gianlu.gi Inviato 7 Novembre 2017 Condividi Inviato 7 Novembre 2017 Salve a tutti, come da titolo ho un problema col livellamento automatico della stampante 3D. La stampante in questione è una prusa i3 con firmware Marlin 1.1.6 con metodo di livellamento "bilinear", sostanzialmente la stampante quando fa la home degli assi (G28) si comporta correttamente, infatti se faccio raggiungere le coordinate x100 y100 z0 l'ugello si colloca al centro del piatto poggiandosi sul piano. quando eseguo il livellamento del piano (G29) dopo aver testato i 9 punti della griglia la stampante si va a posizionare alle coordinate x0 y0 z0 e fin qui tutto è normale, l'ugello tocca il piano. Il problema sorge nel momento in cui avvio una stampa sia da repetier host che da scheda sd: una volta iniziata la stampa la testina inizia a stampare in alto oppure se dopo il processo livellamento automatico do il comando per andare al centro poggiandosi sul piano di stampa la testina si ferma più in alto del piano. allego i test che ho già fatto e un piccolo video del problema dove si vede che prima la testina tocca il piano poi non tocca più. - ho verificato che il piano sia livellato - ho controllato che gli offset siano stai impostati correttamente - verificato che gli step dei motori siano corretti - verificato che col livellamento automatico disattivato la stampante funziona correttamente Link video: la stampante esegue i seguenti comandi: G28 G29 e in fine G1 X100 Y100 Z0 al termine di g28 e g29 l'ugello tocca mentre dopo G1 no. Ringrazio tutti per l'aiuto, se vi serve caricherò una copia del firmware installato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 7 Novembre 2017 Condividi Inviato 7 Novembre 2017 Non conosco questo specifico sensore per il livellamento ma ci sono un paio di punti che almeno a me saltano all'occhio In primis dici che l'ugello in alcune fasi tocca il piatto, io sotto l'ugello vedo un accumulo di materiale (giallo) che sarà ad occhio tra un millimetro e mezzo e due millimetri (lo paragono agli accumuli che ho io ad inizio stampa ed anche al diametro del filamento estruso che sarà 0,4 , se poi fosse 0,3 sarebbe ancora peggio) e non lo vedo mai deformarsi per un contatto contro il piatto, cosa che succederebbe se l'ugello arrivasse a meno di un millimetro dal piatto. Poi per un buon livellamento forse il nastro lo devi mettere dappertutto o almeno dove rilevi le quote, il nastro avendo anche la colla ha uno spessore ben superiore al fantomatico foglio di carta che si usa per la taratura manuale e cosi e come se avessi un piatto a gradoni. Per ultimo la struttura di calibrazione ha flessioni notevoli sia nella direzione dell'asse y nella prima fase e poi dell'asse x nella fase in cui aziona lo switch, tra l'altro che mi sembrano flessioni non costanti ma questa è solo una mia impressione. Forse queste flessioni in uno strumento di taratura di precisione non sono una cosa buona. Poi è vero che l'altezza che hai ad inizio stampa è superiore a questi difetti, ma se li sommiamo tutti forse ci arriviamo. Quindi ti consiglierei di usare una staffa più rigida per il supporto del sensore (a vederlo proprio quando fa l'angolo vicino sulla sinistra, sembra proprio la staffa gialla orizzontale del supporto che fletta di pochissimo che si esalta per via delle lunghezze del braccio del sensore), mettere il nastro in tutti i punti di taratura e verificare bene l'allineamento tra sensore e ugello. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianlu.gi Inviato 7 Novembre 2017 Autore Condividi Inviato 7 Novembre 2017 3 ore fa, Alep dice: Non conosco questo specifico sensore per il livellamento ma ci sono un paio di punti che almeno a me saltano all'occhio In primis dici che l'ugello in alcune fasi tocca il piatto, io sotto l'ugello vedo un accumulo di materiale (giallo) che sarà ad occhio tra un millimetro e mezzo e due millimetri (lo paragono agli accumuli che ho io ad inizio stampa ed anche al diametro del filamento estruso che sarà 0,4 , se poi fosse 0,3 sarebbe ancora peggio) e non lo vedo mai deformarsi per un contatto contro il piatto, cosa che succederebbe se l'ugello arrivasse a meno di un millimetro dal piatto. Poi per un buon livellamento forse il nastro lo devi mettere dappertutto o almeno dove rilevi le quote, il nastro avendo anche la colla ha uno spessore ben superiore al fantomatico foglio di carta che si usa per la taratura manuale e cosi e come se avessi un piatto a gradoni. Per ultimo la struttura di calibrazione ha flessioni notevoli sia nella direzione dell'asse y nella prima fase e poi dell'asse x nella fase in cui aziona lo switch, tra l'altro che mi sembrano flessioni non costanti ma questa è solo una mia impressione. Forse queste flessioni in uno strumento di taratura di precisione non sono una cosa buona. Poi è vero che l'altezza che hai ad inizio stampa è superiore a questi difetti, ma se li sommiamo tutti forse ci arriviamo. Quindi ti consiglierei di usare una staffa più rigida per il supporto del sensore (a vederlo proprio quando fa l'angolo vicino sulla sinistra, sembra proprio la staffa gialla orizzontale del supporto che fletta di pochissimo che si esalta per via delle lunghezze del braccio del sensore), mettere il nastro in tutti i punti di taratura e verificare bene l'allineamento tra sensore e ugello. Ciao Alep grazie per la risposta, effettivamente il braccio non è molto stabile, il materiale giallo che vedi è la plastica che è fuoriuscita perchè l'ugello in questo video era caldo. il nastro l'ho inserito per vedere se effettivamente l'ugello toccava il piano o meno. Misurando l'errore di altezza è di circa 7mm che pur volendo tener conto di tutte le flessioni mi sembra eccessivo. Domani provo a rendere il tutto più stabile e rifaccio la misurazione, vi tengo aggiornati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianlu.gi Inviato 8 Novembre 2017 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2017 AGGIORNAMENTO: ho rinforzato il braccetto della sonda in modo da non farlo flettere ma il problema persiste ancora. Nel firmware il parametro Z_PROBE_OFFSET_FROM_EXTRUDER è impostato a -8 mm ma nonostante sia la distanza corretta l'ugello non si avvicina al piano, ho provato a impostarlo ad altri valori ma non succede nulla, se da repetier host invio il gcode M851 Z-8 l'ugello si posiziona correttamente sul piatto una volta eseguito g28 o g29. Mi sembra strano questo comportamento, perchè se il parametro è nel firmware esso non vale ma se lo reimposto tramite il comando gcode funziona alla perfezione. cosa ne pensate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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