Stampa a 6 colori e confronto tra sistemi

[immaginaecrea]

Ecco che approfitto per continuare la serie di stampe "a colori" ed ho colto l'occasione per confrontare il Flusso canalizzatore con un altro sistema... il Palette+... non sto a mettere link perchè potrete raggiungere il sito direttamente da Thingiverse

Il sistema Palette + è limitato a 4 colori ma permette probabilmente l'uso anche di materiali morbidi.... dovendo però montare un estrusore supplementare "sul carro", in parallelo con il trascinatore di Palette+
Per il resto, avendo la colonna di spurgo, anche i tempi di stampa non sono dissimili, probabilmente un poco più facile da implementare... ma il costo complessivo è decisamente superiore al Flusso anche comprendendo i 6 estrusori diretti, magari anche di qualità, e l'elettronica completa.

Quindi lascio a voi i vari giudizi ed il confronto ed ovviamente accetto qualsivoglia critica..... e/o confronto...... e non dite che mi arrabbio perchè....... è vero...... .........scherzo naturalmente....... 

Winterfell
Finnic Drake
Settlers in space - first pieces

[Adryzz]

Dico solo una cosa ..... 799 dollari .... ogni altro commento e' inutile e giuro che non lavoro per Davide

[immaginaecrea]

Dai che mi emoziono....... grazie davvero.... e non si vive mica solo di "vil denaro"..... ;).... quando lo vedi naturalmente..... :)

[Alep]

Io posso confermare che Adryzz non lavora per Davide.

Questa è una storia vecchia non italiana, parliamo degli albori dell'informatica, nel 1977, l'Apple2 pilotava il floppy da 5 pollici 113,75 KB con una schedina con 8 integrati, e il Commodore PET4032 che era il diretto concorrente allora dell' Apple2 pilotava il floppy modello 8050 (di capacità simile) con una scheda dual processor e una sessantina di integrati.

Bene questo confronto tra palette+ e flusso canalizzatore mi ha ricordato questa vecchia vicenda. La semplicità e l'ingegno contro molta sofisticazione, molta elettronica  ma un risultato finale praticamente identico. La Apple mi pare esista ancora le la Commodore è morta nel 1994.

 

[immaginaecrea]

bè no dai... il confronto in quel caso era "impietoso"... in questo no..... non ci sono "sproporzioni enormi".... 

[roby94]

domanda da inesperto nelle multicolore,l'anno scorso quando ho acquistato la prima geeetech,c'era la delta proposta da loro che montava un estrusore a 2 colori.
Per 2 colori intendo proprio 2 colori che possono essere miscelati nell'hotend (con proporzione 96% e 4% minima mi pare).Questa soluzione l'avete testata? Funge bene nel caso?
Non è il momento perchè ho appena portato a casa un'm200,ma è in cantiere di iniziare a stampare multicolore prima o poi,se vi fosse la possibilità di miscelare i colori per sfumare i passaggi da uno all'altro sarebbe magnifico!

[immaginaecrea]

Eheheh.... cerca "Cyclops E3D"......  e vedrai quante stampe con i colori miscelati troverai a parte il draghetto col cuoricino e la ranocchietta e qualche vasetto qua e la... a colori separati e non miscelati tra l'altro...... poi fai lla stessa ricerca con "flux capacitor IeC"...... ;)

A parte gli scherzi, quel hotend purtroppo non è famoso ne per versatilità ne per velocità.... e la miscelazione di materiali fusi ad altissima viscosità.... ecco che lo reputo una tecnica assolutamente "improduttiva"... e c'è anche il fratello maggiore del Cyclop...... il Diamond.... che reputo pure molto peggio vista la massa e la resa........ tempi immemori, consumo assurdo di materiale, masse in movimento incredibili.... bè dai.... fatti anche la tua di idea..... ;)

[roby94]

Si si ma indubbiamente non voglio montare 4 hotend paralleli e Kg di roba da trascinare.sarà sicuramente un solo hotend,e un sistema come il suo o un altro prusa ottimizza chiaramente molto il discorso. Mi chiedevo se è tecnicamente possibile far fondere 2 filamenti di 2 colori diversi per dar vi a mix e sfumature.So che voi produttori siete incentrati a far l'opposto,ovvero dare uno stacco netto e a spurgare l'ugello tra un colore e l'altro,ma potrebbe essere interessante il puro mix 

[immaginaecrea]

Come ti ho accennato sopra, nonostante ci siano già esempi proprio come il Cyclops (2 fili e un nozzle) e il Diamond (3 fili e un nozzle), che sono nati appunto con quel concetto, personalmente non li reputo affrontabili, o perlomeno non li vedo "convenienti", perchè, come appunto spiegavo più sopra, nel momento in cui hai i fili fusi non hai 2 liquidi ma bensì 2 sostanze estremamente viscose che faticano e non poco a rimescolarsi.

Infatti i sistemi che ti ho citato, seppure potrebbero sembrare in grado di ottimizzare il consumo di materiale, nella realtà dei fatti hanno valori di materiale sprecato altissimi prima di trovare le giuste note di colore assegnate, con conseguente ulteriore dilatazione dei tempi di stampa.

Quindi, come ti ho fatto notare dalla ricerca, seppure ci siano sia gli hotend che i firmware opportuni per stampare "mixando" i colori... ecco che c'è ben poco di realizzato e soprattutto quel poco che c'è non è neppure ben documentato in termini di tempi e spreco materiale..... 

Come ho già accennato in giro per la rete, sto realizzando una macchina a 9 fili di base espandibile a 12 (IeC 9/12 Veloce) che sarà l'ultimo progetto dedicato al flusso, dopo di che ho intenzione di ultimare anche il progetto che ho già in corso d'opera di una stampante "monofilo" ma con dei micro aerografi che colorano la stampa "durante la deposizione del materiale", ecco che mescolare inchiostri liquidi e freddi è molto più facile che mescolare plastica fusa a oltre 200°.... e questo progetto che dovrebbe vedere la luce col 2018 è dedicato al "full color"....... ma è un poco prematuro... prima c'è la 9/12 Veloce col flusso del 2017....... ;)

Dimenticavo 2 cose importanti però.... la prima.... col mixing puoi solo usare comunque "colori pieni" quindi il mixing deve avere sempre una percentuale "fissa" di erogazione per estrusore e questo si traduce nel fatto che non esistono ancora software "open source" (ma anche a pagamento fai fatica) in grado di leggere la texture esterna della mesh e tradurla in colori con relative sfumature... ma neanche riducendo il numero di colori....
Quindi sei costretto ad usare le stesse soluzioni che si adottano con gli "scambiatori" come il flusso o il palette per il calcolo dello slicing.
La seconda è che c'è modo di espandere il numero dei colori anche col flusso adottando degli escamotage....

https://www.thingiverse.com/thing:1325733

https://www.thingiverse.com/thing:1325039
Questi 2 esempi sono stati realizzati col flusso ancora a 4 vie, quindi con 4 colori.

Dimenticavo anche..... "Prusa ha semplicemente copiato il flusso".... o perlomeno ha ammesso che siamo arrivati con un sistema "identico" al suo qualcosa come 2 anni prima e lo ha ammesso pubblicamente sia sul suo sito che al Maker Faire 2016 a Roma, dove abbiamo avuto un incontro "amichevole" ..... e mentre lui presentava la 4 colori noi presentavamo la 6 a non più di 10 passi di distanza...... eheheh... ci siamo divertiti....

 

 

[roby94]

Eheh,che non fosse possibile dare una sfumatura perfetta in un punto determinato lo immaginavo,ma come immagino che appunto la geeetech o chi per loro,nei loro video provino mixaggi con materiali ben provati ed estrapolando come video la prova "giusta" layer sopra o layer sotto quello che si immaginavano dover uscire.Non per nulla non ho mandato una mail agli orientali ma ho chiesto a lei se avete sviluppato un sistema del genere,non sono vostro cliente ma vi conosco di fama :D.Il sistema che deposita colore mentre stampa sarebbe proprio da brevetto! Cioè,il muticolor inteso così immagino dia una gamma cromatica quasi da stampante tradizionale,o qualcosa del genere.Quando lo svilupperete sicuramente comprerò un kit per provarlo come sistema .

Bella anche la ruota dei colori,sarà pur limitata ad avere flussi costanti quindi colori determinati più che sfumati, ma l'effetto è davvero bello.Poi visto da uno che le stampe le carteggia,primera,e vernicia (in 48h di tempi morti) capisce che è tutto ancora più bello XD