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Inviato

Grazie per il link. 

Se non ricordo male è suddiviso per alluminio e lega di alluminio. 

Onestamente non sono un meccanico, e in generale l'alluminio lo vedo come un dissipatore, essendo io un elettrotecnico.

 

 

Inviato

pero scusa io non ho capito una cosa ma tu @iLMario con questa lastra di allumnio ci devi fare il carrello dove sopra ci sarà il bed caldo oppure lo devi proprio scaldare per usarlo come bed?

scaldandolo direttamente allora credo che al caso tuo faccia l ergal(tenendo conto che lo sceglie di qualsiasi colore ti pare è piu bello)è piu resistente meccanicamente pero PRESUMO che cambi anche termicamente

nelle specifiche non ho mai notato una voce che parla di differenza di dilatazioni termiche

se invece lo devi usare come carrello a cui sopra va il bed caldo a una distanza di almeno 1 cm basta che non fai la lastra intera ma la fori cosi fa da dissipatore come si fa sulle pulegge delle cinghie si fa sia per allegerirle sia per dissipare la termica di surriscaldamneto del cuscinetto anche se è mooolto minore di un bed pero la tecnica è quella

P.S.ringrazio l amministratore che mi sta aiutando a recuperare la mia password che non mi ricordo oggi ho fatto una puttanata da cell  ho sbagliato 3 volte e mi a bloccato l account da pc ancora funziona sembra finche non pulisco la cache 🙂

Inviato

Pensavo di usarlo come piastra da riscaldare e sopra si essa gli incollo un whambam o simili per renderla magnetica. Poi magari userò sempre e solo il vetro

Costruendo una corexy dove il peso del bed non è un grosso problema, lo voglio fare stabile, granitico, eviti una tonnellata di problematiche in seguito....

  • 1 anno dopo...
Inviato
Il 4/6/2019 at 23:17, iLMario ha scritto:

Ho bisogno di creare un piano che sorregga il piatto di stampa.

Devo (anzi, vorrei) raggiungere la massima stabilità dimensionale a caldo, dato che il bed sarà quasi sicuramente attaccato ad un riscaldatore in silicone (da decidere se fare 220v o 24v, sarei più per il 220, non stresso l'alimentatore e scalda subito)

Ho trovato un sito online che alla modica cifra di 30 euro, mi fa una lastra 310x310x8 di ergal. Credo sia il più resistente tra tutti gli allumini, ma in termini di dilatazione termica ? Sono tutti uguali ?

Da più parti, e su questo concordo, mi è stato suggerito di partire da alluminio in lastre e non arrotolato (tipo il 6061). Il primo, nasce in lastra e viene venduto per lastre, quindi ha tolleranze di planarità più stringenti). Il secondo non è pensato per fare lastre e ha tolleranze maggiore

Tutto questo perchè non vorrei essere obbligato ad usare il vetro, altrimenti vetro da 4mm e piano in alluminio da 3mm e non lo muove più nessuno, nemmeno se lo butto nel camino, ma se dovessi mettere un tappetino magnetico, quello seguirebbe la forma della piana in alluminio, di conseguenza scaldandosi, si deformerebbe, per questo lo voglio fare spesso, molto spesso.

Il ghosting e le vibrazioni non sono un problema

Ciao mi daresti il link di dove hai trovato la piastra anche a me serve una piastra 310x310

Inviato
Il 6/6/2019 at 20:58, Whitedavil ha scritto:

Coefficiente di dilatazione termica 

IMHO non ti interessa la dilatazione termica (quando ha raggiunto una determinata temperatura a te che ti frega? Anzi ti aiuterebbe a staccare i pezzi), piuttosto dovresti guardare la capacita' termica: un bel piatto in ghisa lol 😄 Lo spezzatino di vitello viene bene sul tondello di ghisa perche' questa distribuisce bene il calore su tutta la superficie della pentola, te non vuoi un piatto che sia caldo a zone.

...l'alluminio tipicamente si usa per dissipare il calore, te' vuoi "inerzia" termica e manco tanta conduttivita' termica (che poi i metalli conducono...).

Ma vetro o PEI no? Che ti vai a inventare?

  • Like 1
Inviato

Nulla che non riporta un datasheet specifico. 

È un metallo e si espande di X ogni grado centigrado. 

A parte ciò, si l'alluminio è un buon conduttore di calore e di solito si usa per dissiparlo ma nel nostro caso è un'ottima scelta per aver un riscaldamento rapido. 

Sicuramente la ghisa sarebbe un ottima cosa, ma con lo stesso sitema (dc 24v e 20A) non arriverebbe a 100 gradi in 5/6 minuti. Una volta a temperatura avresti però un risparmio di corrente. 

Poi chiaro che se imposti un offset di Z allora lo fai a piatto e nozzle a temperatura. Altrettanto vero che se tari l'offset per pla e poi stampi abs, il primo layer non verrà come ti aspetti. 

Personalmente ho scaldato una piastrella a 100 gradi, ma li era u altro problema.... 😅

Inviato

io ho un piatto in alluminio da 5mm (330*330) con un pad in silicone a 220v (pilotato da un ssr quindi non impatta sulla scheda madre e l'alimentatore) devo dire che la prima volta che ho fatto un PID del bed a 60° c'è arrivato in un lampo, impressionante, poi magari metto i dati di quanto ci mette per arrivare a 100.

  • Like 2
Inviato
Il 4/4/2021 at 21:58, r88tl3ss ha scritto:

io ho un piatto in alluminio da 5mm (330*330) con un pad in silicone a 220v (pilotato da un ssr quindi non impatta sulla scheda madre e l'alimentatore) devo dire che la prima volta che ho fatto un PID del bed a 60° c'è arrivato in un lampo, impressionante, poi magari metto i dati di quanto ci mette per arrivare a 100.

Visto che hai fatto il PID, ce l'hai in pwm tramite relè ssr?

Io ce l'ho con un relè elettromeccanico quindi solo ON OFF ma mi interesserebbe passare al pwm.

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