Alep Inviato 16 Luglio 2017 Condividi Inviato 16 Luglio 2017 Tanto per curiosità questo è facilmente possibile perchè gli stl non lavorano in misure reali ma con misure assolute staccate dai milliimetri e poi hanno al loro interno una dichiarazione che ne specifica l'unità di riferimento per cui modificando questa dichiarazione un oggetto di 5 mm può diventare di 5 km in un amen. Questo è possibile per ogni asse ed è per questo che Repetier può scalare senza nessuna fatica l'oggetto anche in proporzioni diverse per ogni asse. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MarkRed Inviato 17 Luglio 2017 Condividi Inviato 17 Luglio 2017 Se mi è lecito inserirmi........... Salve a tutti. Da poco tempo ho questa stampante e c'ho lavorato non poco per portarla alla migliore configurazione. Se volete usare SOLO il piatto/vetro/bed senza alcun "additivo", tipo lacca, colla etc. etc., fidatevi della buona riuscita: per ABS - temperatura a 255 (io uso quella della Verbatim) e il "letto" non deve MAI scendere sotto i 120 gradi ^^. Nella configurazione di slicer ed altre impostazioni della stampante, assicuratevi di correggere questo parametro importante: primo layer temperatura x e poi dal secondo temperatura y - sbagliatissimo - il letto appena scende di qualche grado, il pezzo in lavorazione di staccherà subito - mantenere SEMPRE la temperatura del letto alla stessa temperatura fino alla fine del lavoro ;) Un test "SERIO", per apprezzare la qualità dei dettagli, è quella di fargli stampare un bel bullone filettato e magari con relativo dado e provare l'accoppiamento, ma, purtroppo, sembra che in rete non si trova una buona "fattura" di questo oggetto in quanto chiunque lo costruisce con passi arbitrari non standard :/ Grazie a tutti per l'attenzione. Marco. Il 16/7/2017 at 10:24, Alep dice: La dimensione la puoi comodamente cambiare da Repetier una volta caricato il file STL prima di generare il GCode Fai cosi carichi l'oggetto, ti compare la finestra Gruppo Oggetto, la 6 icona (i due quadrati) ti consente di modificare liberamente le proporzioni. Io lo uso quando faccio oggetti nuovi particolarmente grandi e complessi e voglio avere un campione veloce. Allora stampo l'oggetto in scala ridotta al 50%. Cosi posso verificarlo ( i miei oggetti sono pieni di canali in cui devono passare fili e devo essere certo che i canali non siano tappati). Così con una stampa di un due ore ed un quarto e 9 metri di filamento invece che attendere oltre 12 ore e buttare 62 metri di filamento ho in mano un prototipo fedele all'originale solo più piccolo . Come vale per qualsiasi programma di grafica è meglio farlo grande e poi rimpicciolirlo che viceversa. purtroppo non può funzionare con oggetti "filettati" ^^ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ivano Inviato 18 Luglio 2017 Autore Condividi Inviato 18 Luglio 2017 Che differenza c'è tra l'ABS ed il PLA ? Tempo addietro si parlava di stampare degli angolari per il piatto che aiutavano ad un migliore livellamento..... come funzionano e dove li trovo per stamparli ? Markred - per il PLA il piatto va bene a 40 gradi ? o deve essere piu alta la temperatura ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MarkRed Inviato 18 Luglio 2017 Condividi Inviato 18 Luglio 2017 3 ore fa, Ivano dice: Che differenza c'è tra l'ABS ed il PLA ? Tempo addietro si parlava di stampare degli angolari per il piatto che aiutavano ad un migliore livellamento..... come funzionano e dove li trovo per stamparli ? Markred - per il PLA il piatto va bene a 40 gradi ? o deve essere piu alta la temperatura ? Per chi deve usare la lacca, di solito la temperatura del piatto dobrebbe essere a 60°. Comunque se si vuole usare il soto vetro sul piatto, la temperatura non cambia per qualsiasi tipo di materiale, io la metto sempre a 120-122, 122 per compensare eventuali "spifferi" che potrebbero leggermente abbassare la temperatura sufficiente a far staccare il pezzo in lavorazione ^^. Fino ad oggi, il pezzo non si stacca e non "sporco" il piano di lavoro ^^ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 18 Luglio 2017 Condividi Inviato 18 Luglio 2017 Gli angolari li trovi qui, AngoloPiatto2.stl E' molto semplice, servono la dove per la regolazione del piatto si usano i dadi a farfalla che sono difficili da raggiungere e nei posti più infelici costringono a fare forza sulla struttura facendola flettere durante la regolazione e quindi falsando la regolazione stessa.. Sono semplicemente dei supporti che reggono dei normai dadi che sostituiscono i dadi a farfalla e la regolazione la fai completamente dall'alto agendo direttamente sulla testa delle viti senza acrobazie e senza sforzare nulla durante la regolazione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Adryzz Inviato 18 Luglio 2017 Condividi Inviato 18 Luglio 2017 15 minuti fa, MarkRed dice: Per chi deve usare la lacca, di solito la temperatura del piatto dobrebbe essere a 60°. Comunque se si vuole usare il soto vetro sul piatto, la temperatura non cambia per qualsiasi tipo di materiale, io la metto sempre a 120-122, 122 per compensare eventuali "spifferi" che potrebbero leggermente abbassare la temperatura sufficiente a far staccare il pezzo in lavorazione ^^. Fino ad oggi, il pezzo non si stacca e non "sporco" il piano di lavoro ^^ 120 gradi di piatto per il pla che diventa morbito a 60 ??? AUGURI !!!! Piatto di vetro con lacca, pla a 40 gradi, abs a 90-100 gradi Ugello a 190-200 gradi per il pla, 240-250 per abs se mettete temperature "ad cazum" poi non lamentatevi dei risultati :P Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ivano Inviato 18 Luglio 2017 Autore Condividi Inviato 18 Luglio 2017 Ecco un brutto problema da risolvere stavo facendo una stampa lunga (18 ore) ed andava tutto bene, poi alla 15° layer sento un rumore strano all'estrusore. Sembra che stia stampando regolarmente invece il PLA non scendeva piu. Ho bloccato la stampa e mi sono accorto che come ho toccato il filamento infilato nell'estrusore è andato via. Sto provando ad inserirlo di nuovo ma sembra come se all'interno ci fosse gia un pezzo di PLA che non vuole uscire. Avete idea di come risolvere la questione ? Piu che altro avete idee come evitare questi inconvenienti ? Cosi non potrò mai stampare un pezzo decente, Se poi mi consigliate anche se lasciar perdere il PLA e puntare all' ABS (spiegandomi la differenza tra i due) e un buon PLA (o ABS) da comprare che non mi dia tutti questi problemi di stampa Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ivano Inviato 18 Luglio 2017 Autore Condividi Inviato 18 Luglio 2017 Ho smontato la ventola ed il dissipatore e mi sono accorto di un pezzo di pla all'interno del canale che va all'ugello. Non riesco a farla uscire in nessun modo, neanche riscaldando l'estrusore manualmente. Se provo ad infilare un pezzo di pla fa il solito Tlac Tlac Tlac Come posso risolvere ? cosa dovrei smontare ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 19 Luglio 2017 Condividi Inviato 19 Luglio 2017 Probabilmente dovrai smontare gola e ugello ma Io partirei togliendo l'ugello come prima cosa. Per come è costruito il tutto si crea un tappo nel punto tra dove termina la gola e l'ugello. Quindi per toglierlo o togli la gola o l'ugello e l'ugello è più semplice da togliere oltre che molto probabilmente si è intasato. L'ugello si toglie facilmente con una chiavettina inglese ma va fatto a caldo, come pure va rimontato a caldo, Una volta smontato proba a spingere il filamento e sempre a caldo dovrebbe uscire agilmente. In genere con le stampanti 3d danno in dotazione una astina lunga e larga come il filamento, serve appunto per spingere via il vecchio filamento dall'estrusore, Se hai questa astina prima di smontare puoi provare a spingere verso l'ugello il materiale presente dentro l'estrusore naturalmente a caldo. In questo caso usa la normale temperatura di stampa, una temperatura più alta in genere non aiuta ma complica. Se non si è intasato l'ugello e' molto probabile che l'estrusore non sia montato correttamente o che abbia qualche problema per cui se una volta rimosso l'ostacolo senza l'ugello il filamento scorre bene ok altrimenti è il caso che smonti tutto e controllo lo stato della gola che non abbia il ptfe rovinato e quando lo rimonti assicurati che non resti spazio tra gola e ugello che è l'origine di questo tipo di problemi. Il problema non è tanto PLA o ABS ma utilizzare materiale di qualità. Se ti si è bloccato a metà stampa e se ti si è troncato il filamento probabilmente stai usando materiale scadente o vecchio e mal conservato. Alcuni filamento tendono a perdere flessibilità ed a irrigidirsi e si spezzano con facilità e altri hanno al loro interno scorie che a lungo andare possono intasare l'ugello. Il materiale economico attira molto ma la quantità di stampe e di tempo che si rischia di buttare spesso lo rendono antieconomico,. Questo naturalmente non sempre ma se non stampi quantità industriali non hai la possibilità di provare le varie marche per decidere quale materiale economico valga la pena di usare, PlLA o ABS? Il PLA è il materiale più semplice da stampare in assoluto e questo è il motivo del suo successo, L'ABS va bene per stampe lunghe meno di 8 cm dopo di che compare in modo evidente il fenomeno del warping che consiste nell'incurvatura della base del pezzo con scollamento dal piatto e la conseguenza di avere un pezzo a barchetta,, Per evitarlo serve piatto che arrivi agilmente ai 110 gradi, camera di stampa chiusa quel tanto che si formi una camera calda anche per il semplice calore del piatto ed una ottima aderenza del pezzo al piatto. Per la camera calda se la tua stampante non la ha la puoi realizzare in tanti modi, dal più elegante tavolinetto Ikea con le pareti di plexiglass che contiene la tua stampante, oppure 4 pezzi di compensato avvitati a mo di scatola od infine la davvero brutta vecchia coperta buttata sopra la stampante, come sto facendo io in questo periodo per esigenze di spazio. Con la coperta sembra la stampante di Eta Beta ma funziona bene. L'ABS a detta di tutti è un materiale più robusto ma molto più complicato da stampare. Esistono dei filamenti di ABS modificato, l'ASA, in cui il problema del warping è molto ridotto ma pur sempre presente I problemi di intasamento e di difficoltà di trascinamento credo siano identici sia col PLA che con l'ABS che con qualsiasi altro materiale (a parte quelli flessibile per cui il discorso è ancora peggio), Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MarkRed Inviato 19 Luglio 2017 Condividi Inviato 19 Luglio 2017 8 ore fa, Adryzz dice: 120 gradi di piatto per il pla che diventa morbito a 60 ??? AUGURI !!!! Piatto di vetro con lacca, pla a 40 gradi, abs a 90-100 gradi Ugello a 190-200 gradi per il pla, 240-250 per abs se mettete temperature "ad cazum" poi non lamentatevi dei risultati :P Ehmm....chiedo scusa, nello scrivere........pensavo ad altro. Volevo dire, per mia esperienza, che per il PLA la temperatura del piatto va bene, per me, tra 40 e 60, senza "additivi" :), questo è quanto io ho provato con il filo in dotazione "free" della macchina appena arrivata. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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