Problema di stampa - archi di grandi dimensioni

[pieromenetti]

Ciao a tutti

ho un problema con la stampa di cerchi e archi di grandi dimensioni, grandi cioè quasi come il piatto.

Ho una Prusa Steel, con piatto di 200 x 200 classico, e sto stampando in PET.

Ho provato 2 diverse bobine, diverse temperature e evlocità (adesso sono sceso a 30mm/s per i profili esterni), ho provato a stampare prima l'esterno poi l'interno e viceversa, ma non cambia niente:

in pratica molti tratti li 'tira' in diagonale invece di farli aderire al contorno circolare, e questo vale sia per la parte esterna che quella interna.

Può essere solo un fatto di velocità, o magari spegnere il raffreddamento?

Il primo layer viene perfetto, ma quando salgo comincia il problema e ovviamente il pezzo diventa poco consistente e si sfoglia.

[Alep]

Non conosco il disegno originale ma perfetto perfetto non direi , proprio nell'angolo in basso a sinistra della foto si vedono "cose strane"

Che materiale stai usando, che diametro di ugello hai e che altezza di layer hai impostato?. Sei sicuro che il rullo di materiale si muove liberamente? Su oggetti molto grande è molto importante come il materiale arriva all'estrusore. Per esempio se tira può sollevare l'estrusore di qualche decimo di millimetro più che sufficienti per darti un problema del genere,

[pieromenetti]

Considera un cerchietto tipo quello da mettere in testa, quella è la forma e la dimensione circa.

Il materiale è PET, ugello 0,4 , layer 0,2

Non ho problemi con alcuna altra stampa, sono soddisfatto della qualità generale anche con il PET (con qui stampo il 90% dei pezzi).

[pieromenetti]

**RISOLTO**

Ne sono venuto a capo:

come ho scritto stampo prevalentemente in PET, ma ho trovato molta differenza tra quello traslucido e quello opaco (sempre stessa marca, ovvero REAL3d-ESUN).

L'opaco mi regge velocità maggiori e soprattutto raffreddamento al 100% (migliora molto il dettaglio dei piccoli particolari), mentre ho scoperto che il traslucido richiede velocità minori e soprattutto ventilazione minima. Con ventilazione nulla si ottengono layer molto solidi , ma appena si va sul fino si perdono dettagli, ma basta la impostare la ventola anche solo al 15% che cambia incredibilmente la finitura superficiale. Avevo purtroppo lasciato la ventola al 100% e per questo motivo l'ugello 'tirava' i fili e i layer erano incosistenti e tendevano a separarsi.

Ora per fortuna tutto ok.