iLMario Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Piano piano, a suon di bestemmie, sto sistemando la stampante A20M. Prima di proseguire con mille-mila upgrade, vorrei metterla in sicurezza, in modo che possa stampare per un lungo periodo senza correre (troppi) rischi. Presumo che i primi step siano: cambio alimentatore con qualcosa di affidabile, inserimento di un mosfet per il bed (quello dell'hotend non dovrebbe essere necessario) Come mosfet ho visto questo: https://www.amazon.it/Dealit-Stampante-Riscaldamento-Riscaldato-Aggiornamento/dp/B071ZFJ722/ può andare bene? Per quanto riguarda l'alimentatore, a parte prenderlo sovradimensionato come sarebbe opportuno fare con tutti gli alimentatori in generale, devo per forza prendere una cinesata o posso riciclare qualche alimentatore da PC ? La stampante, per chi non la conoscesse, è a 24V e preferire poter tenere tutta l'elettronica all'interno del suo basamento, alimentatore compreso Cosa suggerite ? Ci sono altri upgrade più importanti o urgenti secondo voi o questi due sono i primi da fare, solitamente ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto.a Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Ciao.Il mio alimentatore cinese si è bruciato in 5 minuti.Ne ho presi 2 della mean well che trovi anche su amazon.Quello che ti ho fotografato era in un negozio ed alimentava dei faretti led ma funziona benissimo anche pet le stampanti.Pet i mofset non so aiutarti.Inviato dal mio SM-A520F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iLMario Inviato 23 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Mi preoccupa la forma degli alimentatori, ho paura di non riuscire a farlo stare al posto dell'altro, senza magari dover cambiare milioni di cavi Forse un meanwell rsp-500-24 come quello della creality cr-x potrebbe fare al caso mio ? La forma mi sembra compatibile con quello attuale Che dite? Purtroppo questi alimentatori costano il doppio rispetto a quelli atx dei computer e sono molto meno potenti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto.a Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 17 minuti fa, iLMario dice: Mi preoccupa la forma degli alimentatori, ho paura di non riuscire a farlo stare al posto dell'altro, senza magari dover cambiare milioni di cavi Beh, se vuoi metterlo nella stessa identica posizione usando gli stessi pezzi devi prenderne uno delle stesse misure. Io ne ho preso uno più fino dell'originale ed ho dovuto stampare un supporto ad-hoc. Tuttavia con l'idea di metterlo all'esterno dell'enclosure non mi pongo molti problemi. I cavi comunque non sono milioni, se ci sono riuscito io ce la fai sicuramente anche tu. Per la mia ender 3 ho preso questo: https://www.amazon.it/gp/product/B07MJTYXQ7/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o04_s00?ie=UTF8&psc=1 Che come ti dicevo è più sottile dell'originale, è un meanwell quindi buono. Ma se hai idea di attaccarci anche altre cose ti consiglio qualcosa di più grosso. 22 minuti fa, iLMario dice: Purtroppo questi alimentatori costano il doppio rispetto a quelli atx dei computer e sono molto meno potenti Beh dipende sempre che confronti fai... ci sono alimentatori atx da mille euro... Se non ricordo male quelli da pc sono da 12v ed hanno un amperaggio minore. E credo che questi due siano gli aspetti che devi prendere in considerazione. In tutti i casi se hai intenzione di mettere la stampante all'interno di un enclosure ti consiglio di pensare a spostare l'alimentatore all'esterno. Agli apperecchi elettronici non piace molto il calcore che, all'interno di un box aumentarebbe. Quindi qualche collegamento lo dovrai fare... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Joker78 Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Se l'alimentatore non ti da problemi perché sostituirlo, un mosfet è gia più che sufficente, per garantirti una buona sicurezza, al limite se puoi aggiungi una ventola sopra, tanto di solito se sono fallati si bruciano subito, salvo rare accezioni. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iLMario Inviato 23 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Solitamente si trovano alimentatori per PC a 30-40 euro, di buona qualità. Effettivamente sono 12v ma non ne ho mai cercati a 24 quindi non ti so dire Non prevedo a breve una enclosure ma in caso, chiuderei solo la struttura sopra, non la base attuale (ho una A20M, guarda come è fatta se non hai presente, l'elettronica è già all'interno di uno chassis Il meanwell che hai preso te è lo stesso della Ender3 Pro, ottimo alimentatore, ma sottodimensionato per la mia , che ad esempio mi pare sia 360w/20a Cercavo qualcosa di uguale o poco superiore, difficilmente metterò upgrade a tal punto da saturare l'alimentatore considerato il fatto che ho già il doppio estrusore, al limite ci potrà essere un hotend aggiuntivo ma quello non consuma molto Il vantaggio di un alimentatore di marca è che quasi certamente se dichiara 350w/15a a tali valori si avvicina e li mantiene, uno cinese probabilmente si spacca se arriva a metà carico con utilizzo sostenuto La CR-X è l'unica stampante creality a doppio estrusore? Il suo alimentatore supera i 100 euro, magari c'è un modello più piccolo... 1 minuto fa, Joker78 dice: Se l'alimentatore non ti da problemi perché sostituirlo, un mosfet è gia più che sufficente, per garantirti una buona sicurezza, al limite se puoi aggiungi una ventola sopra, tanto di solito se sono fallati si bruciano subito, salvo rare accezioni. Sono d'accordo, gli alimentatori (l'elettronica in generale ma soprattutto gli alimentatori) si spaccano al 90% subito o nelle primissime ore di vita, se le superano, salve la normale usura dei componenti data dal tempo, non dovrebbero dare problemi. Bisogna però vedere come si comporta a stare acceso magari per 48 ore... Il mosfet aiuta a non bruciare la scheda madre. Costa 8 euro e lo prendo (quale? quello indicato va bene?) ma non serve ad alleggerire il carico sull'alimentatore. Chissà cosa succede stampando 20 ore di ABS o PET a 250° di hotend e 100 di bed... Quindi vada per il mosfet (o già che ci sono ne metto due?). Altro ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Joker78 Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Per il mosfet va bene quello postato da te, io a suo tempo ne presi due perché pensavo di metterlo anche per l'estrusore, ma poi ne ho montato uno solo per il bed, è quello che lavora di più, credo che l'alimentatore lavori sempre allo stesso modo sia con il mosfet che senza, io con il mio da 12v puramente cinese, ho fatto stampe da 40 ore senza fare una piega, ovvio se monti componenti che assorbono più corrente anche se monti un Corsair ma sotto dimensionato fa fatica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iLMario Inviato 23 Febbraio 2019 Autore Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Non credo di montare componenti che assorbono più corrente, al massimo, esagerando, ci potrebbe essere un secondo hotend, visto che la scheda madre lo gestisce (a dire il vero potrebbe gestire 3 estrusori e 3 hotend....) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Sull'alimentatore per pc bisogna considerare che nascono per un uso ben diverso, e quindi prevede correnti diverse da quelle che servono per una stampante. Se quindi l'utilizzo è a 12 volt vanno bene (verificando gli amperaggi disponibili sui 12 volt), mentre se l'utilizzo è a 24 non vanno bene perchè se pure è vero che l'alimentatore per pc ha i +12 ed i -12 che sommati fanno i fatidici 24 volt (poi bisogna vedere come utilizzarli) bisogna tenere conto che i -12 volt non hanno amperaggio disponibile e quini non è proprio pensabile farne un uso in questo modo. Mentre è molto sensato il consiglio di @Joker78 che propone di aggiungere una ventola. Io per esempio ho un alimentatore da 20 ampere e quando sono passato al doppio estrusore avrei dovuto, secondo quello che si dice, passare ad un alimentatore da 30 ampere, invece dato che i nostri alimentatori sono fanless ho risolto semplicemente mettendo una ventola direttamente dentro l'alimentatore (cosi non mi cambia l'ingombro esterno) che spara l'aria sui dissipatori dei transistor di potenza , Lo ho fatto oramai due anni fa e l'alimentatore continua a fare benissimo il suo lavoro. I componenti di questi alimentatori non sono affatto sottodimensionati ed il limite di potenza è dovuto principalmente alla mancanza di ventilazione. La scadente qualità di questi alimentatori la si vede sopratutto con lo scarso filtraggio che hanno in genere rispetto ai disturbi elettrici. A me è capitato diverse volte che l'accensione di una lampada al neon tubolare (quindi con reattore e starter) mi abbia bruciato la stampa in corso. Il mosfet postato va bene ma bisogna dire che in genere i mosfet in vendita sono relativamente tutti identici come prestazioni/facilità di montaggio. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Joker78 Inviato 23 Febbraio 2019 Condividi Inviato 23 Febbraio 2019 Si si io ho detto corsair per fare un esmpio, al momento non mi venivano in mente nomi di alimentatori di marche di qualità. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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