Gigi Inviato 1 Febbraio 2019 Condividi Inviato 1 Febbraio 2019 Potresti provare con un dremel e incidere con punta piccola. Tanto basta che metti un numero senza lo 0. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blacksoldier10 Inviato 4 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 4 Febbraio 2019 Aggiornamento: mi è arrivato il set di ugelli, montato uno 0.2 e messo subito a stampare. Premetto che il problema wobbling era sparito dopo aver stretto delle viti del carrello del piatto che in effetti traballava un pochino troppo. Ma adesso, messo lo 0.2 e stampato, il problema è tornato, più prepotente che mai. La vite dell'asse Z sembra perfettamente parallela e il piatto è stretto a dovere. Devo vedere se è un problema di Esteps e dare un'ultima e approfondita occhiata all'asse Z per vedere se potrebbe essere un problema del giunto in ottone ma se quello non fosse il problema che altro dovrei fare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Steve_1995 Inviato 5 Febbraio 2019 Condividi Inviato 5 Febbraio 2019 allora, so già che i veterani mi lapideranno per ciò che sto per dire, ma io ho risolto il wobbling disaccoppiando il carrello con l'asse z, ovvero ho messo uno spessore tra la guida filettata d'ottone del carrello e il carrello stesso. Ciò perchè la mia stampante, una geeetech i3 pro W, e in generale quelle low cost usano accoppiatori flessibili, questo permette, nel caso di barre non perfettamente dritte di causare attrito con le barre lisce, invece molto più rettificate. Ciò può causare in stampanti non molto stabili wobbling. Per risolvere ciò c'è il metodo dei veterani, o semplicemente di chi ha le abilità per farlo, che sostituendo le barre filettate con barre trapezoidali (molto più rettificate e stabili), sostituendo gli accoppiatori di ottone per le barre trapezoidali, sostituendo gli accoppiatori tra i motori dell'asse z e le barre con accoppiatori a ragno e stabilizzando la struttura della stampante, ottengono stampe professionali da una macchina da 150 euro scarsi, ma dovendo mettere mano meccanicamente e anche al software. Io invece che sono un incapace ho semplicemente spinto la stampante verso la direzione opposta,ovvero invece che ultra-stabilizzarla, l'ho resa più libera dall'influenza dell'asse z così che, anche se c'è wobbling,questo non influisca sulla stampa. ovviamente non è la stessa cosa, la stampa in questo modo barbaro non supererà mai un certo livello e oltretutto rende sensibile l'estrusore alla spinta della stampa sottostante (disaccoppiando il carrello all'asse z, il carrello viene solo spinto verso l'alto dall'asse stessa, ma tenuto verso il basso solo dalla gravità), ma la modifica che uso si stampa in dieci minuti e non costa nulla quindi se non vuoi arrivare a stampare dettagli da miniature, dovrebbe fare al caso tuo (https://www.thingiverse.com/thing:808509) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blacksoldier10 Inviato 5 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 5 Febbraio 2019 51 minuti fa, Steve_1995 dice: allora, so già che i veterani mi lapideranno per ciò che sto per dire, ma io ho risolto il wobbling disaccoppiando il carrello con l'asse z, ovvero ho messo uno spessore tra la guida filettata d'ottone del carrello e il carrello stesso. Ciò perchè la mia stampante, una geeetech i3 pro W, e in generale quelle low cost usano accoppiatori flessibili, questo permette, nel caso di barre non perfettamente dritte di causare attrito con le barre lisce, invece molto più rettificate. Ciò può causare in stampanti non molto stabili wobbling. Per risolvere ciò c'è il metodo dei veterani, o semplicemente di chi ha le abilità per farlo, che sostituendo le barre filettate con barre trapezoidali (molto più rettificate e stabili), sostituendo gli accoppiatori di ottone per le barre trapezoidali, sostituendo gli accoppiatori tra i motori dell'asse z e le barre con accoppiatori a ragno e stabilizzando la struttura della stampante, ottengono stampe professionali da una macchina da 150 euro scarsi, ma dovendo mettere mano meccanicamente e anche al software. Io invece che sono un incapace ho semplicemente spinto la stampante verso la direzione opposta,ovvero invece che ultra-stabilizzarla, l'ho resa più libera dall'influenza dell'asse z così che, anche se c'è wobbling,questo non influisca sulla stampa. ovviamente non è la stessa cosa, la stampa in questo modo barbaro non supererà mai un certo livello e oltretutto rende sensibile l'estrusore alla spinta della stampa sottostante (disaccoppiando il carrello all'asse z, il carrello viene solo spinto verso l'alto dall'asse stessa, ma tenuto verso il basso solo dalla gravità), ma la modifica che uso si stampa in dieci minuti e non costa nulla quindi se non vuoi arrivare a stampare dettagli da miniature, dovrebbe fare al caso tuo (https://www.thingiverse.com/thing:808509) Inanzitutto ti ringrazio per il tuo intervento perché questo problema inizia seriamente a farmi impazzire. La soluzione da te proposta in effetti l'avevo intravista su internet, durante una delle mie tante ore di notti insonni passate a cercare di capire il problema. La soluzione che mi proponi potrebbe essere efficace, se non cozzasse con un piccolissimo problema, ovvero l'idea di avere una stampante su cui farci degli stampi sui modelli. Per carità, che sia una stampante da 150 o da 300 euro, sempre di fascia low cost parliamo e ci sono dei limiti, ma qui purtroppo la stampante per un brevissimo tempo (circa 2 stampe) ha finalmente stampato in modo perfetto, per poi sfortunatamente ricadere rovinosamente in basso. Ho provato anche la soluzione da te suggerita ma l'effetto che ha sulle mie stampe purtroppo è brutto a vedersi, ovvero mi fa dei brevi tratti di livelli vuoti. La stampante, che era senza supporto per l'asse Z prima (non mi ero accorta ci fosse un supporto per l'asse Z e pensando fosse uno strumento di ricambio o un pezzo dell'autoleveling l'avevo abbandonato da una parte - lol-) ma comunque presentava livelli di un wobbling vergognoso. E al diminuire l'altezza degli strati aumentava la frequenza con cui si presentava questo problema. Cerco di risolverlo un po' alla volta, iniziando con l'acquisto degli accoppiatori ammortizzati (quello di default -perché ha una sola vite sull'asse Z - non è ammortizzato) poi, di volta in volta procederó a cambiare la vire filettata e infine il giunto in ottone. Il tutto però senza fare casini assurdi con la stampante poiché in quanto non esperta nel maneggiare queste cose non vorrei ritrovarmi a complicarmi la vita e peggiorare così la situazione. Ho notato comunque che il wobbling si manifesta ad esempio su un cubo di prova stampato a 0.1, regolarmente ogni 2 mm, motivo in più che mi fa pensare che la colpa sia dell'asse Z e non altro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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