albemasci Inviato 27 Giugno 2017 Condividi Inviato 27 Giugno 2017 Ciao a tutti! Sono albemasci, e mi sono avvicinato da poco alla stampa 3d con una Anet A8. Prendendoci gusto, ho fatto svariate modifiche, fra cui estrusore titan con Hotend V6 Bowden e piano in vetro borosilicato di 4mm con sotto una piastra in acciaio per permettere al sensore di rilevare qualcosa e non far schiantare l'ugello sul piano! Passato al Bowden, mi aspettavo di aumentare la velocità, ma ho notato che non posso salire oltre i 50mm/s senza incappare in "layer shifts", dati, secondo me, dal motore dell'asse y che oltre al pianetto in alluminio deve portare anche 1 mm di acciaio e 4 di vetro extra! Il piano infatti, se trascinato a mano, scorre perfettamente sulle assi ben lubrificate con il grasso. Dato che ho un alimentatore da 30A, e due mosfet ad alleggerire il carico della scheda madre, pensavo fosse possibile sostituire il motore dell'asse Y con uno con maggior coppia di torsione. Purtroppo non sono esperto in materia, potreste aiutarmi? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 27 Giugno 2017 Condividi Inviato 27 Giugno 2017 Io metterei due motori, un pò come probabilmente hai l'asse z, uno da un lato della cinghia e l'altro al lato opposto, al posto del cuscinetto di rinvio. E' una modifica non difficile da fare, in quanto i motori possono essere messi come l'asse z in parallelo direttamente sui cavi, Unica cosa migliorerei il raffreddamento dei driver di stampa con una ventolina diretta, è vero che un driver tiene già due motori sull'asse z, ma l'asse z si muove ogni morte di papa, mente il motore del piatto si muove di continuo. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albemasci Inviato 27 Giugno 2017 Autore Condividi Inviato 27 Giugno 2017 Ciao Alep, grazie molte per la risposta! Ripeto che sono un neofita, quindi mi scuso in anticipo se dirò castronerie. Dimmi se ho capito bene, in pratica dovrei fare così: - Acquisto un motore uguale a quello che ho - Acquisto o creo un cavo che mi permetta di collegare in parallelo i due motori - Progetto (o con un po' di fortuna trovo già pronto su thingiverse) un sostegno per il secondo motore da integrare nella scocca, in corrispondenza del cuscinetto di rinvio - Installo il tutto Se ho capito bene non sembra troppo difficile, ma a me ignorante in materia, sembra sempre più facile sostituire il motore con uno più potente! Quali sono i vantaggi nell'utilizzare due motori al posto di uno? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albemasci Inviato 27 Giugno 2017 Autore Condividi Inviato 27 Giugno 2017 Se quello che ho scritto è corretto, potrei stampare due di questi, ed installarli uno in cima e uno in fondo alle barre dell'asse Y, poi installare da una parte il normale motore dell'asse Y e dall'altra il vecchio motore dell'estrusore (pare che la anet a8 usi i soliti motori sia per assi che per l'estrusore)! I due sarebbero perfettamente allineati, e per stringere la cinghia posso farlo manualmente da sotto il sostegno ad H del letto riscaldato. Poi una saldatina di un capo del vecchio cavo dell'estrusore ai pin di quello attuale dell'asse Y, e il gioco è fatto senza comprare niente! O al più un pignone uguale a quello dell'attuale motore dell'asse Y per l'ex motore dell'estrusore.. Potresti correggermi se ho sbagliato qualcosa? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 28 Giugno 2017 Condividi Inviato 28 Giugno 2017 No direi che è esatto, ti spiego secondo me dove sta il vantaggio di due motori rispetto ad uno più potente, La cinghia ha una sua elasticità che è quelle che poi contribuisce a creare i problemi,sopratutto in caso di piatti molto pesanti e l'elasticità in funzione che lavora in trazione è data in un senso di movimento dalla lunghezza della cinghia dal motore punto in cui si trova il carrello (in genere non più di 25 cm) e nell'altro senso, quando il piatto torna verso il motore dalla lunghezza di tutta la cinghia meno il pezzo che c'è tra la cinghia ed il motore (in genere 60 cm o più di cinghia che è parecchio), Coi i due motori la lunghezza di cinghia in tiro è sempre 'corta' Lo so di non aver fatto una spiegazione chiarissimo ma dovresti aver capito lo stesso. Tieni presente che le stampanti con grande area di stampa, proprio perchè aumenta di troppo la lunghezza della cinghia, adottano questo sistema. In genere per limitare i costi e semplificare l'assemblaggio i motori sono tutti uguali nelle stampanti Prusa compatibili, L'unico motore che corre il rischio di essere diverso è quello dell'estrusore perchè alcuni fabbricanti comperano l'estrusore già assemblato invece di costruirlo loro. Se devi comperare un motore nuovo valuta se non sia il caso di prenderlo leggermente più potente per l'estrusore ed usare quello dell'estrusore per la modifica, in genere è l'estrusore quello che ha più problemi di 'forza' . Comunque un consiglio extra prima di fare modifiche controlla la vref del driver del motore interessato, può essere che con una regolazione della vref risolva il problema. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albemasci Inviato 28 Giugno 2017 Autore Condividi Inviato 28 Giugno 2017 Penso di aver capito: in pratica alleggerisco la tensione sulla cinghia, che quindi si estenderà meno alle trazioni, in particolar modo quando il piatto è dalla parte opposta rispetto al motore! Oltretutto la modifica con le due parti in questione sembrerebbe stabilizzare ulteriormente il frame... direi che sono convinto, vada per il doppio motore in parallelo! Il motore dell'estrusore nella Anet A8 dovrebbe essere lo stesso, almeno da quel poco che ho trovato su google, di quello degli assi. Il motore che attualmente uso per l'estrusore dovrebbe invece essere più potente, essendo quello che ho acquistato nel kit e3d Titan Aero. In effetti, quell'estrusore funziona molto bene! Bene, appena ho sistemato altre cose (ho rotto la cartuccia del termistore mi dovrebbe arrivare oggi) mi metto all'opera, e ti farò sapere come è andata! Alep, sei stato gentilissimo, grazie davvero! Buone stampe, Albe. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albemasci Inviato 29 Giugno 2017 Autore Condividi Inviato 29 Giugno 2017 (aggiornato) Ciao Alep! Ho Eseguito la modifica, ma sto avendo più problemi di prima! Penso di aver sbagliato qualcosa, quindi ti scrivo cosa ho fatto, sperando in un tuo aiuto! - Ho sostituito il motore dell'estrusore con quello vecchio, che è più potente (nel pacchetto e3d titan aero, essendo pensato come estrusore diretto, per alleggerire il peso mettono un motore più leggero e meno potente!), eliminando intanto alcuni altri problemi di sottoestrusione che a volte mi capitavano - Ho stampato il supporto per il secondo motore, che è venuto perfetto - Ho montato il supporto; realizzando che il supporto del piatto urtava con il supporto del motore, ho acquistato una barra filettata e una liscia M8 in acciaio, e le ho tagliate a misura e sostituite a quelle della stampante, ottenendo un asse Y più lungo. In questo modo, il supporto urta circa nel punto dove l'ugello è sopra il bordo del piatto, quindi non rinuncio ad alcuna area di stampa. Ho rimontato tutto e ingrassato le barre lisce, verificando che il piatto scorresse bene: scorre ancora meglio di prima! - Ho installato due pignoni identici e teso la cinghia. - Ho tagliato i fili del cavo del motore dell'asse y poco prima del connettore, e li ho saldati assieme a quelli del cavo che va al secondo motore. Poi li ho isolati con una guaina termorestringente. Ricapitolando, ho due motori in parallelo, uno in cima e uno in fondo all'asse Y, perfettamente allineati, con lo stesso pignone, ma con potenza diversa. Ho fatto delle foto al volo, che allego. Insomma, ho acceso la stampante, ho mosso l'asse X senza problemi, l'estrusore funziona, ma l'asse Y proprio non riesce a muoversi. Non ha potenza, i motori emettono un suono che sembra proprio far capire che la potenza non basta. Accompagnando il piatto, allora si sposta. Segnalo anche che avverto un maggior attrito rispetto a quando avevo il rimando col cuscinetto, ma penso dipenda dal fatto che il motore non fa certo lo stesso attrito di un cuscinetto! Cosa potrei aver sbagliato? EDIT: Ho fatto anche queste prove: ho staccato il connettore del secondo motore: tutto funziona come prima. Quindi ho pensato che per qualche motivo il secondo motore fosse invertito di senso rispetto al primo. Ho tolto la cinghia per controllare, e niente, girano nello stesso verso! Ho notato poi che con i due motori collegati, il primo quasi non si muove; il secondo come dicevo è meno potente, e per questo non riesce a spostare il piatto! Forse la scheda madre Anet non può dargli abbastanza potenza? Modificato 29 Giugno 2017 da albemasci Ho fatto ulteriori verifiche Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 29 Giugno 2017 Condividi Inviato 29 Giugno 2017 Complimenti non pensavo che saresti stato cosi veloce. Dalle sigle dei motori verifica che i motori abbiano lo stesso angolo di step se no si frenano a vicenda, ma secondo me è essenziale che i due motori siano identici, Con un alimentatore da 30 Ampere non hai problemi di potenza ma verifica che la cinghia non sia troppo tesa, in quanto coi due motori occorre meno tensione, Tieni presente che i motori vanno avanti per piccoli passi, occorre che i motori abbiano i passi 'allineati', ossia che non capiti che un motore è a fine passo mentre l'altro è a metà passo se no si frenano a vicenda, Per compensare questo effetto può bastare una cinghia non troppo tesa. Se no lo puoi risolvere ruotando di qualche grado l'asse di un motore semplicemente stringendo il perno che blocca la puleggia dentata sul motore una volta messa la cinghia con i motori fermi ma sotto tensione. In alternativa li puoi avvicinare o allontanare di qualche decimo di millimetro ma il sistema dell' ingranaggio è il più veloce e semplice. Poi potrebbe anche essere necessario controllare la vref. Ti ricordo inoltre che consigliavo di migliorare il raffreddamento dei driver nel caso non fosse già molto efficiente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albemasci Inviato 29 Giugno 2017 Autore Condividi Inviato 29 Giugno 2017 Grazie per i complimenti e ancora di più per il prezioso aiuto! Dunque, premettendo che non conosco bene il funzionamento dei motori passo passo, ho visto che in effetti gli angoli di step sono diversi: 0.9° per l'originale e 1.8° per l'E3D. Non mi resta quindi che mettere il motore che usavo per l'estrusore al posto del secondo motore dell'asse Y (motore che, appunto, è identico al primo motore dell'asse Y), e rimettere il secondo motore dell'asse Y al suo posto nell'estrusore. Casomai lo cambierò in futuro con uno più potente! Per il raffreddamento degli stepper driver, ho acquistato una ventolina da 40 che va a 12V (e che quindi collegherei con un ponticello direttamente dall'alimentatore); appena metto in funzione il tutto, mi progetto un supporto per inserirla nel case della scheda madre. Casomai posso stamparla con un singolo motore , per evitare surriscaldamenti, ed attivare il secondo solo dopo aver installato la ventola! Purtroppo non ho capito bene il discorso dell'allineamento del passo, e non ho idea di cosa sia la Vref, ma prima di disturbarti cerco di documentarmi su wikipedia, chiederò aiuto solo se disperato! Grazie ancora, ti aggiorno! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 29 Giugno 2017 Condividi Inviato 29 Giugno 2017 L'allineamento del passo è come quando si fa il tiro alla fune in gruppo, da ragazzino lo avrai fatto di sicuro almeno qualche volta. Se si lavora coordinati si ottiene un risultato molto migliore che se ognuno lavora per conto suo. Comunque il problema è di sicuro la differenza di step angle, La storia del passo è più una dissertazione teorica che reale con gli angoli minuscoli che hanno questi motori per cui fai finta che non ne abbiamo nemmeno parlato. , Lo stesso in questo specifico caso è per la vref, prima di vedere se va regolata vediamo come si comporta con due motori uguali e vedrai che andranno di sicuro bene,. Per il resto non ti preoccupare quando vuoi siamo qui. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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