Blackout Photon

[Killrob]

Come integrazione a quanto dice Invernomuto, io ho trovato un prodotto che si chiama resumer 3d che, almeno per le filamento, può far riprendere la stampa da dove era arrivata.

Con la resina devi buttare tutto e ricominciare....

[invernomuto]

Come integrazione a quanto dice Invernomuto, io ho trovato un prodotto che si chiama resumer 3d che, almeno per le filamento, può far riprendere la stampa da dove era arrivata.
Con la resina devi buttare tutto e ricominciare....

È lui! Ho visto qualche recensione e mi è parso un buon prodotto. Ovviamente non fa miracoli ed è meglio investire in un buon UPS per gestire casi di perdita di corrente temporanea.

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Con la vecchia elettronica i3 mega avevo questa funzione ma non ha mai funzionato correttamente. Adesso riesco a fare il resume printing (z non mi si è mai mosso) dopo l'interruzione di corrente tramite tft che memorizza il gcode.(può essere migliorata con kit aggiuntivo) Però bisogna vedere dove si ferma il nozzle.... continua ad essere bollente e se sta sulla stampa e non in "viaggio da un punto all'altro " scioglie la plastica facendo un bel buco che spesso rovina la stampa .....come funzione è utile ? Ni comunque ho avuto blackout di qualche minuto al massimo ...

Il massimo dovrebbe essere un sistema collegato ad un piccolo UPS che in caso di interruzione di corrente fermi la stampa e parcheggi il nozzle.

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[Killrob]

io ieri avevo trovato anche un software, sempre per le FDM, ma siccome non mi interessava, ho una DLP, non mi sono segnato il nome, lo cerco nella cronologia di ieri e se lo trovo lo posto qui.

[Davide87]

Grazie a tutti per i chiarimenti! Provo a trarre le conclusioni: @FoNzY, @Tomto e @iLMario hanno messo in evidenza problemi non facilmente risolvibili con una stampante FDM in caso di black out... Certo, d'altro canto come dice @invernomuto, se la funzione è disponibile sulla stampante, un tentativo lo si può comunque fare e se si è fortunati, i difetti (che direi sono praticamente inevitabili) non sono disastrosi e si possono provare a correggere in post produzione... E comunque meglio un bel ups se si fanno tipicamente progetti molto lunghi o si è particolarmente esposti al rischio black out.

[invernomuto]

49 minuti fa, Davide87 dice:

Grazie a tutti per i chiarimenti! Provo a trarre le conclusioni: @FoNzY, @Tomto e @iLMario hanno messo in evidenza problemi non facilmente risolvibili con una stampante FDM in caso di black out... Certo, d'altro canto come dice @invernomuto, se la funzione è disponibile sulla stampante, un tentativo lo si può comunque fare e se si è fortunati, i difetti (che direi sono praticamente inevitabili) non sono disastrosi e si possono provare a correggere in post produzione... E comunque meglio un bel ups se si fanno tipicamente progetti molto lunghi o si è particolarmente esposti al rischio black out.

Qui fa vedere come funziona l'aggeggio indicato (3dResumer). Ad ogni modo è possibile pure riallineare l'asse Z se ha perso passi. Rimane ovviamente un compromesso: se il nozzle rovente non viene spostato è evidente che il pezzo potrebbe danneggiarsi... Questo però è, sulla base della mia limitatissima esperienza sul tema, il sistema migliore che ho visto, semplice e abbastanza economico.

https://www.youtube.com/watch?v=iG6YB8EcsWQ

 

[iLMario]

19 minuti fa, invernomuto dice:

Ad ogni modo è possibile pure riallineare l'asse Z se ha perso passi.

E come?

[FoNzY]

2 ore fa, invernomuto dice:

Il massimo dovrebbe essere un sistema collegato ad un piccolo UPS che in caso di interruzione di corrente fermi la stampa e parcheggi il nozzle.

mentre mi annoiavo a lavoro(ripensando a questo post) ho pensato proprio a questa cosa, la mia stampante ha bisgono di una connessione ad internet per funzionare(grande cavolata) quindi in caso di black out il modem si spegne e la stampante va in pausa, essendo in pausa il mio mediocre ups riesce a tenerla in vita per piu' di due ore...quindi ho pensato che la soluzione sarebbe una scheda madre ideata anche per questo....

basterebbe una scheda madre in grado di cambiare alimentazione passando dall'ingresso 1 (alimentatore) all'ingresso 2(batteria)quando 1 non è piu' attivo e subito dopo mandare in pausa il lavoro in modo da poter rimanere accesa anche per diverse ore se ottimizzata per far questo....dal punto di vista hardware sarebbe anche semplice ma non so' quanto sia possibile rendere marlin adatto a questo...

P.S. è solo un idea che mi frullava in testa da ore e sentivo il bisgono di raccontarla a persone che potessero capirla 😅

 

[invernomuto]

25 minuti fa, iLMario dice:

E come?

E' nel video! classico foglio di carta 😄 

[iLMario]

15 ore fa, invernomuto dice:

E' nel video! classico foglio di carta 😄 

Solo se non hai una stampa sul piatto. Se salta la corrente ed i motori Z perdono posizione, puoi buttare via la stampa, non c'è modo di ripartire, dovresti rifare la calibrazione automatica, cosa che non puoi fare perché il piatto è occupato

[invernomuto]

Solo se non hai una stampa sul piatto. Se salta la corrente ed i motori Z perdono posizione, puoi buttare via la stampa, non c'è modo di ripartire, dovresti rifare la calibrazione automatica, cosa che non puoi fare perché il piatto è occupato

Guarda il video, lo fanno, verso la fine.

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