fwiffo Inviato 11 Aprile 2019 Condividi Inviato 11 Aprile 2019 Intanto saluto l'intera community, non sono molto avvezzo a scritture lunghe o forse troppo elaborate, ma comunque cercherò di descrivere quella che è stata la mia esperienza, prima in assoluto, con la stampante 3D FDM, acquistata circa 4 anni fa e con la quale ho proseguito varie modifiche, sempre migliorative, ottenendo risultato sempre superiori. La necessità nasce da un prototipo che stavo realizzando all'epoca, uno strumento realizzato con una miriade di sensori, tra cui: barometro, termometro, igrometro, rilevatore di tensione, fotoaccoppiatori e davvero tanto altro, non sto qui ovviamente a scrivere il perché o cosa volessi fare a suo tempo, fatto rimane che la necessità di un involucro per questo strumento era indispensabile, oltre che necessario allo scopo finale. Mi guardo intorno, chiamo persone a me note per realizzare una scocca valida, ma i prezzi sono assurdi, ed ovviamente non se ne parla di realizzazioni in singolo o di pochi pezzi, inoltre il mio progetto poteva cambiare subito, rendendo questa scelta non valida...Insomma, la taglio breve, vado per il FIMO in un primo momento, ma dato che a livello manuale (realizzazione forme base con sta ceraponga) sono spastico, scarto subito tutto e mi butto sull'idea della stampante; prendo una CTC, un clone dell'allora makerbot replicator 1 dual, non è qualitativamente buona, manca di moltissime cose, ma per fare qualche abbozzo, va benissimo, passano gli anni ed inizio gli upgrade, arrivando a rilasciare firmware e modifiche al convertitore GPX di mia mano ( https://github.com/uoitalia/Sailfish-MightyBoardFirmware e https://github.com/uoitalia/GPX ), inoltre realizzo io stesso qualche componente, ne aggiungo uno alla mobo (il mosfet e rimuovo atmel 1280 per il 2560, cosa non necessaria, dato che nei miei firmware entra tutto sul chip originale, ma vabè) extra ed aggiungo l'autolivellamento, sistemando i bug presenti nel sistema rilasciato sul sailfish...qualitativamente non è nemmeno paragonabile. (aggiungo qualcosa che ho elaborato e pubblicato, se vi interessa: https://www.thingiverse.com/fwiffo/designs ) Qualche foto che allego, per vostra curiosità, se vi interessa: 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blacksoldier10 Inviato 11 Aprile 2019 Condividi Inviato 11 Aprile 2019 Un saluto anche a te, e wow! 4 anni di esperienza son tanti, soprattutto con gli occhi della sottoscritta che si è avvicinata a questo mondo da soli 6 mesi 😅 Ciao e benvenuto nel forum, una persona con esperienza personale può fare sempre comodo tra le discussioni, qui 😉 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alep Inviato 11 Aprile 2019 Condividi Inviato 11 Aprile 2019 Anche io ho preso la stampante 3d per gli stessi motivi tuoi, avevo da sviluppare un involucro per un sensore sperimentale ed essendo davvero sperimentale sarebbe stato soggetto ad un infinità di modifiche e lo strumento che mi permetteva questo accorciando anche i tempi di produzione e sperimentazione era proprio questo tipo di stampanti. E per me la robustezza del pezzo è sempre stato un elemento dominante sulle rifiniture estetiche. Anche la mia stampante ha subito le modifiche e migliorie più comuni più o meno come tutte quelle prese in kit e non che hanno gli abitanti del forum Ben arrivato 😉 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Blacksoldier10 Inviato 12 Aprile 2019 Condividi Inviato 12 Aprile 2019 Io ho intrapreso quest'ardua via per la semplice soddisfazione di poter stampare i modelli fatti da me. Questa sarebbe l'idea: attualmente sono lontana dal poterlo fare per una serie di problemi sulle stampanti 😂😂 Ma confido che queste problematiche (e le loro soluzioni) mi saranno utili in futuro Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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