AlexPA Inviato 8 Febbraio 2019 Condividi Inviato 8 Febbraio 2019 Qualcuno ha mai provato filamenti in PVA e se sì, qual è la casa produttrice più affidabile? Con calibro alla mano, lo spessore si mantiene sempre costante a 1,75mm? Quali valori di temperature consigliate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessandro Tassinari Inviato 9 Febbraio 2019 Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 Ciao! Io ho usato diverse bobine di PVA 3DItaly, diametro 2.85 mm. Tutto regolare nell'estrusione usando una vecchia Ultimaker Original e seguendo le temperature di stampa consigliate sulla confezione (che ora non ricordo di preciso, ma puoi trovarle sul sito di 3DItaly nelle specifiche del filamento). Non ho mai controllato il diametro del filo. Si scioglie bene in acqua, aggrumandosi (acqua calda consigliata). 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlexPA Inviato 9 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 9 Febbraio 2019 39 minuti fa, BMaker dice: Ciao! Io ho usato diverse bobine di PVA 3DItaly, diametro 2.85 mm. Tutto regolare nell'estrusione usando una vecchia Ultimaker Original e seguendo le temperature di stampa consigliate sulla confezione (che ora non ricordo di preciso, ma puoi trovarle sul sito di 3DItaly nelle specifiche del filamento). Non ho mai controllato il diametro del filo. Si scioglie bene in acqua, aggrumandosi (acqua calda consigliata). Grazie, adesso sto dando un'occhiata al sito 3DItaly e sto vedendo che per la bobina da 750gr quasi ci vuole un mutuo! 🤣 Ero convinto che i filamenti di questo tipo avessero diametro da 1,75, prima o poi proverò a usarne una. Conosco il PVA allo stato liquido come distaccante, perché lo uso negli stampi quando devo creare i componenti in carbonio, ma solo poco tempo fa ho scoperto che esiste anche allo stato solido come filamento. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessandro Tassinari Inviato 10 Febbraio 2019 Condividi Inviato 10 Febbraio 2019 Fai attenzione al diametro del filo, quello da usare dipende dallo standard accettato dalla tua stampante. Il più comune è da 1.75 mm. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessandro Tassinari Inviato 11 Febbraio 2019 Condividi Inviato 11 Febbraio 2019 Forse @SI-design sa dirti qualcosa in più, so che ne ha usato parecchio! 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlexPA Inviato 11 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 11 Febbraio 2019 7 minuti fa, BMaker dice: Forse @SI-design sa dirti qualcosa in più, so che ne ha usato parecchio! Grazie. Sì, ho una Prusa i3 Pro B, lo spessore è 1,75 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SI-design Inviato 16 Febbraio 2019 Condividi Inviato 16 Febbraio 2019 Salve, sono Stefano di Si-Design, riguardo il PVA noi ci troviamo molto bene con i filamenti di Kuraray, abbiamo provato anche PVA di E-Sun e altri cinesi/economici ma con risultati che non ci hanno soddisfatto per una serie di fattori. Consiglio di valutare non solo il prezzo e la qualità di stampa ma anche la fase di "degradazione dei supporti" appunto perchè quel materiale nasce per questo motivi per la stampa 3d. Abbiamo riscontrato che alcune marche di PVA nel momento in cui le mettiamo in acqua non si sciolgono del tutto e si rammolliscono solamente, oppure una volta inserito il pezzo in acqua l'acqua diventa tutta gialla e non si vede più il pezzo all'interno e ogni volta bisogna cambiare l'acqua. Se sono contenitori piccoli ok ma se sono pezzi grandi con recipienti d'acqua di grandi dimensioni diventa scomodo cambiare acqua tutte le volte. In allegato inserisco il volantino di Kuraray che spiega proprio questa cosa. MOWIFLEX-3D Printing2017.pdf Spero di essere stato d'aiuto alla riflessione sul materiale PVA. Stefano Si-Design 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlexPA Inviato 16 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 16 Febbraio 2019 2 ore fa, SI-design dice: Salve, sono Stefano di Si-Design, riguardo il PVA noi ci troviamo molto bene con i filamenti di Kuraray, abbiamo provato anche PVA di E-Sun e altri cinesi/economici ma con risultati che non ci hanno soddisfatto per una serie di fattori. Consiglio di valutare non solo il prezzo e la qualità di stampa ma anche la fase di "degradazione dei supporti" appunto perchè quel materiale nasce per questo motivi per la stampa 3d. Abbiamo riscontrato che alcune marche di PVA nel momento in cui le mettiamo in acqua non si sciolgono del tutto e si rammolliscono solamente, oppure una volta inserito il pezzo in acqua l'acqua diventa tutta gialla e non si vede più il pezzo all'interno e ogni volta bisogna cambiare l'acqua. Se sono contenitori piccoli ok ma se sono pezzi grandi con recipienti d'acqua di grandi dimensioni diventa scomodo cambiare acqua tutte le volte. In allegato inserisco il volantino di Kuraray che spiega proprio questa cosa.MOWIFLEX-3D Printing2017.pdf Spero di essere stato d'aiuto alla riflessione sul materiale PVA. Stefano Si-Design Sto dando un'occhiata a quel documento PDF, molto interessante. Inviato dal mio Nokia 2 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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