Ricky1966 Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Ciao, mi rivolgo ai possessori della stampante Anet A8. Sono orientato ad acquistarla, so che è una entry level, ed ho visto che ci sono almeno una ventina di updates da comprare/stampare per migliorarla. Forse non ho letto bene su di una recensione si parlava di "armatura" in legno, ho capito bene? Avendo un amico che lavora l'alluminio, converrebbe fare le parti lignee in queato materiale per renderla più solida? Infine, sempre sugli updates, quelli acquustabili si possono sostituire fin da subito, prima del montaggio, ma per quelli che si devono stampare, bisognerà poi smontarla nuovamente e riassemblarla? Mi scuso fin d'ora se parte o in toto il post ha già avuto delle risposte, ho dato solo una rapida occhiata con la ricerca, e non ho avuto molto tempo per la lettura di tutti i post. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 ciao ricky, personalmente sconsiglio gli "upgrade" fatti a caso sopratutto per i novizi. montare una stampante, calibrarla e farla stampara correttamente richiede gia' di suo un notevole sforzo per un neofita, quindi prendere un pezzo "a caso" da thingiverse o crearsi il proprio upgrade all'inizio non ha molto senso, ti complica solo tremendamente la vita.l'upgrade di una parte deve essere suggerito dall'esperienza, ad esempio dopo diverse stampe se si capisce cosa e perche' non va' puo' essere una buona idea cambiare il determinato pezzo, tenendo presente che un pezzo di plastica creato da una stampante mediocre non migliora di chissa' quanto la suddetta stampante. per quanto riguarda l'armatura, potrebbe essere una buona idea per il futuro, la meccanica è senzaltro minimale e un po' d rigidita' aiuta sicuramente, per un discorso di costi si sceglie il legno in quanto sufficente a rendere la struttura piu' solida ma allo stesso tempo economico, se vuoi usare l'alluminio (che forse è fin troppo rigido) non ci sono problemi eccette che per il costo ma visto che hai un amico nel settore tanto vale farla di alluminio.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ricky1966 Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 @FoNzY Grazie per la risposta. Diciamo che per gli upgrades pensavo all'alimemtatore, lo switch on/off, i rulli ed anche la cinghia (per quest'ultima però devo imparare come chiuderla ;) ), che mi pare che con 50 eurini vengano via. Per la questione rigidità non ritieni sia meglio, non so chiedo, magari forse potrebbe risultare però più rumorosa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 24 minuti fa, Ricky1966 dice: @FoNzY Grazie per la risposta. Diciamo che per gli upgrades pensavo all'alimemtatore, lo switch on/off, i rulli ed anche la cinghia (per quest'ultima però devo imparare come chiuderla 😉 ), che mi pare che con 50 eurini vengano via. Per la questione rigidità non ritieni sia meglio, non so chiedo, magari forse potrebbe risultare però più rumorosa. nel primo messaggio sembrava che volessi cambiare parti meccaniche,e quando hai nominato i 20 upgrade sembrava volessi stravolgere la stampante. i 3 cambiamenti che hai nominato sono tutti ragionevolmente giusti da fare. le cinghie in gomma sono ottime rispetto a quelle in plastica fornite e costano talmente poco che puo' essere una buona idea cambiarle fin da subito, per chiuderle puoi usare lo stesso sistema pensato per quelle originali o un apposito "fermaglio per cinghie". per quanto rigurda lo switch, io ho messo un interruttore lungo il cavo della 220v, pochi soldi ottima qualita'(rispetto alla macchina) e dura una vita, non so quanto possa essere utile cambire lo switch ma dato il costo perche' no. l'alimentatore fornito è critico in potenza, appena sufficente per far andare la macchina, se intendi stampare solo il PLA puoi pensare di vedere come va', tenendo il piano spento ti risparmi un po' di consumi e l'alimentatore va meno in criticita' d'altro canto se intendi stampare anche ABS puo' valerne la pena cambiarlo o prenderne uno per alimentare solo il piano, magari con un mosfet separato. sempre per restare nell'ambito dei cambiamenti economici e utili senza stravolgere la meccanica se intendi stampare in ABS puoi prendere un mosfet per il piano a prescindere da quale e quanti alimentatori hai. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ricky1966 Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Si è vero anche il mosfet. Per lo switch ne ho uno già a casa. Per le cinghie, boh devo imparare che poi mi servono anche per l'etichettatrice per le mie bottiglie di birra 😉 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 29 minuti fa, Ricky1966 dice: Si è vero anche il mosfet. Per lo switch ne ho uno già a casa. Per le cinghie, boh devo imparare che poi mi servono anche per l'etichettatrice per le mie bottiglie di birra 😉 ci sono delle "clip" in metallo o puoi stamparle in plastica per congiungere le cinghie, in questi casi ovviamente la cinghia non potra' compiere il giro completo, nel caso della stampante 3d è una soluzione adeguata perche le cinghie essendo lunghe il doppio dell'asse compiono al massimo 1\2 giro(in linea di massima) se invece vuoi una cinghia in grado di poter compiere un giro completo devi giuntarla cosi:https://www.youtube.com/watch?v=PJjYuGb4i6 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ricky1966 Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Scusa, altra domanduccia, ma il sensore per l'autolivellamento? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 2 minuti fa, Ricky1966 dice: Scusa, altra domanduccia, ma il sensore per l'autolivellamento? secondo il mio parere è solo un problema, un buon livellamento si ottiene sempre manualmente. il sensore essendo elettronico lavora con una precisione alta fino a 0,001 mm ma la tua meccanica ha ragionevolmente un errore di oltre 1mm (tutta robbetta cinese), mettere un sensore,calibrare il sensore,assicurare il sensore in posizione(che tende sempre a spostarsi) per poi comunque in ogni caso andare a rifinire manualmente non serve a niente secondo me. io ti consiglio la calibrazione con uno spessimetro anziche un foglio di carta in modo da essere piu' preciso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ricky1966 Inviato 22 Agosto 2018 Autore Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Ok, grazie 1000. Ora guarderò sia il video da Te linkato, sia un po' di video tutorial. Spero di essere sufficentemente abile da non fare pastrocchi 😉 , che comunque credo siano necessari nei primi approcci alla stampa 3D Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Whitedavil Inviato 22 Agosto 2018 Condividi Inviato 22 Agosto 2018 Ma scusa, se hai già intenzione di spendere circa 100€ extra, non ti conviene investirli direttamente per una stampante migliore? Una 500 con il motore ferrari va di più, ma sempre una 500 resta.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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