quindi credo che il lavoro che dici tu con 2 estrusori non sia quello corretto....se l'ho capito bene .... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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