Quale stampante 3D per service a clienti?

[davide445]

Sappiamo bene che FDM e SLA non sono la stessa cosa, la domanda che ci poniamo è se per un nuovo service ha senso iniziare con una sola stampante FDA anche se di alto livello oppure per questioni di mercato è necessarilo diversificare l'offerta in modo da servire più segmenti di mercato.

[alessino]

Lo so che sembra il classico cane che si morde la coda, ma alla fine il target di clienti lo decidete voi con le macchine che andate ad acquistare.

 

Per questo penso che sia necessario prima fare un'analisi delle vostre competenze, per capire che tipo di servizi reali potete fornire.

 

Se siete designers o progettisti meccanici i servizi "plus" che potreste offrire oltre alla stampa materiale e basta diventano discriminanti e possono giustificare il prezzo che fate pagare per una stampa, che altrimenti se si riducesse ai soli €/ora o €/cm3 che si leggono in giro renderebbero una qualunque attività commerciale insostenibile

 

Comunque, in generale:

 

Avete fatto una survey per verificare il prezzo medio di mercato per tipo di servizio che potreste offrire e avete verificato se è compatibile col vostro modello di business? (in pratica se arrivate a fine mese)

Che tipo di concorrenza c'è nella vostra zona e che tipo di macchine e/o servizi offre?

Siete nelle vicinanze o potreste entrare in contatto con un distretto produttivo specifico che potrebbe fornire un bacino di clienti con esigenze assimilabili?

 

Altra cosa, lascia perdere la valutazione delle macchine "su carta", se avete intenzione di avviare un'attività professionale chiamate i rivenditori/produttori e chiedete un incontro e delle stampe di prova.

 

Questi i miei 2 cents, ma è come io ho avviato la mia attività, in bocca al lupo! 

[davide445]

Abbiamo iniziato gli incontri con rivenditori dopo la valutazione su carta, altrimenti non avremmo saputo cosa guardare.

Concorrenza attuale e futura la conosciamo non ci spaventa, quello che manca ed é lungo da realizzare é una verifica accurata del mercato.

Mettere troppo in giro la voce può essere controproducente, aspettare troppo analogamente.

Tu avevi già preordini quando hai aperto?

[alessino]

Si, ho aperto la partita IVA nuova in corrispondenza con le prime commesse...

[AndBag]

Dalle informazioni che ho io, il mercato dei service di stampa Professionale si stà sempre piu' orientando verso un prodotto finito.

 

Del resto sempre piu' aziende iniziano ad avere in casa una stampante professionale o semiprofessionale, con cui realizzano una parte della prototipazione, poi magari lavoro di fino lo fanno fare in service e sempre piu' spesso viene richiesto un prodotto di produzione.

Nel caso di produzioni di pezzi molto limitate, le aziende tendono a rivolgersi nei service di stampa per vedere se è possibile realizzare il pezzo finito senza passare per la produzione dello stampo tradizionale.

Così da limare in modo notevole costi e tempi di realizzazione.

I service che si stanno orientando verso questa strada stanno andando bene in termini di fatturato.

 

Poi ogni tecnologia additiva ha le sue peculiarità, cosa importante è capire il processo produttivo che si va ad aggredire, tecnologia adatta, costi e ricavi...

Esempio vedo clienti che hanno le Object praticamente ferme per questioni di poca competività nei prezzi e clienti che le fanno lavorare H24.. Con notevole soddisfazione

 

Per chi parte, forse è meglio partire con macchine il cui investimento li esponga diciamo il giusto... Per poi magari pensare ad altri investimenti..

Chi seguo si stà muovendo in questo modo e vedo che riscuotono un certo successo..

[davide445]

Si, ho aperto la partita IVA nuova in corrispondenza con le prime commesse...

Posso chiederti che macchina hai scelto?

[alessino]

Posso chiederti che macchina hai scelto?

 

Certo, ho una Sharebot NG, se guardi sulla mia pagina Facebook ci sono alcuni dei lavori che ho fatto, così ti fai un idea di cosa costruisco e vedi se è più o meno assimilabile a quello che fareste voi.

https://www.facebook.com/ultraminicustom

[ShareMind]

Complimenti per la eccellente qualità dei lavori, che denota molte competenze oltre alla stampa 3D. I contenuti della pagina evidenziano con assoluta chiarezza quanto sia più importante "il manico" rispetto alla stampante (o alle stampanti) in se.
Personalmente non considero affatto la NG una scelta adeguata per un service professionale; i modelli realizzati confermano comunque che la professionalità è qualcosa di più ampio rispetto ai meri investimenti strumentali. 
 

[alessino]

@ShareMind Grazie, mi fa piacere che apprezzi i lavori. Alla fine con la mia NG mi trovo bene, fa quello che mi serve o che mi aspetto che faccia, per il resto ci sono i service dove mi servivo prima (CNC 5 assi e STL, roba che non avrò mai in casa). Io più che consigliare, cosa che raramente mi sento di fare, espongo come in questo caso quello che faccio per cercare di condividere delle esperienze, cosa che ho sempre fatto anche quando ho avuto problemi, poi con più opinioni possibili chi deve scegliere farà la sua scelta.

 

Riguardo alla professionalità, ora riporterò una storiella che ho sentito un amico maker, che può sembrare antipatica, ma che penso sia piuttosto condivisibile (e sia chiaro non è diretta a nessuno in particolare ma verso un atteggiamento che vedo diffuso nei confronti della digital fabrication in generale).

 

Ecco la storiella: un giorno un tizio entra in un negozio di chitarre (in un forum di chitarristi, in una scuola di musica, etc) e dice "ho visto che c'è in giro gente che fa i soldi suonando la chitarra, fa concerti, gira il mondo, insomma ora voglio farlo anch'io quindi che chitarra devo comprare?". Bene, ora sostituite "chitarra" con "stampante 3D".

 

2 Cents 

[ShareMind]

Confesso di non essere certo di aver capito la "morale" della storiella.

Per restare in argomento rispetto al topic, posso dire che l'intento di fare "service" espresso è molto generico. Si va da casi come il tuo, nel quale è decisamente preponderante una notevole abilità complessiva di gestire fino alla fine un progetto (carteggiatura, incollaggio, stuccatura, verniciatura, uso di diversi macchinari etc.) e nell'insieme del flusso di lavoro la componente stampa 3D diviene quasi incidentale, a casi all'estremo opposto, nei quali la quasi totalità del lavoro viene affidata alla stampante.

Mentre nella prima circostanza ci si può affidare a macchine persino hobbistiche (il valore aggiunto è altrove), nel secondo la produttività, l'efficienza e la qualità delle macchine diviene determinante. Un mio cliente, pregevole artista, ha realizzato sino a poco tempo fa delle deliziose statutette caricaturali, stampate con una non proprio professionale 3D Drag ma abilmente finite e verniciate sino ad ottenere un perfetto prodotto finale. Le sue grandi capacità di modellazione con ZBrush, il senso artistico, l'abilità manuale hanno perfettamente supplito ai limiti della macchina. Ora è passato ad una Zortrax per ridurre i tempi di finitura, ma avrebbe anche potuto farne a meno.

Un altro cliente realizza componenti di droni, e stampa con 5 macchine che ha racchiuso in un armadio termostatato, ed ottiene direttamente pezzi finiti con la qualità richiesta dai committenti senza lavorazioni di postprocessing. Si tratta evidentemente di due casi e modelli di business molto diversi tra loro.

Naturalmente tra questi due estremi ci sono molte altre situazioni intermedie.