Stampa cerchi

[sr.sr]

Buongiorno, da poco più di un mese ho acquistato una ANET A8   che uso con software Slic3r stampando per mezzo di Repetier Host su un sistema operativo Linux Lubuntu.

Stampando forme rettilinee riesce ad avere una precisione per il momento accettabile (in queste mie prime fasi)

Quando vado a stampare sezioni circolari (viti ecc..) queste non vengono stampate regolarmente ma vengono ellittiche.

Prima di fare i miei primi upgrades ho risolto il problema iniziale tendendo la cinghia dell'asse Y con apposito tenditore.
Sono riuscito a produrre delle figure circolari visivamente quasi accettabili
ma funzionalmente non completamente soddisfacenti laddove dovevano entrare reciprocamente in una cavità e ruotarci dentro.

Ho quindi cambiato i cuscinetti dell'asse Y  (v. foto) installando quelli autolubrificati IGUS RJ4JP  (dovrebbero essere pure originali)
Ho installato anche un tendicinghia asse X

Ma il problema non sembra affatto risolto.
Al momento se devo stampare dei pezzi con dei fori sono costretto di allargarli con il trapano per poterli utilizzare

Avendo trovato   questo  link  per la calibrazione di cerchi       https://www.thingiverse.com/thing:28414
ho provato a fare alcune stampe con la misura da 5 cents.
Facendo varie prove con diversa tensione delle cinghie il risultato risulta davvero orribile. 
In alcuni casi il cerchio assomiglia più a un quadrato o a un pentagono.

Penso che una parte della responsabilità sia dovuta anche all'ugello un po' troppo rialzato rispetto al piatto che quindi si trascina il filamento in maniera secondo la corda del cerchio ma temo che i cuscinetti asse Y possono causarmi il grosso dei problemi.

Nella prima installazione dei nuovi cuscinetti IGUS ho notato che il piatto era molto duro da muovere manualmente allora li ho allentati tutti cercandoli di stringere in maniera progressiva e più uniforme cercando di muovere il piatto stesso affinché si mantenessero più allineati possibile alla guida e non farli essere in sottosquadro.

Sono riuscito a diminuire lo sforzo di movimento manuale del piatto. Ma via via che stringevo le viti, il piatto aumentava comunque la sua resistenza allo scorrimento.

Inclinando tutta la struttura della stampante senza la cinghia ingranata con il motore dovrei attendermi che il piatto scenda facilmente senza resistenza?

Potrebbe essere questo il problema? 

 

Allego 2 foto per mostrare le parti che ho installato nella stampante e i risultati di 4 stampe di prova con il campioncino di calibrazione

Grazie a tutti per ogni tipo di consiglio

Cordiali Saluti.

Sergio

 

 

 

 

 

[FoNzY]

il piano cosi come tutto il resto deve muoversi senza sforzo, con un dito applicando una pressione di 200gr(valore a naso) deve muoversi senza problemi....

un asse duro da spostare è un problema se il motore durante la stampa perde passi, questo dovresti notarlo facilmente quando la stampante è in funzione...

il problema  come hai intuito è anche  l'altezza primo layer, l'adesione tra il piano e il materiale è troppo bassa e l'ugello si tira dietro la parte appena stampata. per un adesione ottima con layer da 0,2mm il primo layer deve essere tra 0,2 e 0,25mm.

potrebbe anche essere un problema(o combinazione di entrambi) di velocita',anche se l'adesione è buona una velocita' eccessiva non consente al materiale di raffreddarsi e ancora una volta l'ugello si tira dietro la stampa.

ultima ma meno probabile causa è la ventola estrusore poco efficace, se il materiale non raffredda in tempo la sua adesione è compromessa e come sempre l'ugello se lo tira dietro.....

non credo che sia mai stato problema di cuscinetti, secondo me hai piegato qualcosa tirando troppo le cinghie(magari sbaglio), le quali devono essere tese, ma non troppo in quanto il delicato frame cinese si piega subito ed il motore con pochissima forza tende subito a bloccarsi.....

cerca di sbloccare il piano, rimetti le cinghie tese al punto giusto e se vuoi chiedi consiglio sulle velocita' e su come regolare l'altezza del primo layer....

 

 

 

[sr.sr]

Grazie mille per le dritte !!   Prima di stringere le viti dei cuscinetti il piatto si muoveva molto bene. Via via che le stringo magari si muovono leggermente storti (per il gioco esistente nei fori delle viti)  e questo fa aumetare la resistenza. Provero' a svitare il tutto e procedere ancora più accuratamente all'avvitatura.

 

Per quanto riguarda il raffreddamento in genere per impostazione standard la ventola non parte ches solo dopo due o 3 layer. Nel mio csao già dal primo layer la forma è irregolare quindi prima che la ventola entri in gioco. Ed in teoria la ventola agisce dopo per lasciare il filamento caldo per favorire l'aderenza al piatto

Altro parametro che però penso non abbia importanza nel mio caso è la regolazione degli step per mm del motore. Ho visto qualcosa su internet ma non trovo dove poterlo regolare dal display della stampante (magari)
Non penso sia questo il mio problema altrimenti anche le forme rettilinee mi verrebbero sproporzionate cosa che non sembra il caso (almeno se non qualche frazione di mm).

 

Grazie mille ancora troppo gentile

 

 

 

[FoNzY]

2 ore fa, sr.sr dice:

Grazie mille per le dritte !!   Prima di stringere le viti dei cuscinetti il piatto si muoveva molto bene. Via via che le stringo magari si muovono leggermente storti (per il gioco esistente nei fori delle viti)  e questo fa aumetare la resistenza. Provero' a svitare il tutto e procedere ancora più accuratamente all'avvitatura.

 

Per quanto riguarda il raffreddamento in genere per impostazione standard la ventola non parte ches solo dopo due o 3 layer. Nel mio csao già dal primo layer la forma è irregolare quindi prima che la ventola entri in gioco. Ed in teoria la ventola agisce dopo per lasciare il filamento caldo per favorire l'aderenza al piatto

Altro parametro che però penso non abbia importanza nel mio caso è la regolazione degli step per mm del motore. Ho visto qualcosa su internet ma non trovo dove poterlo regolare dal display della stampante (magari)
Non penso sia questo il mio problema altrimenti anche le forme rettilinee mi verrebbero sproporzionate cosa che non sembra il caso (almeno se non qualche frazione di mm).

 

Grazie mille ancora troppo gentile

sono sicuramente le viti del piano il problema,come ti ho detto il frame è delicatissimo e si piega subito, è un attimo ad avere una trazione di 5\6kg su una vite, il che è piu' che sufficiente a piegare il piano per sempre....(stessa cosa successe a me )

se stai stampando in PLA la ventola sempre accesa! da quando accendi la stampante a quando stacchi la spina, io l'ho collegata all'alimentatore in  modo da averla sempre al 100% e sempre accesa(quindi anche questo influisce sull'adesione)

gli step per mm non riguardano questo problema (tralasciando un ipotesi che non ti sto a spiegare perche' a dir poco remota)

la macchina interpreta le distanze in step del motore, da software gli viene detto che ogni X step avra compiuto 1mm lungo il relativo asse, ovviamente poi entrano in ballo centinaia di fattori che fanno si che un valore teorico perfetto sia diverso dalla realta' e quindi per avere uno spostamento di 1mm effettivo saranno necessari pochi piu' o pochi meno stepp\mm e per questo motivo in un secondo momento, dopo aver trovato la "perfezione" in fatto di qualita' si ritoccano gli step in modo da avere dimensioni corrette....

[kk7]

Io posso solo escludere che sia la ventola, stampo il PLA da un anno senza avercela la ventola e non ho mai avuto problemi con la qualità di stampa 

[FoNzY]

3 ore fa, kk7 dice:

Io posso solo escludere che sia la ventola, stampo il PLA da un anno senza avercela la ventola e non ho mai avuto problemi con la qualità di stampa 

ti credo quando dici che tu non hai mai avuto problemi, ma la ventola sul PLA va usata sempre e sempre al massimo, non esiste nessun caso nel quale è consigliabile non averla ed in ogni caso la ventola migliora l'adesione al piano in quanto raffredda il materiale che tende ad incollarsi sul piano.

[sr.sr]

Aggiornamento 1: Ieri prima di stampare un altro campione di calibrazione ho avvicinato il piatto all'ugello e la situazione è migliorata sensibilmente.  Permanendo ancora delle differenze dimensionali sia nella geometria del cerchio che della differenza di misura tra lato X e lato Y.

V. foto allegata

 

Oggi pertanto mi sono messo a smontare il piatto per provare a fissare meglio i cuscinetti..

[sr.sr]

Aggiornamento 2:

Ho smontato il piatto. ma mi sono reso conto che staccando pure la cinghia la resistenza allo scorrimento del telaio di alluminio non è poi così elevata.

ANCHE SE INCLINANDO LA STAMPANTE IL TELAIO NON SCORRE  per il solo effetto della gravità.   (????)

Ingranando di nuovo la cinghia nel motore ovviamente la resistenza aumenta ma effettivamente è comparabile alla resistenza che ho sull'estrusore nell'asse X (con cinghia in tiro)

Quindi mi viene il dubbio che possa andar bene lasciare tutto così  (??)

Nel video allegato (non so se si vedrà) ho cercato di mostrare lo scorrimento del telaio con ginghia ingranata nel motore.

Se questo parametro fosse corretto,  l'unica cosa che rimane da giocarmi è appunto la regolazione del bed..... e se tanto mi da tanto devo farla con una precisione veramente esasperata visto il risultato della prova precedente......

Grazie

 

Il Video dovrebbe vedersi qui

https://drive.google.com/open?id=1YeM8tsz6IlAmxumfnC_rlSS07hKLkk0Y