DeadRunner Inviato 25 Luglio 2017 Inviato 25 Luglio 2017 Buonasera, avrei intenzione di acquistare questa stampante, mi da l'impressione di essere ben realizzata e di avere un buon rapporto qualità prezzo - prenderei la versione Pro con l'hotbed da 230mm - cosa ne pensate? suggerimenti? non vorrei eccedere i 400€ di spesa totale. Cita
DeadRunner Inviato 31 Luglio 2017 Autore Inviato 31 Luglio 2017 Non so..sinceramente non so proprio come muovermi, e non ho 2000€ da spendere per quella M200 di cui parlate in giro che sembra fantastica (ma proprio non ce li ho) Cita
roby94 Inviato 31 Luglio 2017 Inviato 31 Luglio 2017 Ciao quasi collega (primo anno di ingegneria meccanica :D),leggo solo adesso sto topic,domanda fondamentale,è necessaria una delta o preferiresti quella configurazione perchè ti sei già fatto un background con la wasp?Per cosa la andrai ad impiegare?Hai un'idea dei materiali che vorresti impiegare o almeno che caratteristiche deve avere? Cita
mrpasquale970 Inviato 31 Luglio 2017 Inviato 31 Luglio 2017 Come stampante non è male le modifiche le dovrai fare ma è un buon inizio Cita
DeadRunner Inviato 1 Agosto 2017 Autore Inviato 1 Agosto 2017 Salve collega! - Diciamo che mi sono orientato verso quella configurazione perché strutturalmente a parità di costo produttivo (e quindi finale al cliente, piu' o meno) è piu' robusta quindi meno deformazioni in fase di stampa, stampe quindi, almeno in linea teorica, piu' precise..ma tra teoria e pratica c'è sempre tanta differenza quindi se hai da suggerire di meglio, prego! - Un qualsiasi materiale plastico inizialmente per giocarci un po', credo abs, e poi vorrei stampare qualcosa in nylon precaricato a fibra di carbonio (ho letto che serve un hot end che arrivi a oltre 400 gradi..dovrò cambiarlo, ovviamente) che ha sigma a rottura pari quasi a quella dell'alluminio, magari riesco a farci qualche cazzatina seria\divertente - Non ho bisogno di eccezionali gradi di precisione, in realtà prevedo di fare uso di inserti metallici di vario tipo nelle zone con scopo funzionale, però ovviamente una buona finitura superficiale è apprezzata 11 ore fa, mrpasquale970 dice: Come stampante non è male le modifiche le dovrai fare ma è un buon inizio Ossia? che tipo di modifiche si fanno in genere? si cambiano i cuscinetti? la bulloneria? gli stepper motor? o cosa? grazie per le risposte! Cita
roby94 Inviato 1 Agosto 2017 Inviato 1 Agosto 2017 Premetto che le delta le ho solo viste andare,non ce l'ho mai avuta una in casa.Come configurazione non mi entusiasma per il fatto che ci sono più variabili da tenere in conto rispetto a una "banale" cartesiana.E poi non dovendo stampare vasetti e cose cilindriche non mi è mai servita sul serio per sfruttarne le potenzialità . Sulla rigidità del telaio ni,nel senso,hai un telaio esterno chiuso e sicuramente robusto,ma tieni conto che l'inerzia della testa,qualche piccola flessione delle barre e infine le naturali tolleranze tra i componenti ci sono,inoltre anche le delta soffrono di risonanze e vibrazioni.Qualche piccolo errore nella stampa,che sia per una vibrazione,che sia per una minima deformazione,ce l'hai sempre Le cartesiane hanno dalla loro che sono semplici da usare,settare e sono molto più intuitive nella risoluzione dei problemi,ma se ti sei già fatto le ossa con la wasp questo aspetto lascia il tempo che trova... Ti parlavo di vasetti perchè come contro le cartesiane si muovono in modo meno fluido.Questo è proprio un limite intrinseco della macchina.Come puoi immaginare,il movimento che diverge puramente dall'avanzamento X e Y è dato dai contributi dei 2 soli motori.Con più step si va a mascherare questo effetto,ma c'è e rimane. Le delta ,oltre a movimenti più fluidi,sono generalmente più veloci nella stampa,materiale permettendo.Di comodo,visto che hai citato l'abs,hanno anche il fatto che le chiudi e ripari da correnti d'aria con molta più semplicità,e non ti trovi costretto a metterle per intero in un sarcofago.Ormai anche le prusa cinesi stampano accettabilmente bene,se però hai già fatto esperienza con la delta e ti serve un range di temperatura abbastanza ampio,orientati su quella.Quella che hai citato,oltre ad avere guide lineari e bracci in carbonio se nulla è cambiato monta un hotend full metal che è il clone dell'e3d V6 che fino a 300°C ci dovrebbe arrivare,o meglio,il limite fisico di questi hotend è quanto calore riesci a dissipare nella zona che deve essere fredda,per evitare rammollimenti dove non devono esserci (che sono frequenti col pla più che con l'abs comunque),oltre i 300 dovresti abbandonare i termistori e passare a termocoppia e intorno ai 350°C l'alu inizia a lasciarsi andare...ma sai una cosa?Non ho mai visto materiali che siano stampabili da stampanti che tieni in casa (prusa cinese o makerbot che sia) che necessita di tutta sta temperatura,il nylon caricato l'ho sempre visto tra i 240 e i 270°C,qualche filamento tecnico richiede >300°,ma è comunque roba fuori portata per noi stampatori per hobby... Ps tieni conto che i filamenti caricati in carbonio e fibre varie tendono ad essere estremamente abrasivi,ti converrebbe prendere da subito qualche nozzle in acciaio di scorta da montare all'occorrenza Cita
DeadRunner Inviato 5 Agosto 2017 Autore Inviato 5 Agosto 2017 - Beh inerzia\difetti relativi a tolleranze e vibrazioni dovrebbero esserci anche e soprattutto nelle cartesiane no? Credo che a parità di qualità costruttiva la delta sia piu' stabile perché contro-ventata a differenza delle classiche cartesiane (anche se ne ho viste di parecchio robuste come una certa HyperCube 3D printer), oltretutto quella che ho visto ha l'hot end che non si porta appresso lo stepper motor quindi inerzia notevolmente ridotta -Sì! ho notato che sono mediamente piu' veloci le delta, il che non è un parametro di poco conto (filamento permettendo) - Effettivamente gli oggetti assialsimmetrici sono la cosa che mi interessa principalmente (giranti, pompe, turbine, ingranaggi..cose così. In lab riuscii a farne una supermicro\di nascosto, ora ti posto la foto..vorrei fare esp. su queste cose, a tempo perso, ovviamente) - Allora, hai ragione, ho visto che il filamento disponibile commercialmente caricato al carbonio lavora attorno ai 260°, quello che usavano in lab attorno ai 400° ma veniva acquistato attraverso un canale differente e non è disponibile. Sì, sulla questione dell'usura ci ho già sbattuto abbastanza, l'ugello quando abbiamo iniziato ad usarlo si è usurato rapidamente (addirittura nel giro di qualche stampa..non era di un diametro adatto, evidentemente..) ed abbiamo dovuto sostituirlo! Inizialmente abbiamo provato a pulirlo con gli spilli che si usavano per pulire i vecchi iniettori xD con scarsi risultati.. - Sì sulla taratura mi ci sono rotto le ossa.. Va be', in pratica sono sempre piu' convinto di questa Delta Rostock. Ma sull'elettronica? devo stare attento che faccia uso di schede specifiche?consigli? Si parlava di modifiche? quali sono le mod classiche per migliorare i risultati di stampa? Cita
roby94 Inviato 5 Agosto 2017 Inviato 5 Agosto 2017 Rimango sul ni per ciò che riguarda il primo commento,inerzie e giochi ed eventuali risonanze ci sono su entrambe,ti faccio un esempio,la wasp viene intorno ai 2200/2400 no?questa ad esempio è una girante di una turbina stampata con una cartesiana che costa anche un pelo meno,e con un materiale che mi son vergognato di metterle dentro da 12 eur/Kg,layer 140 micron,la temperatura l'ho cannata,nel senso che è eccessiva come puoi notare dalle ragnatele e dalla geometria un po' "sformata",i doppi assi,4 cuscinetti per asse,ecc. come vedi ti permettono di recuperare molta precisione.E ha un estrusore che da solo solo pesa come il resto della macchina a momenti XD Però ripeto,soffrono entrambe di questi problemi,ove possibile sta a te regolare le velocità e le accelerazioni per evitare che ad alcune frequenze inizi a ballare tutto. L'hypercube inoltre ha un telaio in alu e okay,ma nella reprap pura hai la la struttura giuntata con pezzi stampati e parti strutturali anche importanti sempre stampati,cioè,a sto punto una prusa steel/alu che almeno il frame non ha pezzi in plastica Sulle migliorie non saprei,hai già guide lineari e un hotend all metal,un'enclosure attorno all'area di stampa se usi abs o materiali che si espandono molto con l'aumentare della temp devi farlo,però non è un upgrade,è proprio l'abc per stampare i materiali rognosi...lascio la palla all'utente che ha commentato sopra per questo aspetto. Per ciò che riguarda l'elettronica posso dirti che le delta in via teorica hanno bisogno di una maggiore potenza di calcolo,ti dico teorica perchè le reprap,anche in sta configurazione,si sono sempre accontentate andando bene di una ramps 1.4. Poi tieni conto che la compri in kit sotto un marchio specifico,non mi preoccuperei per nulla per sto aspetto... Voglio chiedertela io una cosa per pura curiosità,la girante in alto a dx si tratta di un esperimento o un rilevamento da pezzo?Ho stampato qualche giorno fa un'alettatura da turbina da montare su un vecchio quadricottero ma esagerando con la serie polare mi son trovato il centro talmente fitto di materiale che non pescava bene l'aria,e nel tuo caso suppongo si tratti di spostare qualche liquido,che avrà anche la brutta abitudine di cavitare. Mi ricorda molto quella situazione,che uso specifico ha?Non hai sentito di quest'effetto strozzatura? ps ah,i puntini viola al centro di ogni immagine sono pixel bruciati...non farci caso Cita
DeadRunner Inviato 6 Agosto 2017 Autore Inviato 6 Agosto 2017 La girante nella mia foto è grande come la moneta da 50 centesimi! Quindi probabilmente la scarsa fattura è da imputare anche a quello E' un esperimento,mai terminato, ma ho tenuto conto della cavitazione in fase di progettazione (è la principale problematica , assieme alle perdite di pompaggio, da considerare nella scelta di una pompa, anche se esistono pompe supercavitanti che addirittura sfruttano la cavitazione a loro vantaggio, va buo'), la palettatura non è particolarmente "incisiva" e avrebbe dovuto essere alimentata da un motore a basso numero di giri e montata pure sottobattente quindi tutto appo' (mi stavo soltanto divertendo a fare una pompa per una minuscola fontanella con un design un pochino piu' raffinato rispetto a quelle commerciali ma non ho avuto tempo di stampare gli altri componenti) Le due giranti differiscono perché volevo misurare l'influenza delle perdite di prerotazione a parità di numero di giri (tradotto...quella in alto in teoria dovrebbe creare un vortice sul fondo del serbatoio e siccome è la fontanella dei gatti volevo vede' come reagivano, ecco spiegata la natura delle mie misurazioni xD) Non sono sicuro di aver capito bene, comunque premetto che la cavitazione avviene solo nei fluidi allo stato liquido! Credo che il problema della tua girante sia legato al numero di giri del motore che non è adatto al profilo della palettatura, evidentemente al regime di giri con la quale lo usi ci sono così tante perdite per urto del flusso sulla palettatura che la girante non riesce a fornire spinta o comunque molto poca. Considera che ogni profilo funziona al meglio ad un solo numero giri\min che potremmo definire di progetto. Al variare del numero di giri rispetto a quello di progetto le perdite aumentano col quadrato della differenza di energia cinetica teorica trasferita al fluido (moltiplicato per un fattore di attrito di complessissima valutazione), ripeto col QUADRATO, dunque è possibile che se la palettatura non è quella sua ma con un profilo differente non si riesca a far sollevare il drone da terra. Se invece hai riprodotto la sua palettatura e ti è venuta bene, sinceramente non saprei che dirti xD, però considera che i fluidi gassosi sono molto piu' influenzati dalla rugosità superficiale e suscettibili a turbolenze etc e le turbine assiali (eliche) sono in assoluto le turbine con piu' perdite di energia per difetti di palettature\finitura superficiale\triangoli della velocità errati..etc quindi la cosa è spinosa..foto? Cita
roby94 Inviato 7 Agosto 2017 Inviato 7 Agosto 2017 Nono,non ho riprodotto nulla in realtà,è un esperimento perchè è l'unico quadricottero che ho in casa di certe dimensioni e ho in cantiere un drone cattivo con motori ad alta coppia,e per sfruttare tutta quella coppia ho pensato a un'elica fatta a turbina,tipo...Sono appunto al termine del primo anno e all'itis queste cose non si studiano XD però le immagini sotto rendono l'idea. Parlavo di effetto "tappo" perchè il centro è talmente fitto che credo non fluisca manco l'aria in ingresso,la spinta è ridicola,il fatto che non stia lavorando è anche suggerita dal regime di quel motore che gira più alto degli altri 3...adesso ho mandato in stampa lo stesso pezzo con 8 alettature e vedo cosa succede,al limite rivedo la parte centrale e cercherò di tenerla più libera,magari smagrendo il profilo verso proprio quella parte ...ma nulla di necessario,è più la curiosità.Se funziona bene,se non funziona pazienza,starò più attento agli alberi Cita
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.