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Usato Zortrax


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Buongiorno a tutti in area,

per assistere un familiare cui produco 'aggratisse' parti di ricambio per riparazioni, mi trovo nella necessità di avere una FDM in casa.

Il budget è limitato, di quanto lo devo ancora decidere, in funzione di quello che offre il mercato.

Siti web asiatici propongono una infinità di soluzioni attorno ai 400/800 euro.
Dopo aver letto mille recensioni non mi sono convinto di nessuno di questi prodotti, per i quali la buona resa non è garantita ma rimane in balia di mille eventi.

Per motivi di poco tempo a disposizione non voglio ancora gettarmi sul DLP e divenire il manutentore-netturbino di una macchinetta (tipo la Anycubic), seppur a basso costo e buona resa.

Siccome leggo ottimi commenti sulle Zortrax, pure sull'usato, volevo chiedervi una opinione su un possibile modello usato da acquistare, valutando pro e contro.

In precedenza ho posseduto una macchina due estrusori raffreddati liquido, autolivellante, stampa di ottima qualità attorno ai 250cmc, con tempi di manutenzione quasi zero. Ma era troppo costosa, specie per le mie limitate produzioni.

Venduta questa sto valutando una buona FDM oppure spendere qualcosina di più per una DLP che non necessiti di troppa manutenzione.

Leggo in giro della Zortrax 200, ma ha un solo estrusore. Che limiti ha rispetto a una semiprofessionale da 8/10k euro?
Cosa può valere come usato?


In giro vedo quotazioni molto vicine al nuovo, quindi non realistiche.

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ciao @Steelform ho due zortrax m200 entrambe con più' di 1000 ore all'attivo, una che presi nuova ed una usata con 400 ore.

posso garantirti che se cerchi una macchina affidabile,stabile, di qualità' e con zero problemi zortrax è la scelta giusta.

la meccanica seppur minimale è molto stabile e la qualità' di stampa è eccellente, zortrax ha una live chat per l'assistenza(12h) ma non posso valutare il servizio di assistenza perché' come ho detto non hanno mai avuto alcun problema.

le mie m200 sono entrambe hardware v4 che anche se non so cosa effettivamente significhi quando le presi tutti mi consigliarono questo tipo perche' migliore delle altre versioni.

il difetto più' grande è che necessita di un estrusore v2 per poter stampare in PLA (anche se i modelli nuovi lo hanno di serie) ed il PLA originale zortrax ha un prezzo veramente troppo alto. ho sempre usato PLA non originale ma sebbene la qualità' sia sempre ottima le stampe hanno un grosso problema, il brim (il supporto speciale che sei obbligato a stampare ogni volta) rimane fuso alla stampa e solo con particolari impostazioni di stampa e un bel po' di fatica lo rimuovi.

altri difetti sono che per stampare in abs ti servono i pannelli laterali e con ABS zortrax difficilmente superi le 5 ore di stampa perché il materiale tende ad imbarcarsi molto,il piano di stampa v1 (anche questo non più' utilizzato su i nuovi modelli) tende a piegarsi ed a diventare inutilizzabile quindi è fortemente raccomandato il piano v2. in ultimo il piano è fissato da decine di viti lungo il suo perimetro esterno alla struttura ma il centro no e quindi tende ad imbarcarsi verso l'alto (anche questo risolto nei nuovi modelli) tuttavia è facilmente risolvibile mettendo un pezzetto di bi-adesivo tra il centro del piano e la struttura di supporto.

avendo provato anche la DLP anycubic posso dirti che non c'è paragone tra le due, solo la manutenzione della photon in una singola stampa supera la manutenzione che farai alla zortrax nella sua intera vita ma apparte la manutenzione la dlp è un giocattolo se paragonata alla m200

 

 

 

 

 

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Ciao.

Grazie per le tue informazioni!

Stampare in PLA non è un must per me, una volta trovato il giusto materiale (che può essere anche il nylon o il PET-G, devo provare) posso stampare sempre con quello.

Il discorso del filamento proprietario e il piano che si imbarca è preoccupante.

Per il filamento cercherò di sapere se è possibile usare prodotti non brandizzati. Per il piano ohibò, è un problema che ricorre in tutte le FDM (specie la planarità che non è mai rigorosa da centro a bordi) ma che visto il costo della stampante vorrei già risolto all'atto dell'acquisto.

Nell'ultima che ho avuto il piano era in alluminio spesso un dito, con un piano asportabile magnetico posto sopra di altri 5 mm (credo), protetto da un foglio tipo fibra di carbonio. Da inverno a estate (temperatura stanzino da 12 a 37 gradi) si notavano differenze nell'offset estrusori da centro piano a un lato, ma ho sempre giocato di settaggi per schivare la manutenzione. Anche questa obbligava sempre a stampare il Brim, che spreca Hips ma ha il vantaggio di livellare.

Circa le ore di stampa in ABS non avevo questo limite per via della camera riscaldata, che però è facilmente replicabile se la stampante è boxata e può essere dotata di pannelli di tamponamento (come la Zortrax). Oppure uso altro materiale, mi basta che sopporti la temperatura meglio del PLA.

Non vorrei essere costretto a comprare una CNC 3040 e una stampante 3D, stampare i pezzi che mi servono per trasferire l'elettronica sulla CNC. Non sarà veloce ma la meccanica è di gran lunga più precisa. Dovrei comprare una elettronica a passo ridotto 1/128 e curare le grandezze degli stepper, sempre che ci stia dentro con gli assorbimenti dei mosfet. Ma è il panorama più desolante perchè mi terrebbe fermo mesi.

Approfondiamo un pò il discorso Zotrax.   ;)

 

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il discroso del piano si risolve facilmente con il bi-adesivo mentre su i nuovi modelli sono presenti due viti centrali.

per quanto rigurda l'abs è un problema del brand z-abs che credo sia di bassa qualita', quando ho provato altri abs la situazione è migliorata parecchio ma come con il pla devi smanettare un po' i settaggi per farla andare

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Interessante, quindi è possibile svincolarsi dall'obbligo di usare i loro filamenti.

Per me è importante, faccio il consulente aziendale da una vita e tutte le volte che ho collaborato a implementare sistemi a scheda, chip, Rfid la scusa era dare valore aggiunto ma il vero motivo era insederare l'utente vincolandolo. Vengono da tutte le parti del mondo per imparare come si fa a infinocchiare. A cominciare dal settore finanziario. Da noi è un'arte.

Dato che è un settore ancora fresco e non fagocitabile dai grandi nomi perchè poco interessante invito chiunque a scegliere sempre strade alternative affinchè non si affranchi anche qui il concetto 'sfruttato per sempre' introdotto dai giapponesi con le loro infernali e delicatissime ink-jet, la cui tinta costa più del Moet Chandon. Se vincolati meglio tirare al mare e cambiare strada.

 

Il piano è migliorato con le viti centrali, ottimo, vuol dire che si preoccupano di migliorare il prodotto.

Il guaio per me è che con l'usato ho la certezza di ereditare uno o più problemi legato ai versionismi. Nulla di male se poi i pezzi di ricambio costano poco, da verificare.

Per quanto riguarda il pezzo stampato, ti riassumo la necessità: quella che avevo prima faceva il positivo senza quasi vedere le righe, sembrava colato. La finitura in realtà non mi importa, vanno bene le righe. Quello che importa è che i vari strati siano veramente solidali fra di loro. In teoria le parti stampate da varie stampanti sembrano simili, in pratica quando sono pezzi di ricambio di soft air (solo per fare un esempio) le mie parti durano un ciclo le altre si sfracicano sotto la pressione. Non è la stessa cosa.

Non essendo un esperto, mi viene da pensare che la rigidità meccanica non sia sufficiente se non è abbinata a un gran estrusore. Nel mio caso faceva oltre i 260° ed era raffreddato liquido.

Il goal per me è produrre parti sufficientemente robuste scendendo dai precedenti 10K a 1K euro o dintorni.  Non importa se fa le righe, le buratto o le smeriglio  :)

 

 

 

 

 

 

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le righe sono veramente poco visibili, non posso paragonarla ad una profeessionale perche' non la ho mai provata ma per rendere l'idea con 1 mano di stucco spray le righe spariscono.(anche senza carteggio)

per quanto riguarda la rigidita' è ottima sopratutto se usi filamenti non originali.

se ne prendi una usata  controlla che abbia l'estrusore e il piano v2 per il discorso della planarita' del piano è un fatto relativo che risolve facilmente....

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Il ‎12‎/‎04‎/‎2018 at 13:58, FoNzY dice:

ciao @Steelform ho due zortrax m200 entrambe con più' di 1000 ore all'attivo, una che presi nuova ed una usata con 400 ore.

posso garantirti che se cerchi una macchina affidabile,stabile, di qualità' e con zero problemi zortrax è la scelta giusta.

la meccanica seppur minimale è molto stabile e la qualità' di stampa è eccellente, zortrax ha una live chat per l'assistenza(12h) ma non posso valutare il servizio di assistenza perché' come ho detto non hanno mai avuto alcun problema.

le mie m200 sono entrambe hardware v4 che anche se non so cosa effettivamente significhi quando le presi tutti mi consigliarono questo tipo perche' migliore delle altre versioni.

il difetto più' grande è che necessita di un estrusore v2 per poter stampare in PLA (anche se i modelli nuovi lo hanno di serie) ed il PLA originale zortrax ha un prezzo veramente troppo alto. ho sempre usato PLA non originale ma sebbene la qualità' sia sempre ottima le stampe hanno un grosso problema, il brim (il supporto speciale che sei obbligato a stampare ogni volta) rimane fuso alla stampa e solo con particolari impostazioni di stampa e un bel po' di fatica lo rimuovi.

altri difetti sono che per stampare in abs ti servono i pannelli laterali e con ABS zortrax difficilmente superi le 5 ore di stampa perché il materiale tende ad imbarcarsi molto,il piano di stampa v1 (anche questo non più' utilizzato su i nuovi modelli) tende a piegarsi ed a diventare inutilizzabile quindi è fortemente raccomandato il piano v2. in ultimo il piano è fissato da decine di viti lungo il suo perimetro esterno alla struttura ma il centro no e quindi tende ad imbarcarsi verso l'alto (anche questo risolto nei nuovi modelli) tuttavia è facilmente risolvibile mettendo un pezzetto di bi-adesivo tra il centro del piano e la struttura di supporto.

avendo provato anche la DLP anycubic posso dirti che non c'è paragone tra le due, solo la manutenzione della photon in una singola stampa supera la manutenzione che farai alla zortrax nella sua intera vita ma apparte la manutenzione la dlp è un giocattolo se paragonata alla m200

 

Non è il  BRIM, ma il RAFT che stampa in automatico

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